Per un perdono preventivo, nel tempo del giudizio universale…

 

http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2012/03/tornare-alla-campagna-e-mangiare-meno.html

Io dico ai potenti: "perdonate voi stessi e cambiate vita" ...per il bene collettivo. 

Il problema è che quella gente ha rimosso il terribile senso di colpa che si porta dietro da secoli, diventando schizofrenica, ovvero "pensando di operar a fin di bene", non essendo riuscita a superarsi, come raccomandava loro Nietzsche.  Per cui finiscono per "Identificarsi nel male"... che producono continuamente.

Ora, noi dobbiamo arrivare a perdonare anche lo stesso male..., ovvero Satana, per il "bene" che sta facendo all'umanità, attraverso il male… 

E speriamo che finisca Bene…

I napoletani, quando nel settembre del '43 hanno liberato la città dai Nazisti che massacravano la gente per rappresaglia, non li uccidevano mai, ma li arrestavano e li consegnavano alle prigioni.

Molti erano bambini... e uno di loro fu ammazzato da un carro armato tedesco... senza pietà ne compassione. Ma lui i tedeschi non li ammazzava mai...

Ecco, i tedeschi (e non solo)... luterani, supercapitalisti... se imparano a perdonar se stessi, forse il Nazismo finisce definitivamente… 

Diventiamo tutti Partenopei… 

Ed anche Satana potrà finalmente riposarsi e smettere di far del male, tornando a ballare insieme a noi le Danze di Dioniso…

Per un perdono preventivo, nel tempo del giudizio universale… sventolate pure bandiera bianca.

Ma come facciamo a spiegare a questa gente che noi li abbiamo già perdonati?

Questi hanno paura… che noi li giustiziamo per il male che hanno fatto…  e finiranno per ammazzarci tutti coi loro vaccini. 

O ci sarà l'ennesima guerra civile rivoluzionaria, in una spirale d'elevazione dell'Umano verso il Divino, nei corsi e ricorsi storici guidati dal male… 

E finirà per loro in peggio, come sempre è stato.

Mandiamo Satana in pensione! 

E che possa anche lui godersi in pace la sua vita… dopo tutta quella fatica… a fin di bene.

Anche Lui perdonato, naturalmente.

Perché a Napoli c'è Partenope. Lei, da cui tutto nasce e nulla muore, per sempre...

Che ognuno perdoni se stesso e gli altri,

come ci insegna Padre Pio

affinché il Male esaurisca finalmente il suo compito… a fin di Bene

manifestando gli irresponsabili, 

che incapaci di perdonarsi e cambiar vita,

rimuovono il terribile senso di colpa

per cadere nell'indifferenza schizofrenica 

che li identifica nel male,

accomunando vittime e carnefici...

Giuseppe Altieri 

Agroecologo, Premio Internazionale Padre Pio 2016

(Nato a Caivano, Napoli)

Canzoncina in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=6lglEVRjjVc