venerdì 31 gennaio 2014

Fermare il devastante progetto dell'Autostrada a pedaggio A12 - Roma-Latina - e della Bretella Cisterna-Valmontone



Il 3 Gennaio 2014 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, la delibera CIPE n. 51 del 2 Agosto 2013 del progetto definitivo dell'autostrada a pedaggio A12-Tor de Cenci-Latina e della bretella Cistena-Valmontone.

Il responsabile di tutto ciò, dopo 23 anni di una continua e caparbia opposizione del movimento Nocorridoio/NObretella, è stato il Governo Letta/Lupi che ha forzato la mano, inserendo la devastazione nel “Decreto Fare”. Non assolviamo di certo tutte le Giunte Regionali del Lazio, da quella di Storace a Marrazzo, da Polverini a Zingaretti che, in maniera supina hanno sempre riproposto l'inutile opera, senza mai informare e far partecipare le comunità locali interessate dal tracciato alle decisioni.

Per questo motivo faremo RICORSO AL TAR entro 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale impugnando tutto il progetto, a seguire presenteremo un ESPOSTO ALLA COMMISSIONE EUROPEA affinchè apra un procedimento contro la Repubblica Italiana per violazione delle Direttive VIA e Habitat. Procedimento che, in caso di persistenza delle violazioni, ben potrebbe portare al suo deferimento in Corte di Giustizia e quindi ad una pronuncia di condanna in sede Europea.

Già da subito stiamo lavorando per rilanciare L'OPPOSIZIONE SOCIALE E L'AUTODIFESA delle nostre comunità e dell'ambiente.

In primavera si terrà un GRANDE EVENTO con la partecipazione di artisti e di gruppi musicali per l'autofinanaziamento delle iniziative di contrasto a questa grande opera inutile e costosa.
Non sappiamo dove aprirà il cantiere, ma ci stiamo muovendo per acquistare un terreno posto in una posizione strategica del tracciato dell'autostrada nel quale istallare il PRESIDIO PERMANENTE.

Costituiremo un COMITATO DI SOSTEGNO alla nostra ecoresistenza formato da tutte le Associazioni, Comitati, Partiti e Sindacati solidali e attivi con la nostra vertenza contro la devastazione.

Ultima azione di contrasto in ordine di tempo, è la LETTERA/APPELLO rivolta alla Giunta Regionale del Lazio, mandata da decine di cittadini, di non assumere a proprio carico l'onere derivante da contenzioso relativo all’opera per cui è stato fatto ricorso a procedura arbitrale da parte soci privati di ARCEA. Tale diniego impedirebbe la messa in gara entro il mese di Aprile 2014 come da punto 4.1 della delibera CIPE 51/2013 visto la non risoluzione dei contenziosi.

Concludiamo, ricordando che L'UNITA' delle nostre comunità è fondamentale per la DIFESA DELLA NOSTRA TERRA e della qualità della vita, visto che l'ingiustizia, è diventata legge, promulgata da politicanti subalterni ai poteri forti della devastazione.

RESISTEREMO CON TUTTI I MEZZI A NOSTRA DISPOSIZIONE!


Comitato NO Corridoio Roma-Latina per la Metropolitana Leggera
Il blog: http://quartiereroma12.blogspot.com - e.mail: nocorridoio@tiscali.it - cell. 3332152909

giovedì 30 gennaio 2014

La Regione Marche ribadisce la contrarietà agli Ogm....




“La Regione  Marche ribadisce la contrarietà agli Ogm perché intendono salvaguardare la salute dei consumatori e il benessere della comunità regionale”. Lo ha affermato l’assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Maura Malaspina, che ha presieduto, a Bruxelles, l’incontro della rete delle Regioni per “Un’Europa libera dagli Ogm”.

Il 29 u.s. in mattinata si è riunito il Comitato direttivo della rete che ha stabilito tempi e modalità in vista della rotazione triennale della presidenza, detenuta ora dalle Marche. Il Comitato tornerà a riunirsi il 10 aprile per definire il nuovo assetto, in vista della prossima conferenza della rete, in Grecia, organizzata dalla regione est Macedonia-Tracia e che cadrà durante il periodo del semestre italiano. Il Comitato della Rete - che sotto la Presidenza marchigiana si è allargata a 61 Regioni europee con l’adesione delle Regioni Champagne-Ardenne (F), Nordrhein-Westfalen (D), Thüringen (D), Schleswing-Holsteien (D), Baden-Württemberg (D) e Saarland (D) (oltre al distretto di Kupiškis della Lituania e alla Regione Valle d’Aosta in corso di adesione) - è stato organizzato anche per fare il punto della situazione normativa, a livello UE e focalizzare le questioni più attuali nel dibattito UE sugli Ogm, nonché per organizzare i prossimi lavori della stessa Rete. Successivamente alla riunione, le Regioni hanno tenuto un incontro con interlocutori nazionali ed europei.

“La rete, che conta attualmente 61 regioni europee per 163 milioni di abitanti in nove Paesi – è stato ribadito - vuole rimarcare la libertà di scelta dei governi europei di vietare le coltivazioni geneticamente modificate nei propri territori, con il fine di tutelare la biodiversità, le produzioni di qualità biologiche, tradizionali e tipiche, l'immagine di un territorio, anche in chiave turistica, per un'agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico”.


Comitato Rete No OGM

mercoledì 29 gennaio 2014

Valsusa. No Tav: Adesso o mai più! - Diario di una resistenza....



Puoi decidere di donare la cifra che vuoi da un minimo di 5 euro (5,00 €)

Contribuisci anche tu inviando una donazione


Adesso o mai più



di OSCAR MARGAIRA Diario della formazione di una coscienza ambientalista e di un impegno civile contro il progetto di Alta Velocità Ferroviaria in Valle di Susa Prefazione di LUCA MERCALLI


Colpevoli di difendere la nostra terra e i beni comuni. chiediamo a tutti un appoggio e una solidarieta’ concreta

http://www.presidioeuropa.net/blog/guilty-defending-land-common-good-support-provide-concrete-solidarity/

