Il momento dell’incontro in campagna, qualche erba selvatica, una crosta di pane e di cacio…. Ecco la festa paesana per eccellenza, dedicata ai compagni di viaggio, quelli del “when the saints go marching in…”. In questa giornata di inizio autunno (secondo Plinio l’autunno comincia in questi giorni con il tramonto della Lira) solitamente festeggiamo l’assorbimento nella eterna beatitudine.
Il 6 agosto 2022 partecipiamo assieme agli amici dell’Auser Treia al rito dell’acqua cotta che si tiene presso TAM in loc. Moje 34 di Treia… a partire dalle ore 18.30.
E’ un invito culturale ma anche dedicato al ritorno nel grembo accogliente della Terra… In questo periodo infatti tutti i semi tendono pian piano a cadere sulla superficie del terreno, in attesa che le piogge autunnali inizino a creare l’humus necessario alla successiva rinascita.
Tradizionalmente trascorriamo questa giornata in campagna raccogliendo erbe aromatiche e cercando acque fresche alle sorgenti. Alla fine ne esce fuori un “hemlot” come dicono gli inglesi, noi la chiamiamo “acquacotta”. Una bevanda cibo con tutti i sapori e gli odori che la natura ci da in questo momento.
Paolo D’Arpini (e Caterina Regazzi con il pensiero)
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