Incontro della Rete Bioregionale Italiana tenuto a Vignola
L'incontro collettivo ecologista, corrispondente all'incontro annuale della Rete Bioregionale, che solitamente si tiene in concomitanza con il solstizio estivo, è stato fissato per il 2017 nei giorni 24 e 25 giugno.
Finora si è parlato di possibile ubicazione in provincia di Verona, o di Arezzo, o di Modena. Le opzioni sul luogo in cui svolgere l'evento sono ancora aperte, invitiamo perciò i bioregionalisti, gli ecologisti e gli spiritualisti laici che avessero proposte in proposito e che volessero offrire ospitalità al convegno di contattarci al più presto scrivendo a: bioregionalismo.treia@gmail.com
L'incontro Collettivo Ecologista comporta il passare assieme un weekend a contatto con la natura e con gli antichi saperi che da sempre hanno legato l’uomo all’ambiente ma che dagli ultimi anni si stanno spezzando mettendo a rischio la vita degli animali, delle piante, e del nostro ecosistema. L’incontro è aperto a tutti coloro che condividono una vita ecocompatibile ed ecologica, che vivono nel rispetto della natura e delle sue creature, che si rispecchiano insomma nella carta della Rete Bioregionale Italiana (vedi: http://www.retebioregionale.ilcannocchiale.it/?r=28856).
La Rete Bioregionale Italiana (R.B.I.) nasce nel 1996 per condividere e sviluppare l’idea di Bioregionalità: associazioni, comunità, e singoli individui che si scambiano informazioni, progetti e mettono in pratica azioni e soluzioni per ripristinare il perfetto equilibrio tra la natura e l’uomo, che spesso viene a mancare. Le iniziative vengono condivise a livello locale, regionale e nazionale, per ripristinare principi ecocentrici ed ecologici, partendo dalle tradizioni popolari e dal culto ancestrale della terra e dell’ambiente naturale selvatico, e incontaminato. L’idea è quella di ri-diventare nativi del proprio luogo, della propria bioregione, riappropriandosi di quei valori che il sistema economico basato su una politica dello sfruttamento delle risorse e sulla tecnologia fine a se stessa, stanno facendo scomparire.
L'incontro Collettivo Ecologista comporta il passare assieme un weekend a contatto con la natura e con gli antichi saperi che da sempre hanno legato l’uomo all’ambiente ma che dagli ultimi anni si stanno spezzando mettendo a rischio la vita degli animali, delle piante, e del nostro ecosistema. L’incontro è aperto a tutti coloro che condividono una vita ecocompatibile ed ecologica, che vivono nel rispetto della natura e delle sue creature, che si rispecchiano insomma nella carta della Rete Bioregionale Italiana (vedi: http://www.retebioregionale.ilcannocchiale.it/?r=28856).
La Rete Bioregionale Italiana (R.B.I.) nasce nel 1996 per condividere e sviluppare l’idea di Bioregionalità: associazioni, comunità, e singoli individui che si scambiano informazioni, progetti e mettono in pratica azioni e soluzioni per ripristinare il perfetto equilibrio tra la natura e l’uomo, che spesso viene a mancare. Le iniziative vengono condivise a livello locale, regionale e nazionale, per ripristinare principi ecocentrici ed ecologici, partendo dalle tradizioni popolari e dal culto ancestrale della terra e dell’ambiente naturale selvatico, e incontaminato. L’idea è quella di ri-diventare nativi del proprio luogo, della propria bioregione, riappropriandosi di quei valori che il sistema economico basato su una politica dello sfruttamento delle risorse e sulla tecnologia fine a se stessa, stanno facendo scomparire.
Nell’incontro annuale i bioregionalisti si confrontano su temi di attualità, condividendo le loro esperienze etiche ed ecologiche al fine di creare un momento comune di riflessione, il tutto allietato da passeggiate alla scoperta delle erbe locali, dei profumi e dei colori dei boschi in cui ci troveremo. Sono previsti brevi interventi e intermezzi musicali e poetici.