Il tribunale ordinario di Torino, sezione distaccata di Susa, in data 7/1/2014 depositata in data 14/1/14 ha sentenziato: “dichiara tenuti e condanna Alberto Perino, Loredana Bellone e Giorgio Vair, in solido tra di loro, al pagamento a parte attrice [LTF] di euro 191.966,29 a titolo di risarcimento del danno;” oltre al pagamento sempre a LTF di euro 22.214,11 per spese legali, per un importo totale di euro 214.180,40. La causa civile era stata intentata da LTF perché a suo dire gli era stato impedito di fare in zona autoporto di Susa il sondaggio S68 la notte tra l’11 e il 12 gennaio del 2010. I sondaggi S68 e S69 erano inutili e infatti non sono mai stati fatti né riproposti sia nel progetto preliminare sia nel progetto definitivo presentato per la tratta internazionale del TAV Torino – Lyon.
Quella notte, all’autoporto centinaia di manifestanti erano sulla strada di accesso all’area per impedire l’avvio del sondaggio. La DIGOS aveva detto che non sarebbero arrivate le forze di polizia per sgomberare il terreno dai manifestanti ma che sarebbero venuti gentilmente a chiedere di poter fare il sondaggio, se avessimo rifiutato se ne sarebbero andati. E così avvenne.
Poi si scoprì che era una trappola per tagliare le gambe ai NO TAV con una nuova tecnica: richiesta di danni immaginari per centinaia di migliaia di euro a carico di qualche personaggio del movimento.
LTF aveva nascostamente stipulato un contratto di utilizzo di due aree di circa 150 mq cadauna, mai registrato, con la CONSEPI spa, che vantava un diritto di superficie sull’area di proprietà del comune di Susa per una cifra completamente folle: 40.000 euro per i primi quattro giorni e 13.500 euro al dì per i giorni successivi per un totale dichiarato di 161.400 euro IVA compresa. Questo contratto serviva solo per gonfiare i costi e quindi la richiesta di danno. In merito la CONSEPI SPA nella relazione di bilancio 2010 scriveva testualmente:
“Si tratta di una vicenda a tutti ormai ben nota e che risale ad un periodo nel quale l’attività dei corsi di guida sicura di Consepi, rivolti soprattutto ai ragazzi neopatentati erano al amassimo del loro svolgimento.”  ….“La Società interpellata dalla stessa Prefettura oltre che da LTF, fece chiaramente presente tali considerazioni chiedendo un rinvio di qualche settimana dei sondaggi, rimarcando il fatto che se questi fossero stati procrastinati l’onere per LTF sarebbe stato di gran lunga inferiore a quelli che contrattualmente si assumevano.”  …. “L’onere sopportato da LTF deriva pertanto dal fatto che quest’ultima e la Prefettura, nonostante le esplicite richieste di rinvio di Consepi, sono state irremovibili sulle date dei sondaggi.”

Infatti LTF aveva stipulato con la CONSEPI, in violazione di ogni principio di buon andamento della gestione dei fondi pubblici, una scrittura privata per accedere ai predetti terreni, sborsando ben 161.400 euro alla stessa CONSEPI per avere in concessione un terreno di pochi metri quadrati già oggetto di una autorizzazione amministrativa per occupazione temporanea a costo quasi zero, come prevede la legge italiana sugli espropri ed occupazioni temporanee. Il fatto che sia del tutto ingiustificata la somma pagata da LTF a CONSEPI è sancita in modo inequivocabile anche dalla Commissione Europea che, come confermato dall’OLAF (Ufficio antifrode europreo) rispondendo ad una nostra segnalazione in merito, con la lettera Prot. N° OF/2010/0759 in data 29/10/2013 affermava che “La Commissione Europea non ha pagato le spese in quanto non ammissibili”
Il fatto che tutta l’inutile campagna di sondaggi di inizio 2010 fosse solo un colossale bluff per dire all’U.E. che i lavori erano iniziati, è testimoniato dal fatto che dei 34 sondaggi previsti ne furono effettuati soltanto 5 per una lunghezza complessiva di metri lineari 243 rispetto ai 4.418 metri lineari previsti.
Ora gli avvocati del movimento presenteranno appello, ma essendo una causa civile, se LTF pretende il pagamento immediato, occorrerà pagare al fine di evitare pignoramenti o ipoteche sui beni delle tre persone condannate al risarcimento.
Il MOVIMENTO NO TAV non ha le possibilità economiche per fare fronte a queste pretese. Tutto questo è stato concertato e messo in atto solo al fine di stroncare la nostra lotta.
Non a caso sul quotidiano “La Stampa” del 22 settembre 2010, poco prima dell’inizio della causa, si leggeva “Il ricorso alla causa civile contro i No Tav potrebbe così diventare uno strumento di dissuasione che i soggetti incaricati della progettazione o dell’esecuzione dei lavori potrebbero utilizzare per contenere la protesta”.
Il MOVIMENTO NO TAV sta già sostenendo un pesantissimo onere per le difese legali, a cui si aggiunge questa batosta tremenda, che da solo non può sopportare. Per questo, con molta umiltà, ma altrettanta dignità e fiducia,  chiedea tutti quelli che ci dicono: “Non mollate!”, “Siete l’unica speranza di questo Paese”, “Resistete anche per noi” di dare un concreto appoggio aiutandoci economicamente in modo che possiamo resistere ancora contro questo Stato e questi Poteri Forti e mafiosi che ci vogliono per sempre a cuccia e buoni.
Ci sono più di 400 persone indagate per questa resistenza contro un’opera imposta, inutile e devastante sia per l’ambiente sia per le finanze di questo Stato e che impedisce di fare tutte le altre piccole opere utili.
ANCHE UTILIZZANDO QUESTI SPORCHI MEZZI NON RIUSCIRANNO A FERMARE LA RESISTENZA DEL POPOLO NO TAV.

Aiutateci a resistere, grazie.
MOVIMENTO NO TAV

martedì 28 gennaio 2014

Diminuiscono le foreste.. aumentano gli insetti (anche quelli nocivi)



Il cambiamenti del clima locale e regionale causati dalla deforestazione, e dalla conversione agricola, spingono gli insetti a migrare verso habitat più elevati - e più freschi, secondo quanto segnala uno studio pubblicato sulla rivista Biotropica. 

La ricerca è importante per vedere come le specie rispondono ai cambiamenti climatici. "L'effetto combinato del degrado degli habitat e del cambiamento climatico potrebbe raddoppiare le proiezioni per questo secolo, portando a cambiamenti inaspettatamente rapidi nella biodiversità, specialmente per organismi sensibili, come gli insetti tropicali", scrive Trond Larsen di Conservation International.

Analizzando la distribuzione di scarabei stercorari nella fascia tropicale del Sud America, il suo team ha trovato che si stanno muovendo verso altitudini più elevate, a cause della deforestazione e dei cambiamenti climatici locali, per sfuggire al calore ed alla siccità. Gli scarabei stercorari costituiscono un gruppo di insetti molto usato come un indicatore delle tendenze della biodiversità, a causa della loro larga diffusione.

Nelle zone disboscate le specie di scarabeo stercorario si sono spostate più a monte, con una media di 132 metri rispetto alla loro distribuzione precedente. Molte delle specie che si sono spostate a quote più elevate, mostrano una contrazione della popolazione nella fascia più bassa di altitudine.

