Treia Adesso - Logo disegnato da Domenico Fratini
Sogno e realtà. Sono sempre più convinto che il sogno è un misto di elaborazioni di
fatti e sensazioni vissute durante lo stato di veglia e di
intuizioni che sorgono spontaneamente dall'inconscio. Ad esempio
l'altro giorno avevo appreso che uno zingaro aveva rubato un camper
ed il giudice chiamato a giudicarlo non solo lo ha rilasciato ma ha
anche stabilito di “affidargli” il camper rubato, visto che il
nomade affermava di essere “senza casa”.
Così ieri notte ho
sognato che stavo viaggiando su un camper assieme ad altri amici, la
simbologia era quella del viaggio che partiva da un insieme
condiviso verso tappe che portavano ad un lento diradamento sia di
valori che di percorribilità.
La strada diventava sempre più
impervia e stretta e gli occupanti del camper sempre più sparuti e
confusi. Alla fine mi ritrovavo a guidare su una stradina in salita
che terminava su una grande buca, non si poteva andare avanti ma solo
tornare indietro. E lentamente guidavo con difficoltà in
retromarcia....
Beh, avrete capito di cosa si tratta, no? Il sogno
riferito alla situazione politica di Treia significa che il nostro
gruppo formato dall'Associazione Treia Adesso, era partito con ideali
di rinnovamento e solidarietà, poi pian piano nel tentativo di
trovare condivisioni ed alleanze il gruppo si è un po' allentato.
Gli approcci verso possibili alleanze si sono dimostrati
inconcludenti, anzi hanno portato ad una diluizione dei valori
iniziali, come spesso succede, nel tentativo di trovare compromessi
accettabili. Infine eccoci qui: siamo nuovamente da soli! Treia
Adesso deve farsi portatrice dei suoi propri valori e basta.
Diceva
il saggio Marco Aurelio: “.…se affronti ciò che accade, seguendo
attentamente le giuste ragioni dal cuore generate, con vigore e
calma, con equanime mente, non lasciando che qualcosa d’altro possa
distrarti, bensì mantenendo pura la tua parte divina, come se da un
momento all’altro dovessi esser costretto a perdere quella umana;
se manterrai questo impegno, senza nulla aspettarti, di nulla avendo
timore e ti riterrai soddisfatto di te stesso, della tua condizione
in accordo con la natura; allora tu sarai felice e non ci sarà
niente e nessuno in grado di impedirtelo. Sarai in quiete, anche
nelle tempeste”.
Il 24 marzo 2014 ci incontriamo a Treia per scoprire
questa verità!
Paolo D'Arpini
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