Lettera aperta alle Istituzioni preposte ed ai Media.
Malgrado le segnalazioni non ho riscontrato alcun miglioramento alla situazione attuale del Parco, né tantomeno un intervento istituzionale, e pertanto mi permetto di domandarmi/vi alcuni chiarimenti.
Com’è possibile che qualcuno abbia pensato di posizionare i classici bidoni per l’immondizia in latta con sacchetto di plastica in un’area invasa da cinghiali e cornacchie? Li potrebbe ribaltare anche un colibrì.
Il risultato ogni lunedì mattina (dopo i picnic del weekend) è quello illustrato dalle foto allegate. Ne esistono infiniti modelli in cemento, che eviterebbero sia il degrado che lo sperpero di denaro per i necessari quanto continui interventi di bonifica.
Perché continuare così da anni?
E ancora, a chi è saltato in testa di trapiantare nel parco decine di alberi in stagione sbagliata e facendo un buco per terra non sufficiente neanche a una piantina di geranio? E senza neanche garantire una sufficiente innaffiatura con il caldo attuale... ?
Adesso queste piante stanno tutte morendo, con grande dispiacere mio e di molti altri utenti del parco e con ulteriore sperpero di denaro pubblico.
Sarei molto grato di una risposta in merito
Matteo Vitali
Professore Ordinario di Igiene
Responsabile del Laboratorio di Chimica Ambientale
Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive
Università di Roma La Sapienza
......................
Commenti ricevuti:
Commento di G.V.: “Cari amici! Vi invito a inviare una mail di Protesta all'Ente Parco di Veio (reperibile su internet) per i lavori della ditta "GreenPark". Questa ditta ha ripreso i lavori nel Parco, precisamente all'incrocio tra il Parco Volusia ed il Parco di Veio, malgrado il divieto imposto dalla direzione del Parco di Veio. A suo tempo la Green Park non aveva convocato l'Ente Parco alla "Conferenza dei Servizi". In assenza della autorizzazione preventiva dell'Ente Parco NON si può più costruire...”
Commento di C.C.: “Mi permetterei di anticipare una sorta di lotta a favore dell’Ambiente che stiamo rimettendo in piedi con una sorta di ‘rete verde’. 1) Come Ass. ALTRAITALIA AMBIENTE, stiamo cercando di contrastare il dilagare delle pale eoliche inquinanti e inefficienti (vedi https://www.laltritaliaambiente.it/viterbo-nove-associazioni-favorevoli-al-vincolo-ambientale/) - 2) Come Ass. COMITATO TUTELA e rete utenti consumatori … altrettanto”
Nessun commento:
Posta un commento