I risultati, che sono in sintonia con altri studi che dimostrano come il cambiamento climatico globale stia spingendo le specie di trasferirsi a latitudini più elevate e solleva una preoccupazione aggiuntiva: come scrive Larsen, "la variazione della destinazione d'uso può al tempo stesso confondere e rafforzare l'influenza dei cambiamenti climatici sulla biodiversità".

In altre parole, i biologi possono "sottovalutare l'impatto dei cambiamenti climatici sulla biodiversità e sulla salute degli ecosistemi, soprattutto nei paesaggi modificati dall'uomo".

lunedì 27 gennaio 2014

Ostra, 1 e 2 febbraio 2014 - Candelora con Sonia Baldoni a Druparosa


Immagine in linea 1

Carissimi, celebriamo insieme la festa della luce.
in collaborazione con www.viverecongioia.org e Maria Sonia Baldoni, c/o il B&B Druparosa (www.druparosa.com) i festeggiamenti durante l'incontro sulla raccolta delle erbe spontanee.
Dopo aver raggiunto il suo punto più profondo, l'inverno comincia a risalire verso la luce.

La Candelora

Si accendono candele vergini e piccole fiammelle, che brillano nel buio, per annunciare la speranza di una nuova primavera.

E’ tempo di rito a propiziare la fertilità e la fecondità della terra. 

E’ il tempo di Giunone, Iunio Februata, La Purificata e Iunio Sospita la Salvatrice. Protettrice dei parti e della fecondità; le celebrazioni a Lei dedicate assicurano fertilità alle donne, piena salute e forza per il buon esito delle gravidanze.

Essa era anche detta Lucina, dea della luce.

In questo periodo il  buio è ancora insidioso, la notte profonda e fredda, le nebbie al mattino sprofondano la terra nel territorio del nulla eppure, le giornate iniziano ad allungarsi; nascono gli agnelli e le pecore iniziano a dare latte.

Si benedicono i semi e si consacrano gli aratri e gli strumenti agricoli poiché, tra non molto, saranno nuovamente usati per procurarci il pane.

Februa, Februe, Februus, Febris, Februarius, Februare: purificare, espiare, rimediare agli errori commessi…

celebriamo insieme.

Luca Sampietro - druparosa@gmail.com

1 e 2 febbraio 2014
c/o B&B Druparosa
via vaccarilese 17 - Ostra - Ancona
tel. 348-8817013

domenica 26 gennaio 2014

"No ai campi di concentramento tutt'ora esistenti" - Appello al Presidente del Consiglio nel Giorno della Memoria

Un appello per i diritti umani al Presidente del Consiglio dei Ministri


Egregio signore,
i campi di concentramento costituiscono o no un crimine contro l'umanità? Eppure in Italia vi sono campi di concentramento.

Le deportazioni di perseguitati, riconsegnati nelle mani dei persecutori cui erano sfuggiti, costituiscono o no un crimine contro l'umanità? Eppure l'Italia attua queste deportazioni.

La riduzione in schiavitù costituisce o no un crimine contro l'umanità? Eppure in Italia si consente la riduzione in schiavitù dei lavoratori immigrati, ed anzi lo stato la favoreggia con le sue scellerate misure razziste.

L'imprigionamento di persone che non hanno commesso nulla di male, costituisce o no un crimine contro l'umanità? Eppure in Italia vengono imprigionate persone che non hanno commesso nulla di male, solo perché sono venute nel nostro paese cercando salvezza e futuro in fuga da guerre e dittature, da miseria e fame.

Negare accoglienza ed assistenza a chi ne ha estremo bisogno per salvare la propria vita, costituisce o no un crimine contro l'umanità? Eppure in Italia anche questo accade.

La Costituzione della Repubblica Italiana, cui lei ha giurato fedeltà, all'articolo 2 dichiara che "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo". Perché lei consente che quei diritti siano invece violati?

La Costituzione della Repubblica Italiana, cui lei ha giurato fedeltà, all'articolo 10 dichiara che "Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica". Perche' lei consente che quel diritto sia invece violato?
Governi scellerati negli scorsi anni e decenni hanno imposto nel nostro paese misure razziste criminali e criminogene, in flagrante conflitto con la Costituzione della Repubblica Italiana. Perché lei non si adopera per la loro immediata abolizione?

Egregio signore,
il governo che lei presiede può e deve finalmente abrogare le criminali antileggi razziste; può e deve tornare al rispetto della legalità costituzionale e dei diritti umani; può e deve attuare i principi stabiliti nella Dichiarazione universale dei diritti umani; può e deve restituire riconoscimento e rispetto ad innumerevoli esseri umani. Perché non lo fa? Si adoperi finalmente, immediatamente, per questo.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignità, alla solidarietà.

Vi è una sola umanità.

Peppe Sini - La Nonviolenza è in Cammino

sabato 25 gennaio 2014

Treia - Idee per una Lista dei Cittadini


Dal passato...

Il processo che sta portando il nostro Paese all’impoverimento materiale, umano e sociale, è da addebitarsi a scelte politiche sbagliate che continuano a privilegiare la protezione dei capitali finanziari e le rendite a discapito dei lavoratori, dei pensionati, dei risparmiatori, dei malati, dei giovani, dell’ambiente, della cultura, insomma di tutto il nostro futuro.
L’attuale modello di insediamento e sviluppo non è sostenibile. Occorrono altre politiche, altre scelte istituzionali e comportamenti da parte dei cittadini che rendano la nostra città e la nostra società ecologicamente sostenibile, capace di creare nuove opportunità di lavoro.
I Partiti  sono troppo distanti dai problemi che affliggono la società, non sono più luogo di elaborazione e proposizione di pensiero alternativo e risultano incapaci di contrastare i poteri esistenti. In altre parole, non sono in grado di creare i presupposti per una democrazia compiutamente partecipata.
Dobbiamo ricostruire nella nostra società il senso di “Comunità” e dei “Beni Comuni”. Vogliamo ricostruire il “senso di appartenenza” e una capacità di autogoverno della comunità attraverso azioni di analisi e condivisione dei problemi e delle scelte, con l’utilizzo costante dei metodi della democrazia partecipata.
Democrazia partecipata non solo consultiva a partire dal nostro territorio. Le problematiche di gestione della cosa pubblica, compreso l’uso delle risorse finanziarie, devono essere analizzate e condivise con i cittadini. A guidare la nostra comunità vogliamo persone capaci di rispettare questi principi e di fare sintesi nelle decisioni.
Solidarietà e redistribuzione della ricchezza come principio di gestione della “cosa pubblica” e nessuna commistione con lobbies o altri centri di potere economico-politico che ne possano condizionare le scelte.
La gestione pubblica e partecipata dei servizi essenziali deve garantire, in primo luogo, il godimento dei diritti civili, la salute, l’uguale accesso e un uso razionale delle risorse naturali, la casa, la terra, l’istruzione e la cultura; i diritti collettivi devono essere difesi contro qualsiasi tentativo di privatizzazione ed uso improprio.
Per una Lista dei Cittadini

al futuro....

venerdì 24 gennaio 2014

Sarà vero? Fabbricata in Cina su brevetto olandese la pila che si ricarica in acqua...



