Le case di terra di Casalincontrada partecipano ad un fenomeno presente in gran
parte della provincia di Chieti, Pescara e Teramo che interessa oltre 40 comuni
della regione. Casalincontrada con i 122 edifici in terra cruda, presenti sul
suo territorio sui totali 800 censiti dalla regione abruzzo e’ il comune con la
maggiore concentrazione di questo patrimonio architettonico, storico e
culturale.
le attuali permanenze sono il frutto di una diffusione che e’ avvenuta in modo
massiccio dalla prima meta dell'800, quando si verifico un notevole
frazionamento dei latifondi in unita poderali che di conseguenza moltiplico la
domanda di case coloniche, fenomeno accentuato soprattutto nei primi decenni
del 900 soprattutto durante il regime autarchico fascista e la cosiddetta
campagna del grano. fino alle ultime case costruite alla negli anni cinquanta.
poi e’ iniziato un lento e inesorabile abbandono. oggi le case di terra sono
episodi isolati nelle campagne abruzzesi, testimoni di una memoria contadina e
della qualità del paesaggio, possibili indicatori dello sviluppo sostenibile
del territorio. l itinerario delle case di terra cruda finora individuate come
accessibili e visitabili, e’ segnalato con una cartellonistica dedicata che
riporta per ogni edificio la numerazione corrispondente in riferimento al
censimento della regione abruzzo delle case di terra presenti sul territorio
del comune di Casalincontrada
Borgocapo: edificio situato lungo la strada provinciale con esposizione
est-ovest l’edificio e’ stato recuperato ed ampliato con tecniche di
bio-edilizia. oggi e’ un BeB e un laboratorio didattico della terra cruda
Casaditeresa: teresa vincenzo e tanti altri ne hanno narrato la storia; oggi e’
rientrata nell atlante del progetto della scuola adotta un monumento grazie al
comune e ai ragazzi delle scuole medie di casalincontrada assieme alle varie
associazioni del territorio
Casamoresco: edificio rurale sempre abitato che ha trovato nuovi custodi e una
nuova vita; i proprietari l hanno trasformata in un emporio e non solo
Case aceto: nucleo rurale costituito da edifici di diversa epoca su una grande
aia comune. uno dei proprietari lo sta recuperando ed ha aperto un BeB
Casa d'Orazio: casa isolata su una strada interpoderale e’ stata la prima casa di
terra riabituata. il proprietario con la sua famiglia hanno realizzaro il sogno
di riabitarla.
Malandra vecchia: aggregato rurale costituito da case ed edifici in pietra,
localizzato su una strada secondaria in posizione panoramica sui calanchi. case
piene di ricordi in attesa di interpreti
Associazione nazionale città della terra cruda
La diffusione della casa di terra in italia interessa in maniera longitudinale
la penisola e le isole in un percorso fra diverse tecniche costruttive fra
tipologie di tipo residenziale produttivo e di edilizia rappresentativa e fra
caratteri urbani e rurali. da qui e’ nata l idea di organizzare la tre dei
comuni della terra cruda per permettere la realizzazione di una infrastruttura
su cui far viaggiare la diffusa attività di ricerca che in questi anni si e’
sviluppata intorno all'uso della terra cruda non solo nei termini della
riscoperta di una tradizione di una cultura costruttiva ma anche e soprattutto
quale reinserimento della terra all'interno del ciclo edilizio delle nuove
costruzioni.
l associazione internazionale città della terra cruda nasce nel 2001 a Samassi
(Ca) e torca l adesione di diversi comuni della sardegna dell abruzzo delle
marche del piemonte e della Basilicata. l’associazione tra i suoi obiettivi si
propone di favorire anche l integrazione e d il mutuo aiuto tra i comuni della
terra cruda e le rispettive istituzioni popolazioni e imprese e di promuovere
il riconoscimento culturale e pratico del patrimonio storico costruito dalle
nostre comunità con la specificità legata all'edificazione in terra cruda in
quanto espressione di un mondo di valori e conoscenze su cui fondare il nostro
sviluppo futuro.
Cedterra
Nel 1992 la nascita del centro di documentazione permanente sulle case di terra
cruda (Cedterra) completa un ciclo di ricerca sul territorio abruzzese avviato
all inizio degli anni 80. il centro promosso dal comune di Casalincontrada e’
stato riconosciuto nel 1993 dalla regione abruzzo. i suoi obiettivi sono:
divulgare la conoscenza della terra cruda come materiale da costruzione,
coadiuvare la ricerca nel settore e valorizzare il patrimonio esistente e la
nuova costruzione.
Il programma di divulgazione attivato dal centro ha visto come vento di
riferimento la festa della terra incontro di esperti e cultori della terra
cruda nazionali e internazionali organizzato a partire dal 1997 e che si tiene
abitualmente ogni settembre. dal 2004 il Cedterra e’ anche centro di educazione
ambientale. promuove e realizza progetti in collaborazione con le scuole e gli
enti di formazione.
Ferdinando Renzetti - f.renzetti@casediterra.it
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