Montenero, Mons Nigro, Mundunur in dialetto, nome arabescante di questo paese del Molise dove sono approdato giorni fa. Qualcuno scrive il Molise non esiste, altri che offre isolamento e tranquillità, seduto al bar del paese Giulio dice:… "e non fa per te!".
Scapoli, paese delle mainarde al crepuscolo, fra un po uscirà la terza luna d’estate “guru purmina” aspetto sulla scalinata della via sotto al castello nella piazzetta del bar dove fra un po' si svolgerà il concerto dei ciociari trillanti.
Oggi avrebbe dovuto svolgersi il festival della zampogna… le creature non precedono le loro relazioni. frase suggeritami dai filografi, filosofi fotografi di roma: lorenzo e camilla incontrati in questi giorni quando eravamo piccoli non ci ricordavamo di come eravamo quando eravamo grandi nulla più ci avvicinadell’essere lontani (Roberta) dopo alcuni giorni di maltempo finalmente è tornato il sole e il cappello di nuvole sulla montagna di fronte è svanito.
Continuo a leggere l’Orlando furioso con sommo piacere anche se a volte stanco e svogliato. Giro sul sentiero del pecoraro stanco seguendo antiche muraglie a secco fino al ponte vecchio e attraverso il ponte nuovo sono tornato seguendo il nastro d’asfalto per avere una visione d’insieme del lago e delle montagne circostanti. Visita al museo della transumanza con Mariapia che ripete: "la nostra orma si può perdere purché la nostra traccia rimanga".
Oggi rivoluzione gentile: impastiamo la terra con le idee! frase del giorno: "chi vuole trova la strada". Il sole è tramontato mi sto lentamente riprendendo dopo la stanchezza accumulata nei precedenti giorni sul Gargano: mare salsedine sole pietre caldo danze zanzare cicale mosche formiche… anche qui ci sono le zanzare.
Ho montato la piccola tenda anni 70 senza copritelo e ho usato il telo trasparente da imbianchino per ripararla dalla pioggia anche se non so se reggerà e soprattutto per il vento, se ci sarà. Spero comunque che non piova almeno fino a domenica!
I fiori sono lilla in mezzo cè anche la camomilla che sotto la luna brilla. Sono sole, rido vivo e faccio vivere riscaldo e a volte faccio bruciare dando il cambio alla luna mi faccio scusare. Passeggiamo sul sentiero senza nome vicino al fiume che scorre placido e ce si chiama alloro abbiamo raccolto la monnezza nel bosco boscoso verdoso urticoso una bianca farfalla volteggia sicura nell’aria una mosca gironza vicino l’orecchio ortiche e salici. Stasera i buffi effetti di luce e spettacolo di radiazioni allontano puro.
Infiniti mondi paralleli nell’intelligenza della materia in un labirinto popolato di mostri dove dedalo costruisce ali su campi di grano a perdita d’occhio nella valle del pensare "where all your needs are in one pleasure terra = Terra la farina del nostro sacco"
Forse intuisco che la soluzione si trova nell’ascolto… di un canto per trasformare una vibrazione in energia foglia trasportata dal vento sui folli passi miei...
porte aperte nel paese
di Lemanisanno:
porta a casa
porta fortuna
porta rispetto
porta a casa
Ferdinando Renzetti
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