Arrivano dall'Olanda ma, tanto per cambiare, queste pile “acquatiche” si fabbricano in Cina nella provincia di Guangdong. e promettono di rivoluzionare il settore del risparmio energetico.

Stiamo parlando di Aquacell, la pila che basta immergerla in acqua per ricaricarla! 

Essa è stata ideata da Niels Bakker, uno scienziato olandese, in collaborazione con i suoi colleghi Patrice Horowitz, Laurent Arnoux e Olivier Chauffat. Sulla homepage di eticamente.net si legge che, incredibilmente, questa pila contiene pochissimi metalli pesanti e funziona solo dopo cinque minuti di immersione in acqua. Ci sono voluti ben quattro anni di ricerca e sviluppo per progettare ed ottenere un tale prodotto dal design pulito; pesa solo 12 grammi, è contenuta in una case in plastica riciclata e non nel classico involucro di acciaio intorno. 

Il suo ideatore spiega che questa nuova pila è molto leggera ed è stata progettata sulla base di polveri organiche non inquinanti, a differenza delle tradizionali batterie che invece contengono sostanze inquinanti. A differenza delle pile alcaline, che hanno una durata di circa otto anni, le Aquacell non hanno una data di scadenza. 

L’unico svantaggio delle pile Aquacell è che una volta attivate hanno una durata inferiore rispetto alle batterie tradizionali e sono inoltre leggermente meno potenti. Ma un vantaggio davvero positivo è che possono essere riciclate all’85% e a basso costo.
Notiziario A.K. - da: www. meteoweb.eu

Vedi anche: http://en.wikipedia.org/wiki/Water-activated_battery

giovedì 23 gennaio 2014

Marche Segrete - La Chimera di Apiro



Sono la chimera, animale fantastico immaginato, o visto, o sognato, forse nel vaneggiamento di una febbre, o dopo qualche bicchiere di troppo, sono un misto tra capra, leone, serpente, uccello…fatto sta che sono diventata famosa a simboleggiare le tre stagioni estate, inverno e primavera, in onore di Tinia, il Giove etrusco. 

C’è chi dice che porto sfortuna, proteggo molti palazzi signorili, giardini, e luoghi sacri. Sono qui da tanto tempo, mi creò uno scalpellino di Apiro, su una lastra di pietra bianca delle cave di Cingoli. Venni posta sul portale di un importante tempio, e incutevo timore e rispetto insieme agli altri fregi, floreali e animali. Poi per colpa di qualche terremoto, rimasi sepolta ed abbandonata sotto le macerie, finchè venni recuperata da un muratore sensibile e messa qui, a 4 metri di altezza su questo muro spoglio, dove nessuno mi può rubare, ma nemmeno notare, insomma non mi caga nessuno.

Sono la chimera, animale fantastico immaginato, o visto, o sognato,  forse nel vaneggiamento di una febbre, o dopo qualche bicchiere di troppo, sono un misto tra capra, leone, serpente, uccello…fatto sta che sono diventata famosa a simboleggiare le tre stagioni estate, inverno e primavera, in onore di Tinia, il Giove etrusco.  C’è chi dice che porto sfortuna, proteggo molti palazzi signorili, giardini, e luoghi sacri.  Sono qui da tanto tempo, mi creò uno scalpellino di Apiro, su una lastra di pietra bianca delle cave di Cingoli. Venni posta sul portale di un importante tempio, e incutevo timore e rispetto insieme agli altri fregi, floreali e animali.  Poi per colpa di qualche terremoto,  rimasi sepolta ed abbandonata sotto le macerie,  finchè venni recuperata da un muratore sensibile e messa qui, a 4 metri di altezza su questo muro spoglio, dove nessuno mi può rubare, ma nemmeno notare, insomma non mi caga nessuno.
Io ho visto tante cose, tante vesti, tanti fuochi, tante stagioni… tu che passi sfrecciando qui sotto con la tua auto, con la tua fretta, la tua indifferenza, tu che credi di aver capito tutto… non sai proprio niente… 
Solo tu vecchietto, che passeggi intorno alle mura tutte le mattine, e mi saluti alzando il cappello con un simpatico “buongiorno pio bove” dentro di te hai capito che sono ancora viva, più di quei giovanotti che incroci e non rispondono nemmeno al tuo saluto…

Io ho visto tante cose, tante vesti, tanti fuochi, tante stagioni… tu che passi sfrecciando qui sotto con la tua auto, con la tua fretta, la tua indifferenza, tu che credi di aver capito tutto… non sai proprio niente… 


Solo tu vecchietto, che passeggi intorno alle mura tutte le mattine, e mi saluti alzando il cappello con un simpatico “buongiorno pio bove” dentro di te hai capito che sono ancora viva, più di quei giovanotti che incroci e non rispondono nemmeno al tuo saluto…

Simonetta Borgiani

Simonetta Borgiani

mercoledì 22 gennaio 2014

Emozioni e mappe di calore - Dove sentiamo l'amore, la rabbia, la vergogna e la tristezza sui nostri corpi


