giovedì 23 ottobre 2025

Guastameroli... oh cara! (dal diario di Ferdinando Renzetti)

 


mi sento un po' come il tenente drogo del deserto dei tartari un po' papillon sulla piccola isola della guiana francese in attesa del nulla lottando con la polvere della strada tra il chiacchiericcio vacuo della gente il frinire delle cicale lo scorrere del tempo nel suono delle campane nuvole azzurre nel cielo vuoto.
 
ieri ho fatto il vino nel magazzino con il vicino solo che gli ho detto che se le beve solo lui dopo avere visto diversi misurini pieni di lieviti e solfiti chimici che aveva preparato dopo i vari veleni riversati sull’uva nel vigneto. quando vedo passare i trattori con i carrettoni attaccati dietro pieni di uva mi fa quasi schifo il pensiero di quello che ci sta sopra e quello che ci viene aggiunto poi per fare il vino.
 
guastameroli, che bel fuoco in cucina? questa casa sarebbe piaciuta a ildegarda di bingen. infatti a luglio abbiamo prodotto oleoliti e unguenti vari con cera d’api di elicriso iberico e lavanda e anche olio essenziale di lavanda, odore celestiale e profumo pazzesco. penso ci sarebbe spazio per le danze popolari solo che sono a lume di candela. allora aspettiamo la primavera e sarà la prima vera primavera per danzare di gioia a guastameroli di frisa. casa dolce casa, bellissima atmosfera. si, mi piacerebbe si trasformi in una puteca, una locanda dei saperi, dove ospitare raccontadineraccontadini viaggiattrici viaggiattori viandanti cantastorie. fior di fango x smpr amor
 
permacultura rurale nella periferia del paese di guastameroli semi talee ortaggi piante officinali alberi da frutto. un laboratorio dove impastare e lavorare con la terra e la paglia che adopero pure come pacciamatura per coltivare acqua e biodiversità da diffondere negli spazi residuali limitrofi. in formazione una piccola food forest o forest garden orto sinergico giardino verticale divertente osservare l’effetto margine ecologico rinselvatichendo le coltivate e controllando le piante spontanee cacigni cicorie tarassaco malva calendule. prendersi cura di un orto giardino primo tassello della felicita nel grande mosaico della biodiversità. sulla via del non fare scorre gran tempo nell’osservare l’intreccio inestricabile delle piante degli insetti e degli uccelli, effetto margine anche sociale faticoso assolutamente soddisfacente.
 
 
quando sei nato non ti puoi più nascondere. io so che tu sai che io so this must be the place la bellezza è solo la corteccia e ce ne è di corteccia, vediamo i vostri pesci, li ho lasciati tutti nel fiume. terra lontana, la terra mi tiene canto del pane e della primavera mani nella terra cuore nella materia. paesaggi celestiali di cielo e terra riflessi in specchi d’acqua, uomini e donne forti e deboli fieri 
 
vroom vroom beep beep ragli con fiordifango asino che vola nabir albar kabir vuolkabir broccobello e raparossa in azione continua con sperimentazione della nuova terra hula hop per realizzare mattoni in terra e paglia in tutte le forme. nin zà roccil na pret da la mundagn chi ni vè a finì aecc 
 
ripetizione corpo amore tempo: attraversamento irregolare che procede per associazioni corrispondenze di immagini e suoni seguendo il flusso del dettato poetico.
 
tangram: in cina si riteneva che l’infinito fosse un quadrato senza lati e dal quadrato nasce il nome dato al gioco “il quadrato delle sette astuzie” e anche le “ sette pietre della saggezza” poiché si riteneva che la padronanza di questo gioco fosse la chiave per ottenere la saggezza e il talento. sette tavolette dette“tan” due triangoli rettangolo grandi un triangolo rettangolo medio e due piccoli un quadratoe un parallelepipedo. in cina lo strano nome tchiao pau lo si fa risalire al 749 a.c.
 
 
 
punto del tempo: paesaggio senza colore al confine dove l’uovo ha fatto l’uomo. giornata particolare come un ritratto classico in modalità leggendaria nei segni di terracotta che raccontano la vita la memoria trasparente posata in un angolo dimenticata sul palcoscenico dell’opera il trionfo della vita. l’inizio è un viaggio che comincia con un ragazzo fuggito di casa per affacciarsi alla sua prima luna e guardare il mondo da un’altra finestra piu grande che non fosse solo la piccola finestra di casa sua. poi altre finestre si sono aperte e hanno portato luce e conoscenza passi e sentieri in stanze sull’arte sul mondo e sulla vita in generale.
 
guastameroli 23 luglio ore 18:00 nel cortile davanti a casa. oggi ho realizzato altre ciotole neolitiche in terra e paglia. è il mio compleanno, una bella giornata con un piccolo miracolo. il paese mi sta pian piano conquistando e io lo sto conquistando insomma ci stiamo conquistando.. nell'abbaino mansarda si sta veramente bene c’è una bella luce e la notte dalla grande finestra che lascio sempre aperta arriva aria fresca e si intravedono la luna e le stelle e mi sto scoprendo in una nuova dimensione poetica ed esistenziale
 
occorrerebbe prestare orecchio all’invito di manuel vasquez Montalban che nel suo libro ricette immorali affida con convinzione a un cibo semplicissimo e universale: pane e pomodoro, il ruolo di ambasciatore di pace e fratellanza tra i popoli, non fate la guerra mangiate pane e pomodoro. no alla nato, si a pane e pomodoro, ovunque e sempre. pane e pomodoro olio sale.
 
