Monte San Martino - Crowdfunding in sostegno della
azienda agricola bio marchigiana “Marchese Marino” colpita dal
terremoto.
Ciao a tutti, a poco più di un mese dal sisma del 24
agosto 2016 il pensiero va ancora una volta a chi ha perso tutto. Dopo la
paura, le macerie e la conta delle vittime è arrivato il momento di
guardarsi intorno, capire e ripartire. Le ferite di quel 24 agosto
sono ancora profonde, come testimonia la vicenda dell’azienda
biologica “Marchese Marino”.
Questa piccola impresa che produce
formaggi ha avuto di fatto una doppia sfortuna: non solo ha subito
gravissimi danni dal sisma ma è anche situata in una zona totalmente
trascurata dalla grande informazione, zona i cui abitanti sono
trattati come terremotati di “serie b” solo perché in quei
territori non vi sono state (per fortuna) vittime. L’azienda è
situata ai piedi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini,
nell’appennino marchigiano, ed è di questi giorni la notizia che
il paese Monte San Martino non è stato incluso dal decreto sul
terremoto nella così detta “area del cratere”, cioè quella con
priorità rispetto ai finanziamenti pubblici e alla ricostruzione.
Il complesso produttivo, composto da
stalla, laboratorio di trasformazione ed abitazione dei titolari e
dipendenti, ha subito gravi danni strutturali tanto che i lavoratori
tuttora dormono in macchina per sicurezza.
Paola e Marino si presentano: “noi
insieme ad altri amici ci siamo insediati qui una trentina di anni fa
e abbiamo contribuito a ripopolare questa zona pedemontana di alta
collina. Abbiamo dovuto lavorare sodo investendo tutto quello che
avevamo. Convinti della nostra attività, negli anni abbiamo fatto
fronte a tante avversità come i vari attacchi di lupi che hanno
ridotto di un terzo il gregge. Siamo sempre ripartiti senza chiedere
niente a nessuno. Ma stavolta siamo davvero a terra”.
L’azienda “Marchese Marino” è
parte integrante del Mercato Bio Mezza Campagna e con esso condivide
valori e visione dell’attività agricola: eco sostenibilità,
qualità del cibo, rispetto della salute, tutela dei lavoratori,
rapporto diretto tra produttore e consumatore. “Alcune
tipologie di formaggi sono prodotte secondo l’antica tradizione dei
piceni, antichi abitanti dei Monti Sibillini, con le tecniche
artigianali locali. Il latte prodotto viene trasformato all’interno
dell’azienda stessa. Le pecore sono allevate al pascolo per la
maggior parte dell’anno e solo nei più rigidi mesi invernali sono
ricoverate in stalla”.
Ora Paola e Marino hanno bisogno di
noi. E’ per questo che il Mercato Bio Mezza Campagna ha deciso di
lanciare una campagna di solidarietà nei confronti della loro
azienda, per permetterle di rialzare la testa. Perché ci sentiamo in
dovere di restituire una parte di ciò che di prezioso Paola e Marino
ci hanno donato come esseri umani, cioè amore e cura del territorio,
rispetto per il lavoro degli uomini e un trattamento degno per gli
animali. Siamo tutti un pochino in debito con loro. Non possiamo
girare la testa dall’altra parte, non vogliamo abbandonarli. Dunque
forza, aiutiamoli!
Con il denaro raccolto l’azienda
potrà operare quegli interventi di messa in sicurezza che gli
permetteranno di riprendere le fondamentali attività dei mesi
invernali. In ballo non c’è solo il futuro dell’azienda ma anche
e soprattutto quello dei lavoratori che la compongono. La “Marchese
Marino” infatti si distingue da sempre anche per l’attività di
reinserimento sociale e lavorativo. Attività che la rende un vero e
proprio punto di riferimento per il territorio. Un lavoro che va
avanti da trent’anni e che non può e non deve interrompersi
proprio ora.
Come contribuire:
Andando sul
sito (https://ilbiochenontrema.noblogs.org/)
della Campagna o QUI sulla
piattaforma di Crowfounding nei quali è possibile contribuire
direttamente ma anche condividere la campagna attraverso i propri
social network per raggiungere il maggior numero di persone
possibili. È inoltre possibile contribuire direttamente presso il
banchetto informativo ogni sabato mattina dalle 8.30 alle 12.30
presso il Mercato Bio Mezza Campagna di Senigallia (AN). Sono
previste delle “ricompense” per le donazioni. Scopritele sul
sito…
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