Un team di ricercatori finlandesi ha creato mappe di calore, indicanti dove e come le emozioni sono vissute sul corpo umano. L'obiettivo dello studio è stato quello di scoprire se c'è un collegamento coerente, in vari gruppi demografici e regioni geografiche, tra ciò che sentiamo e la sensazione fisica di quel sentimento.
"Anche se spesso siamo consapevoli  al presente del nostro stato emotivo, come la rabbia o felicità, i meccanismi che danno luogo a queste sensazioni soggettive sono rimasti irrisolti. Qui abbiamo usato uno strumento di self-report topografico per rivelare che i diversi stati emotivi sono associati a sensazioni corporee topograficamente distinte e culturalmente universali;  i risultati hanno detto che queste sensazioni potrebbero essere alla base delle nostre esperienze emotive coscienti ".
Lo studio ha chiesto a 773 partecipanti di colorare le regioni del corpo in cui si sentivano aumentare o diminuire l'attività durante la visualizzazione dello stimolo emotivo, come ad esempio  parole, storie, film o espressioni facciali. Era richiesto per sei emozioni "base" e sette emozioni "complesse", così come per uno stato neutrale.
rabbia paura disgusto felicità tristezza sorpresa neutro
Queste mappe di calore rivelano dove ci sentiamo amore, la rabbia, la vergogna e tristezza sui nostri corpi
ansia amore depressione disprezzo orgoglio vergogna invidia 
Il giallo indica la quantità più forte di attività, seguito da rosso, blu, nero, blu scuro con la luce in fondo, come un fonoassorbente di emozioni.
La felicità mostra colorazione giallo e rosso dappertutto, con i più forti sentimenti nella testa e al torace. L'amore è più forte di tutte le emozioni, con riempimento giallo in testa, al torace e nella regione inguinale. A differenza della felicità, perchè a quanto pare non  sentiamo l'amore nelle nostre gambe.
La depressione è anche diffusa in tutto il corpo, con la testa e gli arti che ci si mostrano in varie tonalità di blu. È interessante notare che lo stomaco si sente depresso neutro. La tristezza, al contrario, è blu scuro sulle braccia e le gambe, ma la testa e il petto appaiono rossi.
La vergogna e l'ansia sono diffuse in tutto il corpo , con colori caldi in testa e al torace, e colori blu nelle gambe. La sorpresa non sembra molto diversa dalla vergogna, e l'invidia - come la sorpresa - si presenta con rosso in testa e al torace, e blu scuro nelle gambe. Il disprezzo e l'invidia si assomigliano, anche se il disprezzo è forte nella testa e si manifesta solo sulla metà inferiore nella zona inguinale.
Paura e disgusto si manifestano con colori  caldi e freddi nella testa attraverso lo stomaco. La paura si fa sentire di più nel petto, mentre il disgusto è più forte nella nostra bocca e nello stomaco. È interessante notare che l'orgoglio nella mappa del corpo assomiglia alla felicità, all'amore e alla rabbia nel suo giallo sulla testa e al torace.
Lo studio dice anche che numerosi studi sono necessari prima di stabilire che le emozioni ci preparano per le sfide esterne regolando i nostri corpi a rispondervi. Queste fanno sì che il nostro corpo reagisca, innescando così sensazioni emotive che interesseranno il nostro comportamento. Tuttavia, è ancora incerto se "i cambiamenti corporei associati alle diverse emozioni sono sufficientemente specifici per servire da base per distinguere le sensazioni emotive."
"Proponiamo che le emozioni provate consapevolmente sono associate con sensazioni corporee topograficamente distinte e culturalmente universali, che possano sostenere l'esperienza  di emozioni di categorie diverse", dice il rapporto.
Oltre ad essere interessante, questa ricerca potrebbe avere implicazioni significative per la psicologia, funzionando come una sorta di "biomarker per i disturbi emotivi."
(Fonte: condominioTerra)

martedì 21 gennaio 2014

Scosse telluriche superficiali - Con il pretesto climatico, attribuito alla CO2, avvengono fatti preoccupanti....



 

A integrazione dell'articolo http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2014/01/regione-marche-e-misteri-militari-come.html scrive  Gianni Lannes:   "Nei terremoti in corso dall'inizio dell'anno di naturale c'è niente. Si tratta di attività sismiche indotte dai riscaldatori ionosferici in uso alle forze armate degli Stati Uniti d'America che stanno procurando disastri in gran parte del mondo, scagliando energia elettromagnetica contro le faglie sismiche attive: Iran, Usa, Messico, Venezuela, Cile, Giappone, Grecia, Nuova Zelanda, Romania, Egitto, Spagna, Turchia, Cipro, Filippine e soprattutto Italia.

E' in atto una guerra ambientale non convenzionale e non dichiarata, vietata dalla Convenzione internazionale Enmod in vigore dal 1978.

Nel Belpaese, tanto per fornire un esempio calzante,  solo il 1 gennaio 2014 l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato dalle ore 13:30 alla ore 16:40, ben 20 venti scosse nelle seguenti regioni: Piemonte, Toscana, Umbria, Marche e Basilicata. Tutte ma proprie tutte le aree colpite presentano ipocentri superficiali, ossia dai 4 ai 23 chilometri di profondità. Addirittura il 16 dicembre 2013 è stata registrata nel Golfo di Napoli una scossa con ipocentro a zero chilometri (caso unico al mondo). 


Ergo: la Natura non è responsabile delle azioni criminali dall'uomo in divisa e doppiopetto ordinate dai maggiordomi di Washington.

Se si estende l'analisi del predetto fattore ipocentro, dal 1999 ai giorni nostri si accerta inequivocabilmente che, appunto, il 99 per cento dei terremoti che hanno colpito l'Italia vantano una profondità "rasoterra" (per usare un eufemismo), indice di una matrice artificiale, ovvero indotta da attività bellica."



(Fonte: http://terrarealtime.blogspot.it/2014/01/litalia-trema-in-onda-esperimenti.html)

lunedì 20 gennaio 2014

Strategia nazionale all'adattamento a situazioni meteo estreme

Si chiama SNA, ossia strategia nazionale all'adattamento, fase propedeutica alla nascita dei piani operativi territoriali e normativi per prevenire disastri climatici nel nostro Paese. Molte nazioni Europee hanno già iniziato ad adottare questi piani di prevenzione contro i fenomeni meteo estremi.

 

Questo perché sono ormai fallite in tutto il pianeta azioni atte a ridurre la percentuale di gas serra nell'atmosfera, gas tra cui la CO2, che sono alla base dei profondi cambiamenti climatici che stanno interessando l'intero globo. Ricordiamo recentemente: venti a 360 Kmh nelle Filippine (record assoluto), 4 tempeste tropicali in meno di 2 mesi sull'Inghilterra, temperature più basse del Polo Nord negli USA e, infine, un "uragano atlantico" sulla Sardegna. Eventi meteo questi che purtroppo in futuro non saranno più fatti episodici, ma di routine. L'Italia in particolare è una terra geologicamente fragile e in parte devastata da un'urbanizzazione selvaggia ed invasiva (si pensi che le abitazioni realizzate fino ad oggi potrebbero ospitare più di 100 milioni di persone, mentre oggi in Italia siamo 60 milioni di abitanti ), da inutili infrastrutture, da disboscamenti, da fiumi privati del loro alveo naturale di espansione, ecc. ecc. In tutto questo oggi possiamo annoverare nel nostro Paese circa 2.800 comuni a rischio frane ed esondazioni fiumi. Immaginiamo cosa potrebbe accadere in futuro se le violente tempeste che hanno sconvolto recentemente la Sardegna e parte dell'Italia meridionale dovessero ripetersi regolarmente ogni stagione.

Il Ministero dell'Ambiente recentemente ha convocato associazioni ambientaliste riconosciute, organizzazioni professionali di categoria ed enti territoriali per spiegare cos'è la SNA e per predisporre insieme un piano di intervento per fronteggiare situazione meteo-climatiche estreme.