n’arriv n’asin da la mundagn ca riesce a caccià lu padron da la stall…
 
a san vito trattoria da serafino in realta il conduttore si chiama osvaldo e appassionato di celentano aha denominato in questo modo come tributo al suo film piu famoso il pastore hippy tra le montagne dei monti sibillini. ha studiato all'istituto d’arte e nel locale caratteristico dove fanno bella figura copertine di dischi e immagini del cantante c’è anche una lavagna dove ogni mese realizza un disegno a gessetti. ricetta tipica: tacconelli con seppie e cozze
 
 
 
seduto sulla panchina nella piazza di guastamerfli osservo il traffico scorrere. qui celebrano il dio trattore e tutti ne hanno uno due tre spesso li portano uno sopra l’altro, il gommato che traporta il cingolato. spesso quelli che li conducono si fermano anche al bar nella piazza con il loro trattore a far colazione, scambiare due chiacchiere oppure anche una birra, che è la bevanda piu diffusa da mattina a sera.
 
sto leggendo un libro di una giovane scrittrice giapponese a volte basta un gatto che mi ha prestato l amica nicoletta. storia di un gatto immaginario che fa magie. oggi piove e ora sto in mansarda a scrivere e leggere sabato 26 giugno diceva che da piccolo aveva visto una grande balena galleggiare nel cielo sopra un isolotto sperduto. la balena si faceva largo con le pinne attraverso le nuvole fluttuava comodamente nell’aria come se la cosa le piacesse e poi se n’era andata via nuotando verso il cielo lontano. la balena che nuotava nel cielo di guastameroli sopra la piazza seduto sulla panchina sotto la pioggia ho visto una balena nuotare nel cielo. sognava lo stesso sogno che faceva nelle lunghe notti future, immaginandosi come un pesce blu con una lunga coda pallida e favolosamente lunga, una coda che si distende per metri, per chilometri, grazie alla quale si sposta come se volasse, come se non fosse nell’acqua e nuota o vola attraverso la galassia e non arriva mai dall’altra parte della poetica sensoriale.
 
 
al suono e al ballo delle campagne poggiofiorito ricerca e racconta le sue radici domenica 27 luglio piccolo parlamento popolare domenico rosica lu bricc: la vita e le esperienze l’amore per la musica e per la tradizione. i racconti della famiglia rosica e coccione e le testimonianze di ennio nasuti amico di viaggi e di suoni. restituzione alla comunità dei canti e delle danze delle 
campagne. saltarelli scagnarille cotta mazurka fiorata ntriccicapete danzo coi suonatori custodi delle tradizioni locali. festa popolare e tavola delle misticanzecon cibo della tradizione contadina.
 
che anche quando sei circondato dalla luce abbagliante del sole, nel cielo brillano le stelle e l’universo continua a girare. che un cielo pieno di luce nasconde un’infinita oscurità e la luce di migliaia di stelle. che anche noi abitiamo un pianeta e il cielo è unito allo spazio a volte basta un gatto.
 
ermetismo eclettico
manierismo alchemico
 
 
 
guastameroli 8 agosto workshop terrapia laboratorio terra cruda progettazione orto giardino in permacultura piantumazione di una piccola food forestcon pistillo valentina aria laghetto flaminia nicola di bari torcia giovanni carlo mariano cecilia azzurro Patrizio . tredici ragazzi e nicoletta provenienti da un po tutte le parti della raibow family. oggi realizzazione e costruzione di un vulcano scultura al centro del giardino da trasformare in fontana per gli uccelli 
 
guastameroli nove agosto sabato oggi si è concluso il workshop terra pia dopo alcuni giorni molto intensi molte situazioni incontri esperienze freak beach
 
ancora guastameroli 17 agosto domenica tranquilla nel cortile di casa pulisco e metto a posto e aggiusto cose rotte. piantato ortaggi e attendo per mettere a dimora alberi da frutto. dopo la settimana piena emozionante e intensa sono tornato solitario e mesto alla quotidiana solidarietà paesana. non so quel che sarà sono sempre indeciso su tutto quel che posso o voglio fare
 
dopo la passata di pomodoro “li buttije” ora stanno tutti impegnati nella raccolta dell’uva o vendemmia anche se nessuno fa il vino. Fra un po' con la raccolta delle olive l’anno rurale si chiude a san martino quando ogni mosto diventa vino...
 
 
ego causa di tutte le follie quando diventa talmente importante che tu lentamente ti dissolvi e scompari in esso in uno sfasamento sincronico unidirezionale nella scoperta dell’acqua calda o l’uovo di colombo e scoprirne le differenze … 56 passaggi in 33 secondi
 
odore di mentuccia 
 
due coccinelle tanti fiori 
 
e un bel sole caldo 
 
che scalda l’anima


Ferdinando Renzetti





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