Il disagio e la sofferenza che il popolo italiano
è oggi costretto a subire è dovuto ad anni ed anni di politiche
nazionali e regionali a volte inutili e di parte, nonché a sprechi
di denaro pubblico e, non ultimo, all'irresponsabile decisione di
farci entrare nell'Eurozone senza prevedere i limiti, i rischi e le
trappole in essa contenute, di cui oggi ne paghiamo le conseguenze.
Se ci riteniamo un popolo democratico, saggio e cristiano, i disagi e
le sofferenze che interessano l'80% del popolo italiano, devono
essere ripartiti anche al rimanente 20% degli italiani più
fortunati, nessuno escluso.
Per dimostrare concretamente e non a parole un
briciolo di sensibilità verso questa difficile situazione sociale,
si chiede che ogni politico, da quello nazionale a quello regionale,
nonché tutti i mega direttori dei comparti pubblici e privati,
facciano una donazione al popolo che soffre, di 980 euro ciascuno. Un
semplice gesto, un piccolo sacrificio economico, ma che servirebbe a
cicatrizzare l'attuale dicotomia tra popolo e caste e a smorzare i
venti di rivolta che stanno per uscire dal vaso di Pandora.
Questi 980 euro verrebbero versati su un conto
bancario controllato da un notaio e da Accademia Kronos in
collaborazione con il Vaticano ( Papa Francesco dovrebbe designare un
suo uomo di fiducia per gestire l'operazione). Le somme raccolte
verrebbero successivamente ridistribuite o alle parrocchie o
direttamente ai comuni che nel frattempo avranno identificato le
famiglie più disperate, oppure il contributo potrà essere
finalizzato ad un pranzo di capodanno offerto a tutte le persone più
bisognose.
Da un esame approssimativo, calcolando che in
Italia tra politici, direttori generali, prefetti, generali, big
dell'imprenditoria privata, ecc. i contribuenti a questo progetto
potrebbero essere più di 20.000, la cifra da raccogliere potrebbe
superare i 20 milioni di euro. Il che si tradurrebbe nel poter
consegnare 800 euro a 25.000 famiglie bisognose in Italia.
Certamente
questa operazione natalizia non risolve il problema nella sua
complessità, ma se non altro dà il senso di condivisione di questo
grande disagio sociale da parte di tutti, soprattutto da chi è più
fortunato. Ciò dimostrerebbe che il popolo italiano è una grande
famiglia che nei momenti più difficili sa unirsi e aiutare chi ha
più bisogno.
Accademia Kronos avrà cura di organizzare la
segreteria e tutta la logistica relativa e di redigere un elenco con
i nomi di chi avrà contribuito a questa campagna di solidarietà in
modo da pubblicarlo attraverso i principali quotidiani della nazione.
Per avere dettagli sul progetto basta richiederli
alla Segreteria di Accademia Kronos al numero: 0761.093080.
Email: accademiakronos@gmail.com
Email: accademiakronos@gmail.com
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