Accademia Kronos si è subito attivata e, disponendo già di una sua rete nazionale di esperti scientifici, ha avviato un progetto sottoposto all'attenzione del Ministero dell'Ambiente. L'associazione si sta organizzando per diventare sia un "Focal Point" che un "Clearing House", ossia un ente intermedio tra il Ministero dell'Ambiente, altri organi competenti e organizzazioni operative sul territorio. Il suo ruolo sarà quello di raccogliere informazioni su situazioni a rischio meteo-climatiche in Italia, nonché offrire assistenza nelle procedure normative e tecniche relative ai piani di SNA. Al fine di regolamentare il flusso di chi chiede e di chi può operare sul territorio, si sta allestendo a Ronciglione (VT) un centro informazione per le amministrazioni pubbliche periferiche e per gli enti territoriali. Tutto questo farà parte del Centro Nazionale per le Metodologie di Adattamento ai cambiamenti climatici.

In questa operazione è stata richiesta la collaborazione dell'Università della Tuscia, la quale dovrebbe per i primi giorni di marzo ospitare un convegno specifico dal titolo: "Disastri Climatici come prevenirli e come difendersi". In questo convegno nazionale dovrebbe partecipare il Ministro Orlando e il Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente Corrado Clini, nonché, come esperti mondiali sugli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi terrestri, gli scienziati premi Nobel: Vincenzo Ferrara e Riccardo Valentini.


A breve a Ronciglione, presso la sede di Accademia Kronos, verrà organizzato uno stage per potenziare la propria rete di esperti. Accademia Kronos informa che accetta collaborazioni in questo progetto da parte di climatologi, geologi, forestali e biologi, basterà mettersi in contatto con la segreteria dell'associazione al n. 0761.093080

sabato 18 gennaio 2014

Mal di denti e Nuova Medicina Germanica - Come affrontare le malattie psicosomatiche



...A proposito di denti e della ricerca del dr. Hamer porto una testimonianza più approfondita di quanto è successo a mio figlio. Mio figlio con un carattere un po' chiuso si fa bocciare a scuola, non studia, non gli interessa fare assolutamente quello che gli viene suggerito e richiesto. Io lo tampino un po’ fino a fare trasparire una certa ridotta considerazione nei suoi confronti per il suo atteggiamento menefreghista e disfattista. Non ci parliamo e quando lo facciamo è per motivi che definirei formali o tecnici di vita in famiglia, nessuna condivisione di pensieri affetti. Frequentava amici un po’ balordi e aveva imparato a fumare a 13 anni. Lo scopro e lo metto sul chi va la gli spiego le mie paure e la mia ansia nel saperlo preda del fumo alla sua giovane età. Mi assicura che smette ma così non sarà. Allora commetto un errore e mi arrabbio e lo affronto con cattiveria e oggi posso dire con stupidità. 
Gli dico che non può fare questo a se stesso ed a noi che riponiamo su di lui tante aspettative. Della seconda parte come è ovvio mi accorsi della bestialità solo un paio d’anni più tardi. L’affronto che gli feci poi lo prostrò ulteriormente. Era in periodo critico della sua vita e suo padre era diventato parte degli ostacoli che lui avrebbe dovuto superare. (La prima volta che portai mio figlio dal dentista per curare alcune carie mi pare che sia stato fra gli undici ed i dodici anni). 
In quel periodo lo porto dal dentista e questo strabuzza gli occhi e mi dice che ha una dozzina di carie ai denti. Sono rimasto di stucco, lo portai a casa dopo la cura delle carie e gli imposi dopo ogni pasto di lavarsi i denti dato che lui se ne dimenticava. Lui soffre ulteriormente questa mia posizione arrogante. In quel periodo gli escono anche delle verruche alle mani ai quali non troviamo soluzione. 
Un anno dopo la prima visita me lo porto di nuovo dal dentista e questo mi dice che mio figlio ha 14 nuove carie. Rimango allibito. Ero stato proprio io a controllarlo ed a imporgli in mano lo spazzolino e non potevo credere a questo fatto.
Conobbi una persona che praticava la NMG e gli esposi il caso. Mi disse che le carie di mio figlio altro non erano che la impossibilità di mordermi, che anche le verruche erano la conferma di ciò e del fatto che aveva subito delle forzature alle mani dei blocchi, delle bacchettate. Gli chiedo che fare e questo mi rispose candidamente che dovevo volergli bene come vuole lui, non come m’invento di esigere io. Ricordo che mi disse: “gli dica almeno una volta al giorno che gli vuole bene indipendentemente da quello che lui farà o sarà”. 
Gli dimostri affetto vero, gli faccia sentire che gli vuol bene e se ne strafreghi della pulizia dei denti di suo figlio. Per quanto riguarda le mani gli faccia qualche carezza e lo rassicuri che dopo le vacanze spariranno le sue magagne. Feci quello che mi suggerì questa persona. Io avevo già letto il librone di Hamer e quindi seguii con fiducia le raccomandazioni.
Ora dopo una vacanza di circa 20 giorni ai laghi Masuri siamo tornati e dopo una quindicina di giorni ancora, le verruche sparirono tutte. Vado dal dentista e questo esclama: non è possibile! 
Ebbi quasi un mancamento mi aspettavo delle cattive notizie ed invece il medico mi disse che era una cosa incredibile non solo non c’era nessuna carie ma anche quelle piccole carie che lui aveva curati si erano rimarginate erano regresse
Oggi a distanza di anni nessuno più della mia famiglia riceve nemmeno il consiglio di lavarsi i denti. nessuno ha più la carie e mangiamo di tutto. Mia figlia che ha ora 12 anni non sa cosa sia la carie!

Testimonianza raccolta da Alberto Medici su http://www.ingannati.it/2013/07/02/testimonianza-diretta/

venerdì 17 gennaio 2014

Regione Marche e misteri (militari) - Come e perché aumentano i terremoti....

Marche : scie chimiche Nato e conseguenti terremoti bellici

Un terremoto di origine artificiale innescato in aree a rischio sismico sollecitando le faglie sismiche attive con iniezioni di onde Elf dalla ionosfera (sistema H.A.A.R.P. su brevetto Eastlund del 1987 in possesso delle forze armate degli Stati Uniti d'America), si riconosce in breve da due peculiarità: ipocentro superficiale e aberrazioni elettromagnetiche. Si tratta di due costanti che dal 2003 si verificano in Italia (sotto questo profilo la strage aquilana del 6 aprile 2009 è stata oggetto di studio a livello internazionale), un territorio, notoriamente a rischio sismico presta una comoda copertura ad ogni genere di sperimentazione segreta in ambito militare dell'Alleanza atlantica.

Per la cronaca documentata: nel 2003 i governi di Italia (Berlusconi) e U.S.A. (Bush jr.) hanno firmato un accordo sulle sperimentazioni climatiche che contiene una parte sottoposta a segreto da parte dei due Stati. Non a caso, l'esecutivo berlusconiano non ha mai risposto alle interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche, come ad esempio, nel caso documentato, del deputato Piero Ruzzante, il primo onorevole a evidenziare in sede istituzionale la scottante questione.

