Campi biologici attorno Treia
Successo della consultazione pubblica sull'agricoltura
biologica lanciata a gennaio dalla Commissione europea. 45mila le risposte. “Gli
europei chiedono un'agricoltura sostenibile che non riempia più la loro tavola
di veleni. Basta all'abuso di pesticidi in Europa”
“I cittadini europei
vogliono un'agricoltura biologica. E' dovere di noi rappresentanti politici
fare il possibile per ripulire l'intero settore da pesticidi e Ogm affinché
sulle tavole degli europei non arrivino più veleni”. E' il commento di
Andrea Zanoni, eurodeputato ALDE e membro della commissione ENVI Ambiente,
Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, all'ottimo
risultato della consultazione pubblica sulla
politica europea in materia di agricoltura biologica aperta lo scorso 15 gennaio e arrivata a sua conclusione. “45.000 risposte
al questionario on-line e quasi 1.600 contributi da parte dei cittadini e delle
associazioni con le loro idee, proposte e opinioni. Adesso ripuliamo i terreni
europei dai pesticidi e puntiamo tutto sul biologico”.
La consultazione era diretta a
tutti i cittadini, le organizzazioni e le amministrazioni pubbliche interessati
dal riesame della politica europea in materia di agricoltura biologica. In
questo modo la Commissione
europea ha voluto conoscere il parere dei cittadini sulle modalità di sviluppo
del settore dell’agricoltura biologica per permetterne uno sviluppo più
efficiente. Adesso la
Commissione provvederà ad analizzare nel dettaglio tutti
questi contributi.
Alla presentazione dei
risultati della consultazione a Bruxelles, il Commissario europeo per
l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale, Dacian Ciolos, ha fatto sapere che
attualmente oltre il 5% dei terreni agricoli europei viene coltivata a
biologico”. “Troppo pochi”, è la risposta di Zanoni, che nei mesi scorsi
ha criticato la commissione agricoltura del Parlamento europeo per i tagli
operati al greening (tra cui rientrano gli incentivi al biologico) operati nel
contesto della nuova Politica agricola comune. “Lo scorso marzo ho votato
contro quattro pessime proposte legislative perché mantenevano
un'agricoltura non sostenibile, non rispettosa dell'ambiente, della salute e
della biodiversità", spiega Zanoni.
“L'agricoltura del domani può
essere solo biologica, questo è il messaggio di 45mila europei. In Europa, come
in Italia, dobbiamo fare di tutto affinché le lobby dei pesticidi la smettano
di avvelenarci a tavola”, conclude l'eurodeputato.
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