sabato 4 agosto 2012
10 agosto 2012, Savignano sul Panaro - ....E si fermarono a rimirar le stelle, nella notte di san Lorenzo e del dio Priapo
La notte del 10 Agosto vale sicuramente la pena di stare svegli per esprimere i desideri che ognuno dei noi cela nel cuore, affidandoli alle scie luminose. Le famose stelle cadenti della notte di San Lorenzo.
Dall’avvento del cristianesimo questa data, è dedicata al martirio del santo, che dal III secolo si dice sepolto nell’omonima Basilica a Roma. La leggenda narra che le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio, che vagano in eterno nei cieli, e scendono sulla terra, soltanto nel giorno in cui Lorenzo morì, creando così un’atmosfera del tutto magica e carica di speranza. In questa notte infatti, si crede, si possano avverare i desideri di chi con il naso all’insù aspetta di vedere una stella cadente dal cielo mentre si pronuncia una filastrocca che così recita: “Stella, mia bella stella, desidero che…”, e sognando come in una fiaba si attende che l’evento desiderato si avveri e verifichi durante l’anno.
Ma la tradizione magica delle stelle cadenti è ben più antica, nel “De cupiditate divitiarum”, Plutarco così ci illustra la processione in onore del Gran Dio Priapo, il giorno 10 di agosto e giorni seguenti: In testa è portata un’anfora di vino misto a miele, ed una ramo di vite. Poi un altro processionista con un cesto di fichi. Infine, le Vergini portatrici del fallo gigantesco col quale erano irrorati i campi. In Grecia, invece, le processioni col fallo terminavano con una pioggia di acqua mista a miele e succo d’uva indirizzata verso i campi, quale eiaculazione del seme primordiale, origine della Vita. Le Falloforìe, feste in onore di Dioniso o Priapo, erano festeggiate il 10 agosto, giorno dello sciame meteorico annuale, simbolo della pioggia del SEME FECONDATORE.
All'origine del nome di "Lorenzo" sta la divinità etrusca Acca Larentia, poi acquisita dai Romani, un tempo: Madre Terra, poi: Sacra Prostituta (che si prostra), protettrice di plebei e della fertilità dei campi. Da Larentia a san Lorenzo il passo è brevissimo.
Noi del Circolo Vegetariano VV.TT. andremo ad assistere alla pioggia di stelle da una particolare posizione strategica, saremo sull'altura della rocca di Savignano sul Panaro. A fianco della chiesa medievale di cui si ha notizia in documenti del 1027 e del 1033. L'impianto odierno risale però ad un rifacimento del 1746, quando venne costruita e dedicata alla Madonna Assunta.
Da quella posizione privilegiata aspetteremo "lo stardust" benedicente...
Paolo D'Arpini
Appuntamento alle h. 20.00, alle pendici di Savignano sul Panaro, per seguire un particolare percorso in salita fino alla rocca antica.
Per informazioni sul luogo dell'incontro scrivere a: circolo.vegetariano@libero.it
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