La nostra proposta è di convergere in Europa, e magari in tutto il mondo, in attività che promuovano la pace in uno stesso giorno: il 2 aprile 2023. Non stiamo proponendo di fare un nuovo coordinamento, una nuova rete di organizzazioni o di creare una nuova sigla, ma che ognuno porti avanti le sue iniziative con la propria creatività. Coincideremo soltanto nel giorno, affinché il segnale sia forte. Lo scopo è da un lato di intaccare, anche se lentamente, il sistema economico/politico che ci condiziona e ci porta in situazioni drammatiche, come la guerra, solo per il profitto e dall’altro di attirare l’attenzione generale sulla Pace.
Saranno benvenuti tutti i tipi di attività, manifestazioni, sit-in, conferenze..., comprese meditazioni e preghiere che ognuno farà secondo la propria religione o in accordo al proprio ateismo. Siamo in un momento in cui è necessaria la convergenza anche tra il mondo religioso e quello laico.
Il 2 aprile proponiamo inoltre di spegnere tutte le televisioni e i social network, come protesta nonviolenta verso i mezzi di informazione che si sono trasformati in ripetitori della propaganda della guerra e della violenza. Ci rendiamo conto che è una cosa difficile da realizzare, ma la forza dell'insieme può renderla possibile.
Perché le informazioni circolino e le attività realizzate possano essere conosciute anche al di fuori del proprio paese, possiamo contare sull'agenzia internazionale Pressenza, che appoggia la campagna. Se questa iniziativa vi sembra interessante, vi chiediamo di aiutarci a diffonderla.
Tana Bednarova, Gerardo Femina, Loredana Cici
Comitato PACE e non più GUERRA comitatopaceenonpiuguerra@gmail.com
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