 L'atto più significativo (interrogazione a risposta orale numero 3-02792) risale al 27 ottobre 2003 (XIV legislatura), a firma di Piero Ruzzante e risulta indirizzato a ben 4 ministri della Repubblica tricolore. Dopo 10 anni ed il passaggio di tre legislature questo atto non ha avuto la benché minima attenzione  (Governo Berlusconi, Governo Prodi, Governo Berlusconi, Governo Monti, Governo Letta). Particolare che rende l'idea sull'attenzione ed il rispetto che tutti i politicanti parassiti nutrono nei confronti della popolazione, o meglio delle persone. Vale a dire: pari a zero.

Analizzando i dati dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, uno dei più qualificati al mondo in materia, si nota una singolare coicidenza. Vale a dire: proprio a partire dal 2003 l'attività sismica registra un'impennata esponenziale, in coincidenza con l'aerosolterapia chimica a bassa quota sui centri abitati, a base di scie contenenti particolato metallico e polimeri artificiali. In particolare, da analisi delle matrici acqua e suolo, emerge la presenza delle sostanze tossiche tossiche alluminio e bario. Inoltre, numerose persone si sono volontariamente ed autonomamente sottoposte al mineralogramma: l'esame del capello ha certificato la presenza esattamente di alluminio e bario in questi organismi umani.

Comunicato ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.1 è avvenuto alle ore 04:22:04 italiane del giorno 16/Gen/2014 (03:22:04 16/Gen/2014 - UTC). 
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Metauro. 
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. 

Dati evento
Event-ID 7231640420
Magnitudo(Ml) 2.1
Data-Ora  16/01/2014 alle 04:22:04 (italiane) 
16/01/2014 alle 03:22:04 (UTC)
Coordinate  43.589°N, 12.383°E
Profondità 10 km
Distretto sismico Metauro
Comuni entro i 10Km 

APECCHIO (PU)
MERCATELLO SUL METAURO (PU)
SANT'ANGELO IN VADO (PU)
Comuni tra 10 e 20km 

BELFORTE ALL'ISAURO (PU)
BORGO PACE (PU)
CARPEGNA (PU)
FRONTINO (PU)
LUNANO (PU)
PEGLIO (PU)
PIANDIMELETO (PU)
PIOBBICO (PU)
URBANIA (PU)
SESTINO (AR)
CITTA' DI CASTELLO (PG)
PIETRALUNGA (PG)

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/01/marche-scie-chimiche-nato-e-conseguenti.html

Un terremoto di origine artificiale innescato in aree a rischio sismico sollecitando le faglie sismiche attive con iniezioni di onde Elf dalla ionosfera (sistema H.A.A.R.P. su brevetto Eastlund del 1987 in possesso delle forze armate degli Stati Uniti d'America), si riconosce in breve da due peculiarità: ipocentro superficiale e aberrazioni elettromagnetiche. Si tratta di due costanti che dal 2003 si verificano in Italia (sotto questo profilo la strage aquilana del 6 aprile 2009 è stata oggetto di studio a livello internazionale), un territorio, notoriamente a rischio sismico presta una comoda copertura ad ogni genere di sperimentazione segreta in ambito militare dell'Alleanza atlantica.

Per la cronaca documentata: nel 2003 i governi di Italia (Berlusconi) e U.S.A. (Bush jr.) hanno firmato un accordo sulle sperimentazioni climatiche che contiene una parte sottoposta a segreto da parte dei due Stati. Non a caso, l'esecutivo berlusconiano non ha mai risposto alle interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche, come ad esempio, nel caso documentato, del deputato Piero Ruzzante, il primo onorevole a evidenziare in sede istituzionale la scottante questione.

L'atto più significativo (interrogazione a risposta orale numero 3-02792) risale al 27 ottobre 2003 (XIV legislatura), a firma di Piero Ruzzante e risulta indirizzato a ben 4 ministri della Repubblica tricolore. Dopo 10 anni ed il passaggio di tre legislature questo atto non ha avuto la benché minima attenzione (Governo Berlusconi, Governo Prodi, Governo Berlusconi, Governo Monti, Governo Letta). Particolare che rende l'idea sull'attenzione ed il rispetto che tutti i politicanti parassiti nutrono nei confronti della popolazione, o meglio delle persone. Vale a dire: pari a zero.

Analizzando i dati dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, uno dei più qualificati al mondo in materia, si nota una singolare coicidenza. Vale a dire: proprio a partire dal 2003 l'attività sismica registra un'impennata esponenziale, in coincidenza con l'aerosolterapia chimica a bassa quota sui centri abitati, a base di scie contenenti particolato metallico e polimeri artificiali. In particolare, da analisi delle matrici acqua e suolo, emerge la presenza delle sostanze tossiche tossiche alluminio e bario. Inoltre, numerose persone si sono volontariamente ed autonomamente sottoposte al mineralogramma: l'esame del capello ha certificato la presenza esattamente di alluminio e bario in questi organismi umani.

Comunicato ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.1 è avvenuto alle ore 04:22:04 italiane del giorno 16/Gen/2014 (03:22:04 16/Gen/2014 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Metauro.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.

Dati evento
Event-ID 7231640420
Magnitudo(Ml) 2.1
Data-Ora 16/01/2014 alle 04:22:04 (italiane)
16/01/2014 alle 03:22:04 (UTC)
Coordinate 43.589°N, 12.383°E
Profondità 10 km
Distretto sismico Metauro
Comuni entro i 10Km

APECCHIO (PU)
MERCATELLO SUL METAURO (PU)
SANT'ANGELO IN VADO (PU)
Comuni tra 10 e 20km

BELFORTE ALL'ISAURO (PU)
BORGO PACE (PU)
CARPEGNA (PU)
FRONTINO (PU)
LUNANO (PU)
PEGLIO (PU)
PIANDIMELETO (PU)
PIOBBICO (PU)
URBANIA (PU)
SESTINO (AR)
CITTA' DI CASTELLO (PG)
PIETRALUNGA (PG)



(Fonte: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/)


