Come limitare il consumo di litri e litri di acqua corrente per l'igiene personale? Lo può fare ognuno di noi, con qualche piccolo accorgimento. Con un frangigetto sui rubinetti si dimezza il consumo d’acqua. Riparando i rubinetti e le condutture che perdono si possono risparmiare dai 30 ai 100 litri d’acqua al giorno. Facendo la doccia al posto del bagno si potranno risparmiare circa 55 litri d’acqua...
Ma si può fare ancora di più. Non tirando lo sciacquone ad ogni pisciata ma utilizzando qualche litro da un secchio d'acqua (residuo di risciacquatura dei panni o di pediluvi) oppure orinando sotto la doccia. Ad esempio l'University of East Anglia 15mila studenti sono stati incoraggiati a fare la prima “minzione” del mattino sotto la doccia, si potrebbe risparmiare abbastanza acqua “da riempire 26 piscine olimpioniche”. Oltre al risparmio idrico, l’orina avrebbe un utile effetto anti-micosi, ostacolando l’insorgere del “piede dell’atleta” e simili. Inoltre si calcola che per le femmine la prassi riduca notevolmente il consumo della carta igienica.
Ancora più radicale il risparmio idrico proposto in Paesi che soffrono di carenza idrica. Ad esempio in India si usa solo l'acqua di un secchio che viene rovesciata sul corpo pian piano con un mestolo. Ancora meglio si fa in alcuni luoghi dell'Estremo Oriente in cui si usa un ruvido asciugamano immerso in pochissimi litri di acqua bollente e strofinato su tutto il corpo. Questo è il sistema che io ho usato per anni...
Durante i mesi caldi ci si può immergere in fiumi, laghi o terme, invece che al mare, questo è il sistema usato da sempre da tutte le popolazioni antiche.
Paolo D'Arpini
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