mercoledì 6 novembre 2013

Treia, 10 novembre 2013 - Lavoro sistemico sulle origini familiari condotto da Rossella Andreazza

Ante Scriptum

Caro Paolo, ti giro questa proposta di lavoro sistemico condotta da una persona, a mio avviso, veramente geniale... conosco Rossella Andreazza da circa 20 anni e mi ha accompagnato meravigliosamente nel mio percorso di ri-armonizzazione e riscoperta. Un abbraccio, Anna Maria Serra


Treia - Contrada Schito


LIBERTA' INTERIORE

10 NOVEMBRE dalle ore 10.00 alle 18.00
presso B&B Antichi Gelsi – Contrada Schito – TREIA

Non sempre siamo liberi di fare quello che desideriamo. Potremmo per esempio desiderare un
contatto con la persona amata ed essere ostacolati dalla sua distanza, fisica o anche emotiva.
Il mondo esterno costituisce un “limite” per ognuno di noi. E spesso non scegliamo né quello che ci
capita né il modo di essere degli altri. (Anzi così spesso gli altri ci deludono, ci fanno arrabbiare, ci
rendono tristi...).

Il nostro stesso corpo ci appare, nei suoi sintomi, un impedimento, un peso, una mancanza.
Ma INTERIORMENTE SIAMO LIBERI. Noi stessi creiamo( più o meno consapevolmente),
confermiamo, alimentiamo le nostre convinzioni, i nostri sentimenti, il nostro abituale modo di
reagire, il valore o non-valore che diamo sia a noi stessi che a tutto quanto ci circonda.
E potremmo scoprire che lavorando su questo terreno – lo SPAZIO INTERIORE – coltivando
buone piante e trasformandolo in un giardino, anche il nostro modo di percepire il mondo esterno
( gli altri ) può cambiare, e dunque possono trasformarsi “oggettivamente” le relazioni e le persone
con le quali siamo coinvolti.

Si tratta di invertire la direzione abituale: invece che puntare sul cambiamento del mondo per
sentirci meglio, possiamo TROVARE LE RISORSE e TRASFORMARE GLI OSTACOLI che
interiormente ci bloccano, per sentirci più liberi nei confronti del mondo. Potremmo poi osservare
come questa nostra nuova posizione dà un carattere diverso alla nostra relazione col mondo, che
smette di venirci incontro come un “nemico”.

La domanda è se, proprio adesso, al cospetto di questa POSSIBILITA' noi ne siamo entusiasti
oppure... iniziamo a sentire dubbi, diffidenza, anche un po' di paura, persino rabbia...
Scoprire che le cose stanno diversamente da come siamo convinti potrebbe non essere per noi (così
di primo acchito) una “buona notizia”. Potrebbe provocarci un moto di ribellione...
In effetti le “buone novelle” sono state sempre piuttosto ostacolate o magari stravolte dal loro
significato originale.

Nel lavoro con le Costellazioni Familiari e Sistemiche, potendo “mettere in scena” le diverse parti
di noi stessi, la nostra famiglia, le nostre relazioni, i nostri “demoni”: preoccupazioni, paure,
dipendenze..., possiamo imparare a riconoscerli e trasformarli, possiamo riuscire finalmente a
indirizzarci verso la strada migliore per noi, che solo noi possiamo scoprire.

Non esistono infatti formule o “protocolli” che vanno bene per tutti.

Si tratta di verificare che è possibile trasformare gli ostacoli in alleati, i disturbi in opportunità, e di
scoprire i talenti e le risorse che abbiamo ricevuto in abbondanza.

Tutto questo ci ispira?

Per informazioni ed iscrizioni contattare la D.ssa Rossella Andreazza o il Dott. Alessandro Buran:
071.982163 – 320.1664181 – 320.1664177.

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