Il 28 luglio 2019 a Vignola sembrava dalle
previsioni che dovesse piovere tutto il giorno, ciò non ostante
Caterina ed io abbiamo preparato una bella pentola di acqua cotta per
festeggiare assieme con alcuni amici coraggiosi questa celebrazione
di mezza estate in cui si ricorda una tradizione pastorale e
contadina. Il clima è stato clemente e proprio quand'era il
momento giusto ha smesso di piovere e con l'aria rinfrescata ci siamo
seduti ad un tavolo improvvisato per gustare assieme l'acqua cotta,
secondo la ricetta della Tuscia.
Come ho raccontato durante
la degustazione tenuta nell'azienda agricola La Bifolca di Maria
Miani questa semplice zuppa veniva preparata al volo nei mesi
estivi, durante la transumanza verso i monti o durante i lavori di
campagna che richiedevano una maggiore dedizione e tempo, per la
preparazione si raccoglievano erbe selvatiche reperite lì sul posto,
qualche crosta di cacio e pan secco dalla bisaccia, il tutto
ribollito sul fuoco serviva a sedare la sete e la fame, senza
pretese culinarie. Eppure la zuppa così realizzata risultava sempre
talmente piacevole al palato da essere rimasta nella tradizione fino
al punto di diventare una sagra paesana in parecchi paesini del centro Italia.
Così succedeva anche a
Calcata, da noi presso il Circolo Vegetariano, in cui verso la fine
di luglio od i primi di agosto si organizzava la Festa dell'Acqua
Cotta. Ad una di quelle primissime edizioni, svoltasi attorni alla
metà degli anni '90, vollero partecipare anche i “Turisti per
caso”, Syusy Blady e Patrizio Roversi
(http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/07/18/calcata-2009-riedizione-di-un-gioco-dettato-dal-caso-%E2%80%9C%E2%80%A6-8-agosto-cosi-abbiamo-scoperto-l%E2%80%99acqua-calda-con-syusy-blady-e-patrizio-roversi%E2%80%9D/).
Quello fu un evento alquanto mondano, l'acqua cotta però era
talmente buona che terminò prima dell'arrivo dei celebri ospiti,
che erano in pauroso ritardo, quando essi giunsero dovettero
accontentarsi di una panzanella.
Così non è stato durante
l'edizione del 28 luglio a Vignola in cui i pochi convenuti si sono
saziati con razioni anche doppie di una squisita acqua cotta. Le
piante selvatiche erano state raccolte in parte nel giardino di
Caterina a Spilamberto ed in parte nel campo di Maria a Vignola. Al
termine della degustazione ci siamo satollati con la frutta di
stagione maturata al punto giusto: susine, pesche, albicocche,
more... A farci compagnia i “festeggiati”: il pony, la pecora, le
galline e due gatti spellacchiati ma simpatici assai. (vedi:
https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2019/07/18/festa-dellacqua-cotta-e-convivenza-con-gli-animali-vignola-domenica-28-luglio-2019/)
Paolo D'Arpini
P.S. Ci scrive Giorgio
Quarantotto da Bologna: “Caro Paolo, Ti segnalo questo evento che
forse non conosci. Se apri in link puoi leggere la ricetta che la
prossima volta potremmo fare a casa di Maria (tanto per cambiare):
11° Sagra dell’acqua cotta e 46° Festa di Mezz’estate, 3 e 4
agosto 2019 , Verghereto - Montecoronaro (FC)
Nessun commento:
Posta un commento