Il 15 settembre 2020 è iniziato a Bolzano il processo contro Karl Bär, referente per la politica agricola e commerciale dell'associazione tedesca Umweltinstitut München che da decenni si batte contro l'uso indiscriminato dei pesticidi in agricoltura.
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Il motivo all'origine della causa è una campagna
sulla diffusione di queste sostanze nei meleti dell'Alto Adige, a seguito dell'inchiesta dello scrittore e
cineasta austriaco Alexander Schiebel, autore del libro "Das Wunder von Mals" (Il miracolo di Malles),
anch'egli sotto accusa in un procedimento analogo.
“Senza entrare nel merito del procedimento legale in corso - affermano le associazioni di Cambia la Terra
- occorre sottolineare come questa vicenda abbia portato di nuovo alla cronaca il tema dell’uso
massiccio dei pesticidi e il conflitto con le comunità locali”.
La campagna Cambia la Terra, promossa da FederBio con Isde-Medici per l’ambiente, Legambiente, Lipu e
WWF, nasce proprio per informare e far crescere la consapevolezza sull’impatto dell’agricoltura
industriale basata sulla chimica di sintesi.
Allo stesso tempo la campagna intende promuovere un diverso approccio all’agricoltura verso
l’agroecologia di cui biologico e biodinamico sono l’espressione più diffusa.
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Difendendo il diritto dei
cittadini e di tutti gli agricoltori che usano solo prodotti di origine naturale a tutelarsi rispetto all'utilizzo
di fitofarmaci di sintesi chimica, dannosi per l'ambiente e per la salute, così come il diritto di tutti
a fare informazione su ciò che essi comportano.
“Esprimiamo la nostra vicinanza a Karl Bär e a tutte le persone coinvolte in questa vicenda - continuano
le associazioni di Cambia la Terra - . Auspichiamo che la questione pesticidi non sia trattata nelle aule di
giustizia ma nell’ambito di una ampia, seria e partecipata riflessione in Provincia di Bolzano e in generale
nel nostro Paese.
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Ci auguriamo che vi sia una riflessione sulle conseguenze che il loro uso indiscriminato può causare alla
biodiversità e alla salute dei cittadini, come dimostrato dalla stragrande maggioranza degli studi.
Il nostro auspicio è che i querelanti possano ritirare prima possibile le accuse, per confrontarsi in modo
più sereno e costruttivo con chi si oppone all’uso dei pesticidi, nei luoghi più appropriati come le
istituzioni, locali e nazionali, e in incontri pubblici che coinvolgano cittadini e agricoltori.
Uno scontro frontale di questa natura può solo danneggiare l’intero sistema agroalimentare della
Provincia di Bolzano, compreso il settore bio che rappresenta un’eccellenza.
Rischia di vanificare l’impegno e gli sforzi messi in atto dalle organizzazioni locali per promuovere un
biologico di qualità, grazie all’applicazione di rigorose linee guida che prevedono standard
aggiuntivi rispetto alle normative vigenti come, ad esempio, sta facendo Bioland Südtirol.
È ora che l’agricoltura italiana, europea e mondiale facciano la loro parte nelle sfide del XXI secolo, per
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fermare la perdita di biodiversità e nella lotta al cambiamento climatico.
E una delle strade è proprio la drastica riduzione dell’uso di fitofarmaci, come richiesto anche delle
strategie europee Farm to Fork e Biodiversità”.
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Cambia la Terra Silverback – Greening the communication
Cambia la Terra - No ai pesticidi, Sì al biologico - è una campagna di informazione e di sensibilizzazione
che viene promossa – apertamente – da chi non fa uso di pesticidi e fertilizzanti di sintesi sui campi,
da chi produce e vende prodotti puliti e vede un altro futuro per il Paese.
(Fonte: A.K. Informa N. 35)
"" Ma tanto di qualcosa dobbiamo morire ""
RispondiEliminaQuesta è la risposta standard del popolame ignorante e inetto (anche laureato per niente), quando "stimolati" sul problema Veleni in agricoltura, come Erbicidi, Fungicidi, Anticrittogamici, e antibiotici, anabolizzanti e altri veleni, nel caso degli animali da allevamento.
"" Evvabbè "" è l'altra frase-risposta, quando gli dici che oltre a questi cancerogeno mutageni, l'organismo umano e degli animali che mangiamo, si devono aggiungere i Veleni dagli acquedotti, dalle bottiglie di plastica contenenti acqua e bibite con dietetici antizucchero cancerogeni; poi l'aria, poi creme, poi eccesso di farmaci, se non inutili, o non certificati o certificati da delinquenti....
Oggi abbiamo anche le maschere antiCoviddo industriali e i Gel, tutti cancerogeni, nonchè i Vaccini "moderni" con dentro le peggio porcherie...
Che pensare ? Che fare ?
Vien proprio da pensare :
Noi ci arrangiamo; loro facciano quello che vogliono, tanto in questo piccolo pianetino siamo in 4 miliardi di troppo !!