domenica 22 ottobre 2017

Riciclaggio della spazzatura. L'Italia è la prima in Europa...


Immagine correlata

Finalmente una buona notizia! Italia prima in Europa: riciclato il 76,9% dei rifiuti. L’Italia è il leader europeo del riciclo. Il 76,9% della spazzatura prodotta nel nostro Paese viene infatti raccolto e recuperato. 

Complessivamente, si tratta di 56,4 milioni di tonnellate di materiali, come mostrano i dati Eurostat resi noti dall’associazione ambientalista Kyoto Club. 

I flussi più rilevanti sono quelli della raccolta di materiali tradizionali: legno, carta e plastica (26 milioni di tonnellate). 

Al secondo posto ci sono i rifiuti misti (14 milioni di tonnellate), seguiti dal verde e dal materiale organico (6 milioni di tonnellate). 

Infine, c’è anche una tonnellata e mezza di rifiuti chimici che viene raccolta ogni anno. 

Così fanno gli altri In Francia, solo il 54% dei rifiuti prodotti viene recuperato. In Gran Bretagna il dato è ancora più basso: 44%. In Germania, invece, solo il 43% dei rifiuti viene smistato per avere nuova vita. In questo caso, la cifra è data anche dal fatto che il Paese brucia buona parte dei rifiuti nei termovalorizzatori, al fine di produrre energia. 

Complessivamente, la media europea è del 37%. Una cifra bassa, risultata anche dalla poca attenzione dei paesi dell’Est, dove solo il 20% dei rifiuti viene salvato dalla discarica. 

L’importanza dei consorzi Il dato positivo sul riciclo rimarca ancora una volta l’importanza dei consorzi per la raccolta dei materiali. In Italia il settore è diversificato: c’è Conai per gli imballaggi, Conoe per gli oli e grassi animali e vegetali, Coou per gli oli lubrificanti esausti, Ecopneus per gli pneumatici e Cobat per batterie e apparecchiature elettroniche. 

Marta Frigerio

Risultati immagini per Riciclaggio della spazzatura

(Notizia ricevuta da AK Informa) 

2 commenti:

  1. “Abbandonando il sistema consumista automaticamente scomparirebbero tutti i rifiuti. I rifiuti sono superflui, sono uno spreco di materiali e fonte di inquinamento, non servono né all'uomo né alla natura...” (Paolo D'Arpini)

    RispondiElimina
  2. Commento ricevuto via email da Maria Bignami:

    "Cara Marta, che questa sia una buona notizia dipende dai punti di vista, per me non lo è.
    Quando osservo cassonetti traboccanti di rifiuti, sento una stretta al cuore.Siamo in tanti a credere e dimostrare che la miglior cura sia la prevenzione.
    La saggezza suggerise, prima NON nuocere.Ognuno di noi può scegliere da che parte stare e mettere in pratica nel quotidiano tanti piccoli ma importanti accorgimenti.
    Certo, serve risvegliare la consapevolezza ancora dormiente nell'umanità, ma il cambiamento è in atto, lento ma progressivo, possiamo scegliere di accellerare questo cambiamento.
    E spesso ripeto: L'usa e getta INQUINA - Riciclare INQUINA - Riusare NO.
    Grazie per l'impegno messo nel diffondere questa notizia, perchè ha permesso di esprimere la mia opinione. Con sincera amicizia." (Maria Bignami)

    RispondiElimina