"...è scritto nel cielo" - Opera di Manuela Magagnini
Il nostro gruppo ha l’intento di interagire con altre realtà culturali per approfondire tematiche affini al nostro modo di vedere, per svolgere una intensa azione di comunicazione verso quelle persone sensibili e volenterose di crescere insieme al fine di costruire un mondo più evoluto rispetto a quello in cui viviamo oggi. In questa occasione con il Circolo Vegetariano VV.TT. di Treia, che ha lo scopo di approfondire le tematiche di ecologia profonda, abbiamo condiviso il tema del rapporto dell’uomo con il cosmo, attingendo questi contenuti dalla letteratura alla filosofia, dalla scienza alla religione, e attraverso la sapiente mediazione dell’arte ha reso possibile una nuova lettura e una diversa visione di questi argomenti.
La poesia “Il Bolide” di Giovanni Pascoli, compresa nella raccolta poetica dei “Canti di Castelvecchio”, scritta nel lontano 1903, ci è sembrato il punto nodale che racchiude in sé tutti gli aspetti di questa tematica: “…E la terra sentii nell’Universo…”. In una notte cupa e stellata, il poeta nella sua solitudine, osserva passare una meteora, il bolide appunto, che “dall’infinito tremolio stellare” precipita sulla terra per illuminare un istante lo spazio che lo circonda.
Questo bagliore è la luce interiore che ci rende consapevoli della piccolezza e precarietà della condizione umana di fronte al Creato. E’ il cielo immenso che sovrasta la terra e la divora in un incessante vortice cosmico in cui l’esistenza umana sembra irrimediabilmente sprofondare.
Quindi l’universo e l’essenza della vita, sono stati i presupposti per creare un evento artistico in cui gli autori, provenienti da esperienze molto diverse, hanno apportato un notevole contributo a questo frangente, esprimendo in forma pittorica, grafica, calligrafica e altro, contenuti scritti di autorevoli personalità nel mondo della cultura di tutti i tempi e di tutti gli spazi della terra.
Il linguaggio visivo tende quindi a rafforzare il significato di ciò che viene espresso con la parola, con le lettere o con i codici, ad aggiungere contenuti ai contenuti, a comunicare ai fruitori in modo più incisivo, diretto istantaneo, istintivo ed universale, poiché il messaggio costruito con i segni non conosce confini.
Gruppo per le Arti Applicate di Osimo
Artisti che partecipano alla Mostra: “…e la Terra sentii nell’Universo…”: Piera Bachiocco, Morena Bonpadre, Marcello Diotallevi, Sabrina Franchini K. S. Frate, Jean Larcher, Manuela Magagnini, Katharina Pieper, Giancarlo Pucci, Fulgor C. Silvi, Luisa Urgias, Nazzareno Vicarelli
Inaugurazione della mostra il 5 maggio 2012, h. 17.00 - Sede del Circolo Vegetariano VV.TT. Via Sacchette, 15/a, Treia (Macerata). La mostra è inserita nel contesto della XXVIII edizione della Festa dei Precursori, che si svolge con il patrocinio morale del Comune e della Proloco di Treia.
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