L'arte di coltivare lasciando fare alla terra
Condotto da Alessio Mancin
Seminario residenziale e non,di 5 giorni teorico-pratico aperto a tutti
da mercoledì 15 a domenica 19 maggio 2013
presso l'Azienda Agricola Tasso Barbasso Crespina (Pi)
L'agricoltura sinergica è un metodo di
coltivazione elaborato dall'agricoltrice spagnola Emilia Hazelip. Si
basa sul principio, ampiamente dimostrato dai più aggiornati studi
microbiologici, che, mentre la terra fa crescere le piante, le piante
creano suolo fertile attraverso i propri "essudati radicali", i residui
organici che lasciano, e la loro attività chimica, insieme a
microrganismi, batteri, funghi e lombrichi.
I prodotti ottenuti con questa pratica
hanno una diversa qualità, un diverso sapore, una diversa energia e una
maggiore resistenza agli agenti che portano malattie; attraverso questo
modo di coltivare viene restituito alla terra, in termini energetici,
più di quanto si prende, promuovendo i meccanismi di autofertilità del
suolo e facendo dell'agricoltura un'attività umana sostenibile.
Per praticare quest'agricoltura è
necessario sentire prima di tutto un'empatia molto forte con l'organismo
terra/suolo. Realizzare la complessità straordinaria d'interrelazione
microscopica tra le specie presenti su un suolo selvaggio, vuol dire
mantenere un equilibrio di salute; in un suolo non lavorato questo
benessere si trasmette alle piante che crescono nel suo seno.
Il lavoro di Emilia consiste
principalmente nell'adattamento ai nostri climi ed alla nostra cultura,
dei principi che Fukuoka individua per l'agricoltura naturale:
- Fertilizzazione continua del suolo tramite una copertura organica permanente.
- Coltivazione di specie annuali in associazione a colture complementari, con l'integrazione d'alberi azoto-fissatori.
- Assenza d'aratura o di qualsiasi altro tipo di disturbo del suolo: il suolo si lavora da solo.
- Il suolo si aera da solo se noi evitiamo di provocarne il compattamento.
PROGRAMMA
Mercoledì - Inizio ore 11.00
Presentazione docenti e scuola Emilia Hazelip
Presentazione del gruppo (familiarizzazione con i nomi e motivo d’interesse al corso)
Presentazione corso e definizione orari stage
Proiezione video didattico “il giardino di Emilia Hazelip”
Pausa pranzo (ore 13.00)
Visita al posto con rilevamento dati tecnici inerenti l’orto
Sperimentazione della progettazione grafica dell’orto
Approvazione del disegno definitivo tramite discussione
Pausa tisana (ore 17.00)
Delimitazione e inizio formazione bancali
Cena (ore 20.00)
Giovedì - Inizio ore 9.00
Formazione bancali
Pausa caffè (ore 11.00)
Realizzazione compost (a seconda di quante persone ci sono)
Pausa pranzo (ore 13.00)
Criteri di scelta di semi e piante
Pausa tisana (ore 17.00)
Progettazione impianto idraulico
Fine formazione bancali (integrando all’occorrenza con sabbia)
Pausa cena (ore 20.00)
Approfondimenti e possibilità di visione del film "Il Pianeta Verde"
Venerdì – Inizio ore 9.00
Fine formazione bancali (integrando all’occorrenza una compensazione con concime organico)
Realizzazione impianto idraulico
Pausa caffè (ore 11.00)
“Il ciclo ossigeno-etilene"
Pausa pranzo (ore 13.00)
Pausa tisana (ore 17.00)
Rifinire l’impianto idraulico
Pausa tisana (ore 17.00)
Posizionare tutori permanenti
Pausa cena (ore 20.00)
Approfondimenti
Sabato – Inizio ore 9.00
Condivisione programma semina
Semina
Pausa caffè (ore 11.00)
Continuazione della semina
Pausa pranzo (ore 13.00)
Alberi da frutta
Pausa tisana (ore 17.00)
Trapianti nell’orto
Pausa cena (ore 20.00)
Domenica – Inizio ore 9.00
Innaffiare i trapianti
Pacciamatura
Pausa caffè (ore 11.00)
Innaffiatura con irrigazione a goccia
Dibattito
Pausa pranzo (ore 13.00)
Verifica (cosa è piaciuto – cosa si cambierebbe – feed-back)
Consegna attestati
19 ore teoriche 19 ore pratiche - Ore totali 38
Informazioni ed iscrizioni
Gianna 349 4248355
info@1virgola618.it
info@1virgola618.it
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