venerdì 7 luglio 2017

La starch solution - Modificare la nostra alimentazione per salvare noi stessi ed il mondo


Risultati immagini per J. & M. McDougall 2017. La starch solution,

Nella grande confusione delle diete e dei pareri dei nutrizionisti, che consigliano tutto ed il contrario di tutto, è molto opportuno l’arrivo di questo libro che, come altri libri recenti quali quelli di Campbell ed Ornish, focalizza l’attenzione sul cibo naturale per l’uomo e sull’importanza di limitare il peso corporeo e preservare la salute evitando malattie, seguendo l’esempio di tanti popoli dalla dieta frugale ma salubre, che non conoscono obesità né malattie cardiovascolari. McDougall sostiene che l’uomo mangia cibi ricchi di amido almeno da 30 mila anni e che siamo strutturati per nutrirci di alimenti di origine vegetale. L’alimentazione che McDougall consiglia non richiede sacrifici, perché pone limiti solo qualitativi e non quantitativi: una volta esclusi alcuni cibi, gli altri possono essere mangiati fino alla sazietà. I cibi esclusi sono tutti quelli di origine animale (carne, pesce, latte e latticini, uova) nonché quelli ricchi di grassi come frutta secca e tutti gli oli.

McDougall smentisce molte false credenze. Smentisce la favola che i carboidrati facciano ingrassare. I carboidrati eventualmente introdotti in eccesso vengono bruciati e solo in minima parte convertiti in grasso. Il grasso introdotto in eccesso invece viene subito accumulato con gravi effetti patologici. Anche troppe proteine causano danni a fegato e reni. Infatti bastano 40-60 grammi di proteine al giorno.

Smentisce la falsa credenza, anche sostenuta da nutrizionisti, che gli alimenti vegetali non contengano tutti gli aminoacidi essenziali.

Smentisce inoltre che il latte protegga le ossa dall’osteoporosi. Avviene invece il contrario: i cibi ricchi di proteine ed acidi alimentari, tra cui anche il latte ed i formaggi, danneggiano le ossa causando l’osteoporosi.

Smentisce che l’uomo non possa produrre quantità sufficienti di alcuni acidi grassi a lunga catena di atomi di carbonio come acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) a partire da acido linoleico (omega-6) e acido linolenico (omega-3), presenti nelle piante, quindi non è vero che mangiare il pesce sia necessario, come taluni sostengono. Inoltre il pesce è tossico perché contiene mercurio, e proprio le specie che contengono maggiori quantità di EPA e DHA contengono maggiori quantità di mercurio.

McDougall irride alcuni che, diventando vegani, provano nostalgia del cibo che hanno abbandonato, e così mangiano surrogati con lo stesso aspetto e consistenza di carne e formaggio come burger di soia, seitan e tofu conditi con oli vegetali e margarina; tali cibi contengono un eccesso di proteine che danneggiano la salute.

Gli integratori alimentari sono inutili e pericolosi; essi non riducono, e possono aumentare, il rischio di cancro e malattie cardiache. Circa il 90% della vitamina D proviene dall’esposizione al sole e solo il 10% da alimenti arricchiti ed integratori. Gli integratori di calcio possono provocare cancro e infarto.

Modificare la nostra alimentazione è importante anche per risolvere i nostri problemi ecologici. Abbiamo 3 opzioni per affrontare la sovrappopolazione mondiale: controllo della popolazione; aumento della produttività agricola; modifica delle nostre abitudini alimentari. Le prime due presentano serie difficoltà. La terza invece risolverebbe tutti i problemi individuali e globali in un sol colpo.



Carlo Consiglio  - consiglio.carlo@tiscali.it 

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