Un appello per i diritti umani al Presidente del Consiglio dei Ministri
Egregio signore,
i campi di concentramento costituiscono o no un crimine contro
l'umanità? Eppure in Italia vi sono campi di concentramento.
Le deportazioni di perseguitati, riconsegnati nelle mani dei persecutori
cui erano sfuggiti, costituiscono o no un crimine contro l'umanità? Eppure
l'Italia attua queste deportazioni.
La riduzione in schiavitù costituisce o no un crimine contro l'umanità?
Eppure in Italia si consente la riduzione in schiavitù dei lavoratori
immigrati, ed anzi lo stato la favoreggia con le sue scellerate misure
razziste.
L'imprigionamento di persone che non hanno commesso nulla di male,
costituisce o no un crimine contro l'umanità? Eppure in Italia vengono
imprigionate persone che non hanno commesso nulla di male, solo perché sono
venute nel nostro paese cercando salvezza e futuro in fuga da guerre e
dittature, da miseria e fame.
Negare accoglienza ed assistenza a chi ne ha estremo bisogno per salvare
la propria vita, costituisce o no un crimine contro l'umanità? Eppure in Italia
anche questo accade.
La Costituzione della Repubblica Italiana, cui lei ha giurato fedeltà,
all'articolo 2 dichiara che "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti
inviolabili dell'uomo". Perché lei consente che quei diritti siano invece
violati?
La Costituzione della Repubblica Italiana, cui lei ha giurato fedeltà,
all'articolo 10 dichiara che "Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese
l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione
italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica". Perche' lei
consente che quel diritto sia invece violato?
Governi scellerati negli scorsi anni e decenni hanno imposto nel nostro
paese misure razziste criminali e criminogene, in flagrante conflitto con la
Costituzione della Repubblica Italiana. Perché lei
non si adopera per la loro immediata abolizione?
Egregio signore,
il governo che lei presiede può e deve finalmente abrogare le criminali
antileggi razziste; può e deve tornare al rispetto della legalità costituzionale e dei diritti umani; può e deve attuare i principi stabiliti
nella Dichiarazione universale dei diritti umani; può e deve restituire
riconoscimento e rispetto ad innumerevoli esseri umani. Perché non lo fa? Si
adoperi finalmente, immediatamente, per questo.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignità, alla
solidarietà.
Vi è una sola umanità.
Peppe Sini - La Nonviolenza è in Cammino
Nessun commento:
Posta un commento