200 quintali, la quantità di pane che finisce in spazzatura ogni giorno. Comune di Roma e Confartigianato Imprese Roma hanno siglato un protocollo contro lo spreco alimentare. Si chiama Food Sharing e sarà valido fino alla fine dell’anno. Sono circa duemila gli esercizi potenzialmente interessati, tra bar, ristoranti, pizzerie, di cui almeno il 20 per cento nel campo della distribuzione o produzione di beni alimentari. 6,6 milioni le tonnellate di cibo che ogni anno vengono sprecate.
Il progetto di Confartigianato sarà integrato con quello che Roma Capitale ha avviato attraverso Ama Spa incentrato sulla raccolta differenziata porta a porta per le utenze non domestiche, nei due Municipi I e XI che riguarderà, appunto, circa duemila utenze commerciali. 17,5 milioni le persone che si possono nutrire col cibo sprecato in Italia. Sprecare cibo significa anche sprecare soldi e su questo una recente ricerca della Coldiretti ha parlato chiaro.
Nel nostro Paese gli sprechi alimentari costano 12,5 miliardi che sono per il 54 per cento al consumo, per il 21 per cento nella ristorazione, per il 15 per cento nella distribuzione commerciale, per l’8 per cento nell’agricoltura e per il 2 per cento nella trasformazione.
(Fonte: AK Informa)
Nessun commento:
Posta un commento