Festival della Geografia di Bardolino (VR) VI Edizione 14 – 16 ottobre 2016
Dedicato alla memoria di Girolamo Fracastoro
Tema: “I paesaggi vissuti, i territori contesi”
Premessa
La vita degli individui e delle comunità si svolge all’interno di un ambiente che viene modificato per soddisfare i bisogni di una popolazione in crescita. Mentre nell’antichità era possibile gestire con più facilità il rapporto tra natura e artifici imposti dall’uomo, nell’era presente si addensano questioni che impongono una riflessione sulla necessità di ridisegnare modelli di vita e di consumo: la cementificazione crescente, la creazione di megalopoli, la riduzione delle superfici coltivabili, l’inquinamento... sono solo alcuni dei fenomeni che l’umanità sta attraversando. In tale contesto, quote sempre maggiori di territorio vengono contese all’agricoltura e all’allevamento.
Così si cerca la soluzione nell’intensificazione delle coltivazioni con l’aiuto di fertilizzanti, erbicidi e pesticidi, e negli ammassamenti di animali in spazi ristretti. Quali sono gli effetti di queste scelte sul paesaggio che ci circonda? E quali problemi rimangono sul territorio? E poi: è possibile porre rimedio ai disagi creati dall’uomo sull’ambiente? La sesta edizione del Festival della Geografia di Bardolino intende affrontare queste domande per valorizzare i metodi utili a tutelare maggiormente l’habitat in cui viviamo e la qualità della produzione alimentare tipica del territorio. I paesaggi vissuti L’ambiente circostante è sempre stato percepito e rappresentato dall’uomo attraverso tutte le forme di comunicazione, a partire da quelle letterarie e artistiche.
Nella prima giornata dei lavori si illustreranno alcune esperienze di scrittori e pittori che hanno messo in evidenza come l’uomo sia intervenuto a modificare nel tempo lo spazio attorno a noi. Perché il paesaggio è vissuto non solo nella sua parte esterna, ma anche nell’intimità dell’animo, dei sentimenti e delle passioni e in questo senso si può definire davvero “vissuto”. A testimonianza che la geografia non è una disciplina tecnica fine a se stessa, ma una conoscenza che si compenetra con altre forme del sapere.
Non solo, intorno a noi ci sono anche paesaggi e territori “invisibili” che sono in grado di condizionare la nostra vita e le nostre relazioni. Si tratta di quella parte della biosfera dove vivono organismi minuscoli come virus, batteri e microorganismi che tanta parte hanno nell’equilibrio naturale e il cui dissesto è in grado di comportare molti problemi all’habitat naturale, alla salute dell’uomo, degli animali e delle coltivazioni. I territori contesi L’innalzamento delle temperature medie ha portato in Sicilia la coltivazione della banana e della papaya, in Lombardia la coltivazione dello zafferano. A ciò si aggiunga che in Valtellina – anche per la decrescente presenza di viticoltori – è tornata a diffondersi la coltivazione dell’olivo.
Nel settore animale si stanno diffondendo nuove forme di allevamento e di alimentazione. L’uomo cerca di sfruttare ogni opportunità e cerca di contendere alla natura tutti gli spazi e le disponibilità possibili. In agricoltura si ricorre a forme intensive che utilizzano sostanze chimiche, che però indeboliscono le piante e impoveriscono i terreni. Ci sono rimedi a questi problemi per tornare a rispettare meglio noi stessi, oltre che l’ambiente e il territorio?
Programma
Primo giorno – venerdì 14 ottobre 2016 I paesaggi vissuti - 8,30 – 9,20 - Accoglienza dei partecipanti - 9,20 – 9,30 - Saluti delle autorità e inaugurazione del Festival - 9,30 – 9,50 – Paolo Gila, giornalista e scrittore – Presentazione dei lavori della VI edizione del Festival e riflessioni su “Il paesaggio nelle esperienze letterarie” - 09,50 – 10,25 – Andrea Ciresola, artista e restauratore – “Il paesaggio nelle esperienze pittoriche” - 10,25 – 11,00 Paolo Corticelli, giornalista e divulgatore scientifico – “I paesaggi invisibili. La vita che ci circonda e che non vediamo. Quando il corpo umano è territorio per altri esseri viventi. Le mappe mondiali delle epidemie e delle pandemie” - 11,00 – 11,15 Coffe Break - 11,15 – 12,00 Lectio Magistralis del Prof. Enrico Squarcina – docente di geografia e di didattica della geografia università Bicocca di Milano – “Il paesaggio del mare” - 12,00 – 12,20 Sessione domande e risposte
Secondo giorno – sabato 15 ottobre 2016 I territori contesi - 8,30 – 9,20 – Accoglienza dei partecipanti - 9,20 – 9,30 – Saluti delle autorità - 9,30 – 9,50 - Paolo Gila – Presentazione dei lavori della seconda giornata e riflessione su “Il tema del territorio nelle arti e nella cultura” - 09,50 – 10,25 - Graziano Murada, direttore Fondazione Fojanini di Sondrio – “Che ci fa oggi l’ulivo in alta montagna?” - 10,25 – 11,00 - Prof. Giuseppe Altieri, direttore di Agernova – “Le malattie della vite e dell’ulivo. Quali le cause e quali i rimedi?” - 11,00 – 11.15 Coffee Break - 11,15 – 12.00 – Lectio Magistralis del Professor Luca Chiesa, docente università degli studi di Milano, ispezione alimenti di origine animale – “Le analisi di laboratorio per identificare la qualità dei cibi e dei prodotti tipici e locali” - 12,00 – 12,20 Sessione domande e risposte
Terzo giorno – domenica 16 ottobre 2016 Parco Giardino Sigurtà – Valeggio sul Mincio (VR) L’architettura del paesaggio Nella sua terza giornata di lavori, questa edizione del Festival della Geografia di Bardolino estende la sua attività nel Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio, dove in mattinata sono previsti interventi di relatori sul tema dell’architettura del paesaggio, mentre il pomeriggio è libero per una visita al Parco. Prevista la partecipazione di Mario Arlati, artista di fama internazionale, ideatore del Progetto Percezione/azione, iniziativa di studio congiunto tra università Bicocca e Accademia delle Belle Arti di Brera.
Bardolino (Vr)
Post Scriptum:
La partecipazione del Prof. Giuseppe Altieri al Festival Internazionale della Geografia 2016 è prevista per sabato 15 ottobre 2016, sulla cura Agroecologica della Vite e dell'Ulivo, in particolare di quelli secolari, simboli del territorio italiano.
Le conferenze si svolgeranno presso l’hotel Aqualux di Bardolino (Verona). E' prevista la diretta streaming in internet
Per ogni informazione:
Silvia De Stefano
Segreteria del Sindaco
Tel. 045-6213215
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