lunedì 12 marzo 2018

Appello dei medici per l'ambiente per scongiurare il taglio sconsiderato dei boschi italiani

Di seguito  la richiesta di adesione urgente che mi ha inviato la dott.ssa Patrizia Gentilini, dell'Isde, richiedente l'adesione delle associazioni ambientaliste a questa importante iniziativa per contrastare il taglio sconsiderato di boschi. La dott Patrizia Gentilini oncologa, grande persona, è impegnata nella difesa dell'ambiente e della salute della gente. Ritengo importante la vostra adesione a questa iniziativa che è perfettamente in linea con le battaglie che da sempre le vostre associazioni portano avanti. Un saluto e il mio ringraziamento per l'impegno che ponete nelle vostre iniziative a difesa dell'ambiente. Raimondo Chiricozzi

Risultati immagini per salviamo i boschi dal taglio

Salve, sono Patrizia Gentilini , medico oncologo ed ematologo  dell’ISDE (Ass. Medici per l’Ambiente) e stiamo disperatamente cercando di bloccare l’ ennesima sciagura che il governo- decaduto - sta facendo passare come “normale amministrazione”:
Trovate in allegato  l’appello che vi chiedo di sottoscrivere come associazioni/comitati etc ( non come singoli)  OVVIAMENTE AL MOMENTO L’APPELLO NON E’ DA  RENDERE PUBBLICO

In sintesi ancora una volta si vogliono  fare soldi sulla nostra pelle destinando gran parte dei nostri boschi alla produzione di biomasse grazie al  il Testo Unico Forestale, attualmente alla firma di Mattarella

E questo non perché sia di per sé conveniente o per ridurre il consumo di combustibili fossili, ma solo perché l'UE, e quindi l'Italia, ha inserito le biomasse nella categoria delle fonti energetiche rinnovabili.

Per l'uso di queste fonti sono previsti sostanziosi contributi che, però, derivano dalla ridistribuzione dei costi sulle bollette di tutti gli utenti che si allacciano alla rete elettrica.
Perciò tutti noi paghiamo di più l'energia elettrica (l'ultimo aumento a gennaio), mentre loro distruggono l'ambiente, calpestano la Costituzione, ci rovinano la salute e mettono  a repentaglio quella dei nostri figli per far arricchire ancora di più quattro ( o poco più)  grandi industriali ed  piccolo giro di loro portaborse: politicanti, funzionari ministeriali, faccendieri vari…

Chi volesse aderire non ha che da rispondere alla mia mail indicando con chiarezza il nome dell’ass. comitato etc che aderisce.

TEMPI SONO STRETTISSIMI: ABBIAMO “SCOPERTO” LA COSA SOLO DA POCHISSIMO E BISOGNA  RISPONDERE al più presto
SCUSATE, MA  E’ UNA VERA GUERRA CONTRO IL TEMPO!
SEGNALO CHE PROSEGUE ANCHE  QUESTA  PETIZIONE  http://chn.ge/2EEEDxd

Grazie


La Rete Bioregionale Italiana aderisce all'appello -  il coordinatore: Paolo D'Arpini




Sotto altri link per approfondire la questione,

http://ambientinforma.blogspot.it.: qui la lettera aperta inviata con pec  il 9 a Mattarella e Gentiloni sottoscritta da oltre 220 fra medici, giuristi, forestali, urbanisti, ingegneri, biologi etc.

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