Negli ultimi 70 anni l'incremento dei morti di patologie tumorali e cronico-degenerative è stato impressionante. Le principali "concause aggravanti" di pericolo per la salute risiedono proprio nei residui chimici di pesticidi presenti negli alimenti, nei terreni e nelle acque, bio-accumulati nelle catene alimentari, nei pesci e nella zootecnia industriale…
Mediamente, ingeriamo oltre cento residui di pesticidi ogni giorno, in una normale dieta non biologica (da studi francesi sui bambini, ndr), sostanza chimiche estranee alla natura e "bio-cide", che colpiscono i diversi organi e tessuti, danneggiando il nostro dna, il sistema ormonale ed epi-genetico, i microbi intestinali, il cervello, ed ancor più sensibili, gli spermatozoi e le cellule riproduttive femminili, il feto nel grembo materno, i bambini in via di sviluppo. Una pesante eredità che lasciamo ai nostri figli, a molti dei quali abbiamo tolto il futuro.
In Italia, dal referendum abrogativo contro i residui di pesticidi negli alimenti (tenutosi nel 1990, con il 98% dei cittadini dichiaratisi contrari ai residui chimici nel cibo) ad oggi, abbiamo moltiplicato per 10 i morti di cancro, dai 35.000 circa... agli attuali 350.000 ed oltre. A livello mondiale, negli ultimi 50 anni, vi sono stati più morti di cancro che vittime di tutte le guerre durante l'intera storia dell'Umanità… Patologie che oggi uccidono circa Il 50% dei circa dei 100 milioni di persone che ogni anno lasciano la vita terrena (se si vive mediamente 80-85 anni)… Vittime della guerra che le multinazionali agro-farmaceutiche hanno dichiarato agli esseri umani, da 70 anni.
La legge della roulette russa… col caricatore pieno
Ancora oggi, non siamo riusciti nemmeno a stabilire con una legge la sommatoria massima dei diversi residui consentiti negli alimenti, oltretutto rilevati attraverso l'analisi di un campione di più frutti (es. 10 mele) che, attraverso i dati medi, nascondono tra quelle "legali" (avvelenate a norma di legge, attraverso le cosiddette "soglie di tolleranza") …alcune "mele di Biancaneve", statisticamente fuorilegge per alcuni residui... Una roulette russa che minaccia ogni persona sulla terra. E che in presenza di decine di pesticidi diversi irrorati sulle stesse mele, come negli altri frutti o prodotti agricoli, per combattere con la "clava" i diversi patogeni e insetti delle coltivazioni, (mentre abbiamo a disposizione mezzi tecnici agroecologici, spesso anche più efficienti, ndr) … assume le caratteristiche di una roulette russa… col caricatore pieno. in particolare quando i livelli di residui medi rilevati si avvicinano a quelli massimi consentiti dalla "legge". Legge che in questo caso non tutela il diritto alla salute (Art. 32, Costituzione). Rendendo nel contempo difficili e controlli, che dovrebbero essere invece basati sulla "tolleranza zero" sia sui residui chimici che sugli OGM.
Senza troppo accorgersene, in pochi decenni siamo passati dai campi di sterminio… allo sterminio dei campi… con biglietto di ritorno.
A pagamento, ovviamente… con conseguente impoverimento e "de-popolazione" planetaria, meglio identificata con il termine "stermino" od "olocausto" globale… Attraverso l'unica pandemia che affligge gli esseri Umani, quella cronico-degenerativa, sotto gli occhi di tutti. Oggi nascosta dai mass media dietro "l'influenza" Covid (80.000 morti nel 2020... quasi tutti con cancri, Parkinson, Alzheimer, ecc.)… attraverso cui si cerca di distrarre l'opinione pubblica dalle vere cause di morte e sofferenza planetaria !
Stop a politiche europee agricole e agro-climatico-ambientali "distratte"… verso un'agricoltura dis-integrata ed allevamenti industriali.
... l'Italia ha raggiunto il record mondiale dei tumori infantili con un tasso doppio d'incremento rispetto alla media europea (OMS) e ha perso almeno 8 anni di aspettativa di vita sana negli ultimi venti anni (Eurostat). Ogni anno le acque sono sempre più inquinate di multiresidui di pesticidi, le api sempre meno, così come i nostri spermatozoi, ammalati per creature infelici o gravidanze fallite… fertilità persa per sempre, strettamente correlata a quella dei terreni agricoli, sempre più poveri, per alimenti malati e avvelenati… come chi se ne nutre.
Meglio prevenire che curare...
E' troppo tardi… troppo tardi per non fare nulla.
Dateci un Ministero Agroecologico a tutela della salute e sovranità ambientale ed alimentare. Per ricreare 3 milioni di posti di lavoro, basati sulla tradizione biologica mediterranea, e il sano turismo, nell'arte e cultura… che è in primis "Agricultura". Che non dobbiamo perdere, inquinandola con ingredienti, o pesticidi e/o ogm… stranieri.
"Cibus in Primis" si diceva nell'antica Roma… oggi è bene aggiungere "mangia come parli".
Prof. Giuseppe Altieri, Agroecologo
tel 075-8947433, Cell 347-4259872
Video Collegato: https://www.facebook.com/Giuseppe-Altieri-740012552835256/videos/dai-campi-di-sterminio-allo-sterminio-dei-campi/1178404815848939/
Grafico Eurostat
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