La partecipazione all'Incontro è gratuita e volontaria e comporta la condivisione delle spese di gestione e di ospitalità nelle modalità che vengono all'occasione indicate.
Paolo D'Arpini
Rete Bioregionale Italiana
Via Mazzini, 27 - 62030 Treia (Mc)
Tel. 0733/216293
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Proposta di Sergio de Prophetis:
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Proposta di Sergio de Prophetis:
Colloredo. Ubicazione
proposta per il Collettivo Ecologista 2017 – Scrive Sergio de
Prophetis: "Ciao Paolo per me va benissimo e la mia casa
sarebbe più che adatta allo scopo. In genere lo spazio noi lo affittiamo, ma nel vostro caso
possiamo collaborare al meglio, diciamo che ognuno lascia un'offerta
per la domus, le pulizie, ecc. Ho imparato vivendo che il
gratis non è MAI educativo e stimola la parte egoista e tirchia di
ciascuno di noi. Tieni presente che i dintorni sono molto belli, ti
invio delle foto, e sono anche ricchi di storia e tentazioni
enogastronomiche...;-) "
Mio commentino: "Il
posto è molto bello, ci sono già stato molti anni fa con i nostri
soci fondatori del Circolo Vegetariano, Sandra e Pino. Il paese si
chiama Colloredo e si trova in provincia di Udine. Qualcuno potrebbe
obiettare che è un po' "fuori mano" ma anche Udine è
Italia e fin lassù come Rete Bioregionale non ci siamo mai
avventurati... Sarebbe quindi una bella esperienza!"
Proposta ricevuta via Email:
RispondiEliminaCiao Paolo, come stai? Se ti fa piacere organizzare l'incontro Ecologista di giugno a Blera, c'è disponibilità da parte nostra per l'accoglienza.
Fammi sapere
Un abbraccio
Marina
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Mia risposta:
Cara Marina, son contento di risentirti... e della tua proposta di ospitalità. La sottopongo al gruppo, faccio però presente che già lo scorso anno siamo stati lì in Tuscia, a Ronciglione, e credo che sarebbe opportuno che l'incontro si svolgesse in un'altra regione, in modo da dare la possibilità di partecipazione anche a persone di altri luoghi. Intanto grazie ed a presto... Ciao, Paolo
Proposta di Sergio De Profetis: "ciao Paolo
RispondiEliminache tipo di location avete bisogno?Io conosco bene la mia area collinare fvg(qui si faceva anche il Sunsplash) e potrei verificare posti e vostre esigenze.
Buona vita, guerriero
Sergio De Prophetis
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Mia risposta: Caro Sergio, è bello ricevere tue nuove e la tua proposta di Udine è molto intrigante, poiché ormai è tantissimo che non ci veniamo, da quella volta di tanti anni fa, ricordi? Per fare l'incontro bioregionale non servirebbe una grande struttura, poiché le persone che vengono da fuori non sono più di una decina. L'incontro ha la funzione di coinvolgere più persone possibili del luogo e quindi non servono molti spazi per alloggiare. Basterebbe anche quella tua bella casa di campagna, se ancora ce l'hai. Per quanto riguarda il cibo facciamo che la prima sera ognuno porta qualcosa di suo da condividere, per il pranzo dell'indomani si può cucinare assieme convivialmente. In fondo si tratta solo di due giorni, tra l'altro festivi, per cui non c'è molto da sbattersi. Se te la senti di contribuire all'organizzazione invitando gli amici della Bioteca e magari coinvolgendo anche Sara Laurencigh che potrebbe dare una mano, sarebbe buono. Facci sapere cosa ne pensi e nel frattempo facciamo girare la tua proposta, un caro saluto, Paolo
Proposta ubicazione del Collettivo Ecologista 2017 – Scrive Sonia Baldoni: "Rinnovo la proposta dei luoghi terremoto e vi ricordo la casa delle erbe di Amandola dove apriremo una scuola di naturopatia con corsi di riconoscimento erbe e bacche spontanee oltre alla parte medica e trasformativa e affiancata da agronomi e terapeuti di naturopatia e veterinaria...
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