Immaginate l'essere umano come parte di un grande organismo, molto più grande del singolo individuo, il cui compito è far funzionare l'intera struttura in modo ottimale. L'essere umano condivide tutto con ogni altro membro di questo organismo. Tutti lavorano insieme e sono presenti l'uno per l'altro - per il bene del tutto.
Un'utopia?
Immaginate allora l'ambiente come un'entità cooperativa e interattiva. In questa struttura, ogni singolo essere assume il proprio ruolo e contribuisce al costante rinnovamento del sistema vita, in modo che cibo e habitat siano presenti in abbondanza per tutti.
Dite quindi addio a una mentalità basata sullo sfruttamento e sulla competizione. Dimenticate i modelli tradizionali di coltivazione, produzione e utilizzo della terra.
L'agricoltura diventa parte naturale di un ecosistema in costante rigenerazione: questa è l'agricoltura sintropica.
Il padre di questa idea si chiama Ernst Götsch. L'agronomo svizzero, nato nel 1948, sta attualmente convertendo al biologico l'agricoltura brasiliana...
Un'utopia?
Immaginate allora l'ambiente come un'entità cooperativa e interattiva. In questa struttura, ogni singolo essere assume il proprio ruolo e contribuisce al costante rinnovamento del sistema vita, in modo che cibo e habitat siano presenti in abbondanza per tutti.
Dite quindi addio a una mentalità basata sullo sfruttamento e sulla competizione. Dimenticate i modelli tradizionali di coltivazione, produzione e utilizzo della terra.
L'agricoltura diventa parte naturale di un ecosistema in costante rigenerazione: questa è l'agricoltura sintropica.
Il padre di questa idea si chiama Ernst Götsch. L'agronomo svizzero, nato nel 1948, sta attualmente convertendo al biologico l'agricoltura brasiliana...
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