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Commento di Isabella Zanotti: "... mia nonna nata nel 1918 aveva molte tracce di alluminio nel sangue e credo che sia stata una delle cause del suo morbo di parkinson, sarebbe un discorso lungo da spiegare, ma la verità tangibile e concreta era che aveva sempre usato pentole in alluminio. Mentre il bario nel sangue lo abbiamo praticamente tutti e tanto perché il bario è usato soprattutto nelle candele per i motori a scoppio, nei fuochi d'artificio e nelle lampade fluorescenti. Non c'é alcun bisogno che si pensi che venga dal cielo, lo abbiamo già e da tempo, lo introduciamo nel corpo attraverso i cibi, l'acqua e ovviamente anche l'aria ma a causa del traffico veicolare e di tutti gli aerei che circolano altamente inquinanti e aumentati del 285%. 
Non vorrei che questa faccenda delle scie, che personalmente reputo una bufala tra le tante che girano in rete, distolga (preterintenzionalmente ben architettata) l'attenzione proprio dalle fonti REALI di questi veleni, inducendo le persone a non responsabilizzarsi attivamente nel cercare di diminuire gli inquinanti. Se solo la gente smettesse di usare le auto, o ne limitasse seriamente l'uso, preferendo i mezzi pubblici o la bici le cose migliorerebbero. Ma l'industria delle auto, l'economia consumista, preferisce di gran lunga che si guardi la luna anziché il dito, e così "credendo" che le cause provengano da chissà quale oscuro complotto da parte di alieni cattivi, continuiamo a buttare immondizia nel nostro letto non comprendendo che siamo proprio noi tutti gli artefici dei mali su questo pianeta. 

Non vorrei che la gente si rassegnasse agli inceneritori nella teoria di queste scie...

Il particolato di auto e aerei e INCENERITORI è un "aerosol" di piccole particelle solide classificate in base alle loro dimensioni. Le particelle atmosferiche sono di solito misurate in PTS (Polveri Totali Sospese): PM10 quando il diametro aerodinamico medio è minore di 10 micron (possono raggiungere i polmoni), PM2,5 quando il loro diametro aerodinamico medio è inferiore a 2,5 micron (più dannose perché possono passare attraverso i filtri delle vie aeree respiratorie superiori).
L'attenzione si sta ora focalizzando sull'impatto sulla salute di particelle ancora più piccole, le PM0,1 e le cosiddette nanopolveri (ancora più fini), che penetrando ulteriormente a fondo, sono ritenute ancora più dannose."

giovedì 16 gennaio 2014

Il viaggio interiore di Deepak Chopra



La maggioranza delle persone spendono la loro vita o nel passato o nel futuro; solo quando una vita è concentrata nel presente è reale, perché in questo modo il passato e il futuro non interferiscono.
In questo istante dove sono il passato e il futuro? Da nessuna parte. Solo l'attimo presente esiste; il passato e il futuro sono proiezioni mentali.
Il nostro corpo fisico è un tabulato di segnali inviati indietro e avanti tra il cervello e ogni cellula. Il sistema nervoso che crea la miriade di messaggi che vengono inviati funziona come il software del corpo e costituisce il programma visibile del vostro corpo. Ma dove sta il programmatore? Non è visibile ma deve esistere. Migliaia di decisioni sono create nel corpo-mente sistema ogni secondo, incalcolabili scelte che permettono alla nostra fisiologia di adattarsi alle domande della vita.
Se un biochimico potesse scovare ogni singola molecola coinvolta in una nostra reazione di paura alla vista di un serpente, non potrebbe però vedere l'invisibile creatore delle decisioni che decide di avere quella reazione. Ognuno di noi ha un programma differente e perciò ha differenti reazioni.

Al momento che incontriamo il serpente abbiamo tutta una serie di reazioni che dipendono da quello che per ognuno di noi significa un serpente.

Aldous Huxeley ha detto: una esperienza non è quello che accade a noi ma è quello che abbiamo fatto con quello che ci è accaduto.

Dove è ubicato il nostro significato di serpente? La risposta più facile è che è situato nel nostro cervello, ma questo organo, come per qualsiasi altro è in costante fluttuo. Come per uccelli migratori, miliardi di atomi volano dentro e fuori dal nostro cervello ogni secondo. Creando turbini di onde elettriche che non formano mai lo stesso disegno in tutta la nostra vita. Pur tuttavia la mia memoria del serpente non si dissolve in questo mare di cambiamenti.

Le nostre memorie sono sempre a disposizione del programmatore che esiste al di sopra della memoria, silenzioso osservatore della nostra vita, che tiene conto delle nostre esperienze, sempre pronto ad affrontare la possibilità di una nuova scelta. Per questo programmatore questo non è altro che la consapevolezza della scelta.

Il "me" che ha paura dei serpenti ha scoperto questa paura in passato, tutte le nostre reazioni fanno parte della massa di esperienze che abbiamo fatto. In meno di un millesimo di secondo la programmata paura dei serpenti stimola tutte le sequenze di messaggi fisici che producono le nostre reazione ma non abbiamo imparato ad identificarci con quello che prende le decisioni.
Quando ci svegliamo la mattina questo "me" rapidissimo si ricorda di tutte le nostre esperienze.

Deepak  Chopra 

 
     
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Commento: "..quanto poco sono consapevole di quello che siamo e quello che ci circonda.

(Roberto Anastagi)"


Altro commento: "..interessante questo viaggio interiore. Siamo ancora e comunque ad un livello scientifico, ci limitiamo ancora a pensare in molecole, atomi e poi arriveremo anche ai quanti... perché dobbiamo sempre concretizzare tutto? Proprio la scienza quantistica ci porta a comprendere quanto importante sia il vuoto che passa tra una cosa concreta che possiamo identificare e un'altra, un vuoto che in realtà è un pieno di qualcosa che noi non siamo ancora in grado di vedere, proprio come le navi dei conquistadores quando arrivarono in sud america. Nessuno le fermò perché gli aztechi non le "vedevano", non erano consapevoli della loro esistenza e il cervello non le registrava. Strane cose succedono nell'universo e noi, come consiglia Chopra dovremmo vivere l'attimo, quello che ci è più vicino, immediato e raggiungibile. Il tuo commento è anche il mio.  (Franca Oberti)"

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Commento di M.B.: "..per quel che ne so io, i quanti dimostrano l’insussistenza di ciò che noi chiamiamo realtà. Cioè, quello che noi vediamo e su cui ci sbattezziamo a voler inculcare nella mente degli altri perché lo crediamo vero, in realtà è sì vero, ma solo per noi, perché nel momento in cui quello che io “vedo” e reputo vero, visto qualche istante dopo o, ancor di più, visto da un altro osservatore, può essere o è completamente diverso"

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Commento di R.A: "La realtà è quello che il singolo percepisce in quell'attimo, quindi ognuno ha la sua realtà che anche per lui cambia continuamente. E quindi ognuno reagisce a seconda di quello che è in quel attimo. Noi perciò siamo in totale balia di questo continuo cambiare ed è questo cambiare che decide per noi e noi siamo solo il contenitore delle nostre cellule, dei nostri atomi, delle nostre energie e delle nostre memorie di quel momento. Almeno è così che la penso e mi soddisfa pienamente perchè la sento essere semplice e naturare senza andare a cercare degli attributi che non abbiamo e che non abbiamo ragione di avere."