L'extravagante bioregionale Ferdinando Renzetti ci scrive...

...basta osservare il cerchio del volo delle rondini per lasciare andare parte delle illusioni, è un giorno nuovo, ciabatte di terra paglia, freschezza, radici, impasto di terra madre, un altro di terra e paglia, acqua che non si ferma, il suono del mare armonizza e scandisce il quotidiano. 

Riflessioni ed esercizi di scoperta interiore e fiducia nelle relazioni con musicisti filosofi danzatori artisti esoteristi bioenergetici, in luoghi magici ricchi di biodiversità, luce esteriore luce interiore, dove si percepisce il senso della vita e del mito. ci fermiamo, osserviamo il verde attorno, grandi alberi avanzano e ci abbracciano, antichi paesaggi, colline campi. ci stendiamo con le foglie tra le mani, diventiamo tappeto verde insetto fiore, odore di erba secca. cerchi di parola, attimi bizzarri, bambini esprimono gioia, lucciole, farfalle, rose e fiori, individualità, teniamoci per mano, per sentire e crescere. 

Lasciamoci andare arrendiamoci all'amore, sentiamo il divino, sopra al cielo al di la delle nuvole rosse del tramonto. lentamente camminiamo in questo magico luogo presi da un lento vortice emozionale, narrazione testimonianza analisi racconto parole, lettura di segni che decifrati e disposti in un discorso coerente tracciano un disegno piu vasto, con tenacia responsabilità e sfibrante esercizio di pazienza. nel silenzio le cicale di sottofondo, in lontananza le voci della spiaggia estiva, siamo attratti da un punto nello spazio e quando lo troviamo immaginiamo di dirigerci verso quel punto. luce, vita dei fiori, siamo pronti a guardare il mondo con un nuovo contatto e questo è il momento giusto, fragile armonia. 

Nel silenzio interiore diamo voce alla parola e tiriamo fuori una frase: mai sempre qualche volta raramente di solito spesso adesso ora un po piu tardi, senza riuscire a capire dove finiamo e dove iniziamo; tutti noi, creiamo un mondo. l’acqua si muove abbandoniamoci al suolo leggero, il primo passo per celebrare la nostra umanità: questo è il momento. cadiamo dentro noi stessi, viaggio in una dimensione interiore. immaginazione sensazione ricordo whoo hoo orgasmo cosmico, canale per un nuovo essere...

Ferdinando Renzetti 

P.S. - Tra qualche giorno se Dio vuole torno in viaggio, questa è l'ultima cosa che scrivo, almeno per ora,  se tutto va  bene ci sentiamo alla fine della transumanza che penso sarà lunga e faticosa e probabilmente si concluderà dopo il tramonto delle pleiadi, 29 settembre,  festa di san Michele. Sono un po' preoccupato da tutte le varianti alfa gamma e beta compresa,  la navicella che fa le bizze anche se ha uno spirito sincero pronto e leale. A presto, Ferdinando.