Anche Accademia Kronos si appella al buon senso
delle persone e, soprattutto, dei sindaci perché si eviti di far del male ai
nostri amici animali. Bravi quei sindaci che hanno provveduto ad emanare
ordinanze che vietano l’uso di petardi e altri fuochi d’artificio rumorosi ,
meno bravi invece quei sindaci distratti o, peggio, complici di chi ama
produrre a fine anno botti e frastuoni eccessivi.
Cani e gatti, nonché cavalli, bovini ed
ovini hanno un udito molto più sensibile del nostro, un rumore che per l’udito
umano, come 80 decibel, rasenta la soglia del dolore, per un animale è già
soglia del dolore. E’ come se il nostro udito dovesse subire un impatto di
130/140 decibel. E’ comprensibile quindi il terrore di questi animali quando
sentono scoppi violenti. Nelle mucche da latte si è riscontrato che dopo essere
state sottoposte a rumori forti per oltre un quarto d’ora la loro produzione di
latte diminuisce dal 10 al 20%. Per gli uccelli la questione è ancora più
drammatica, infatti i forti botti improvvisi
in alcune specie possono causare arresti cardiaci. Oltre a ciò violenti
rumori nella notte, quando gli uccelli riposano, causano un fuggi fuggi
generale e caotico che causa spesso violenti scontri in
volo tra di loro o impatti contro
superfici solide come le mura di una casa. Accademia Kronos, quindi, invita a
festeggiare il nuovo anno con fuochi d’artificio colorati e silenziosi, con i
“botti” limitati ai tappi delle bottiglie di spumante, con grida d’allegria e
canti, ma senza sparare petardi e “mini bombe”. Un segno di civiltà e di
incolumità anche verso gli umani. L’Associazione offre l’iscrizione gratuita
per un anno agli “sparatori” pentiti che dimostreranno di aver evitato di far troppo
rumore a Capodanno.
Gabriele La Malfa
Articolo collegato: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2014/12/11/31-dicembre-2014-appello-al-sindaci-ditalia-per-interdire-luso-di-mortaretti-durante-le-feste-di-fine-anno/
Nessun commento:
Posta un commento