Ed inoltre.
Se li porta bene, come è giusto per una vegetariana, e l'11 settembre in occasione dell'anniversario della fondazione (voluta da Aldo Capitini nel 1952) dell’Associazione Vegetariana Italiana, di cui siamo membri, si organizza a Treia una bella passeggiata sotto le mura della città. Appuntamento alle ore 18,30 nella sede del Circolo Vegetariano VV.TT. in via Sacchette 15/a.
Cercheremo di ripercorrere quei sentieri e quelle sensazioni vissute nella natura settembrina dai nostri padri, raccattando pigne e pignette da bruciare per l'incipiente autunno e saggiando fichi maturi ed altri frutti.
Nell’antica Roma questo è il terzo giorno prima delle idi di settembre (Columella: Ludi. Favonius aut Africus), comiziale e dedicato ai giochi, ed anche noi compiremo un gioco, accompagnati dal canto degli uccellini e dal venticello Favonio (o Libeccio), vagheremo nel supermercato della natura che in questo periodo ha moltissimo da offrire… tutte cose gratuite, buone e …. vegetariane.
Vorremmo intanto ricordare alcune valide ragioni per il nostro essere vegetariani. L’industria legata alla produzione di carne e suoi derivati è la più potente del mondo e provoca il maggior danno ambientale: pascoli ottenuti da disboscamento, inquinamento di aria, acqua e terra (le deiezioni animali portano ad un accumulo nel suolo di nitrati che si trasformano in nitrosammine cancerogene). Con il nostro no alla carne mettiamo in atto la rivoluzione più pacifica ed efficace. Rinunciare alla carne morta porta benefici alla salute e ci da il conforto di non essere complici di questa insensata violenza contro gli altri esseri viventi e la Terra.
Perciò il nome della nostra scelta di vita è: vegetarismo.
Nella foto: Paolo D'Arpini e Paola Igliori nella sede del Circolo Vegetariano VV.TT. a Treia
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