venerdì 17 dicembre 2021

Le "terre rare" di Ferdinando Renzetti



Terre rare.  Utilizzare la conoscenza come cura-pensiero per distinguere tra la ricchezza ad ogni costo e il vero valore che va rimesso al centro del nostro mondo, per una nuova percezione dell’essere, fondata sull’etica e su una nuova morale. Tra le linee che mi liberano dall’immensa regressione penso a coltivare un giardino grande o piccolo che sia, quello che conta è la sensazione che si prova a viverlo. 

Il più puro dei piaceri umani, sentire la necessità di contornarsi di piante di diversa natura, per creare scenografie verdi, tra i fiori e gli alberi piante edibili distribuite come piante ornamentali; la vita varia tra punti di sosta e di ombra tra orti e piccoli giardini gestiti e curati per creare luoghi che badano all’atmosfera che si respira e alle sensazioni piacevoli che danno. trascorro le giornate nell'osservazione delle piante e di quel che accade in giardino. tempo fa ho fatto delle talee di biancospino mirto prugnolo lavanda balsamita odorosa salvia rosmarino abrotano e le ho messe a dimora nel terriccio nei vasi. tutti giorni le guardo e ora alcune talee stanno germogliando con le piccole foglioline che vedo spuntare e mi danno gioia ed entusiasmo, trasformandosi pian piano in nuove piantine, anche se nel giardino ormai non c'è più posto, posso regalarle a chi vuole coltivare un giardino. fra un po' a gennaio ci saranno le rose da potare ne faro nuove talee e nuove piante. 

I piccoli ortaggi nella grande aiuola nonostante il freddo danno segni di crescita. le mie giornate trascorrono in questo modo, un Tempo curvo lineare che sembra non avere ne inizio ne fine, come la corrente di un fiume che conduce sia alla foce che alla sorgente. sembra attutirsi l’intensità della esistenza sfumando la distinzione tra finzione e realtà, con la consapevolezza che anche le piante del giardino sono cose vive che sgualciscono e avvizziscono. uno sguardo equo e scevro da pregiudizi scoprirebbe che ci sono esperienze che con l'aumento della velocità deteriorano o addirittura scompaiono, dall'amore e la cura per l'altro, alla riflessione, dall'educazione alla convivialità, a tutte quelle attività e qualità che per esistere hanno bisogno di respirare un tempo largo e l'ossigeno della durata. 

Poche cose sono più cariche di potere degli sguardi, poche cose naturalizzano e neutralizzano le gerarchie più di essi. per questo amo guardare le persone negli occhi per percepire profondamente la bellezza interiore di chi mi sta davanti. dopo un ora che parliamo è tutto molto piu bello e man mano il tempo si dilata e lo spazio si espande. TERRE RARE Quando le giornate sono tutte uguali il tempo passa presto nel paese dell'arcobaleno un istante dopo... in questi giorni con un amico falegname ho messo a posto laboratorio e soffitta, sto cercando di eliminare tutto quello che mi sembra superfluo e tutta la zavorra che mi porto dietro da anni per alleggerire l’esistenza, svuotando gli spazi che mi circondano, affascinato dal vuoto e dal silenzio anche se poi ascolto sempre musica ad alto volume che diffondo per il vicinato. mi prendo cura del corpo e quando posso mi massaggio soprattutto le gambe con oleoliti e oli essenziali, aromi profumi ed effluvi si disperdono nella stanza e salgono su per le narici fino alle sinapsi delle cellule dandomi un benessere psicofisico totale, rilassante per il corpo e la mente. mi nutro in modo consapevole mangio tanta frutta arance mandarini e banane poi cucino verdure riso integrale riso nero grano saraceno miglio e bevo tanta acqua calda, mi piace calda, anche te verde te nero e infusi vari.

Leggo tanto ho ripreso a leggere le fiabe italiane di Calvino, ci sono fiabe regione per regione, anche della Calabria. poi sto rileggendo uno dei miei libri preferiti lu cunto de li cunti di Giovanni Battista Basile una raccolta di fiabe del 600 scritte in dialetto napoletano, naturalmente leggo la versione tradotta. ora sto leggendo di Aldous Huxley l'isola una specie di romanzo distopico, dopo avere letto altri suoi libri come il mondo nuovo e giallo cromo. Poi leggo e mi informo su internet anche scorrendo sui social apprendo notizie interessanti. mi piace anche ascoltare la radio, la sera prima di addormentarmi. Questo sono io!

Ferdinando Renzetti



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