mercoledì 28 dicembre 2011

Il sincretismo spirituale come legante per tutte le fedi e per tutte le culture umane

Monaco cinese


Prendo come spunto la recensione più che giusta di Paolo D'Arpini, sui “separatismi, lo scollegamento sociale, l’alienazione e la comune matrice spirituale nella casa terra”:
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2011/12/i-separatismi-lo-scollamento-sociale.html

Quante cose da dire, quante cose da fare, per migliorare la società umana, nonostante il trascorso di parecchi millenni di esperienze vissute.

Inizierei da un profondo esame sulla realtà spirituale che penetra le coscienze attraversando l’anima, dove per assurdo si parla in nome del Sommo Dio con concetti diversi, alcuni con profonda convinzione di Fede benché formulati su ideologie differenti, mentre altri appaiono quasi speculativi,  per accreditarsi con la parola il richiamo delle masse attraverso il Credo, allo scopo di esercitare la sottomissione dell’uomo al Potere Terreno, impedendogli di reagire all’ingiustizia.
Nel mondo vi sono oltre 12 Religioni importanti, le quali si sviluppano in più di 400 o 500 sotto prodotti come al mercato dei vegetali, tutti aventi per componente principale un unico scopo, “Dio” creatore del cielo e della terra e di tutte le cose in esso contenute.
Una lotta continua per la supremazia delle filosofie di Fede, per accreditarsi un maggior numero  di Credenti o Seguaci , gestire le loro vite ed i loro interessi.
Parlare di Dio, sembrerebbe un argomento che rende bene economicamente, ma non cambia i mali del mondo, generati principalmente dalle ingiustizie dell’uomo verso l’uomo.
Molte Nazioni sono dominate o Monopolizzate da una unica Fede come ad esempio l’Italia con il Cristianesimo, l’Arabia Saudita con il Musulmanesimo o Islamismo, l’Inghilterra con il Protestantesimo, la Russia con l’Ortodossia, Israele con il Giudaismo, l’India con l’Induismo, Buddismo, la Cina con il Confucionasimo e con il Taoismo, la Persia con il Zoroastrismo -un tempo- ed oggi con la setta musulmana Scita, il Giappone con il Shintoismo, ecc., dove a ragion veduta ogni paese si è creato le proprie Credenze di Fede e di lotta per il dominio dell’uomo, con l’intento di allargarsi oltre i confini per dominare l’intera umanità per mezzo della Fede.

L’unico Paese al mondo che raccoglie quasi tutte le Fedi e i 500 sottoprodotti, mantenendo un rispettoso bilanciamento dei vari Credo, è l’America Centrale, riconosciuta come il più grande esempio mondiale di libertà del pensiero e di Democrazia, dove malgrado i buoni propositi di base, non mancano le eccezioni di malformazione delle pecore nere. Vedi Bush Junior.
L’Era nella quale viviamo, che per l’esattezza si avvia al terzo millennio Dopo Cristo, nonostante le lunghe e penose esperienze del passato, non sembra guidarci verso soluzioni di Pace, in considerazione delle continue battaglie con le guerre di Religione, per accreditarsi un maggior numero di seguaci per il dominio del Mondo.

Il Cristianesimo, a torto o a ragione, considerato la scienza di tutte le filosofie del Credo, il quale avrebbe dovuto riequilibrare il feroce mondo dell’uomo, si è perso coltivando ricchezza e Potere, invece di seguire l’ideologia originale dettata dall’insegnamento di Gesù Cristo, fondata non soltanto sulla saggezza e la preghiera per lenire le sofferenze inflitte dalle avversità della vita e dal Potere, ma assicurando ai Fedeli l’appoggio incondizionato della Chiesa, con maggiori garanzie di Giustizia Sociale, Civile e Penale Terrena, prima di allargarsi alla Giustizia Divina nell’aldilà.
Senza andare tanto lontano, basterebbe affacciarsi nei vari teatri dei Tribunali Italiani, per rendersi conto del livello di Ingiustizie di stampo Mafioso operato liberamente da alcuni Giudici, senza nessun intervento di chicchessia in difesa dei poveri malcapitati, molti dei quali non colpevoli,  che vanno ad affollare i Penitenziari per poi uscire provetti delinquenti.
Molti Giudici dovrebbero essere estromessi dalla carriera, per infondate capacità di Giudizio, le quali creano discordia e rivendicazioni che si ripercuotono sull’intero Paese.
Le Religioni del passato si fondavano principalmente sulla difesa degli spiriti maligni e ricorrevano agli Dei con sacrifici immaginabili per proteggersi dal male.
In altri tempi, alcuni popoli nella lenta evoluzione della specie, scoprirono l’importanza della saggezza e del sapere, per migliorare i rapporti di pace e di affiatamento nella Comunità, dando vita a esemplari insegnamenti di comportamento e di fratellanza, con l’incondizionato rispetto per la Natura e per il Creato, che in quell’epoca condussero a importanti riconoscimenti di Pace in diverse Civiltà del passato.
Con l’evolvere del progresso, sino ai tempi più moderni, l’uomo ha acquisito sempre maggiori esperienze nel ramificato albero del sapere e dell’astuzia, sino a creare i grandi pensatori definiti “Profeti”, i quali per convincere le masse si attribuivano privilegi di contatto ispirati da un unico Dio, o dai suoi Angeli e Arcangeli, rovesciando per proprio tornaconto alcune credenze esemplari del passato, diffondendo convinzioni che attribuiscono all’uomo privilegi sopranaturali, “creato ad immagine di Dio”, per sensibilizzare le coscienze nelle scelte del bene e del male come libertà individuale dell’essere.
Il Signore nella Sua infinita bontà, amore e Giustizia, ha creato la Natura con tutte le cose e gli esseri in esso contenuta, senza privilegi per alcuno, dove ogni cosa ha una ragione di essere a completare il disegno Divino.
L’argomento spirituale che trasporta l’uomo nelle scelte della Fede, è alquanto delicato specie per gli estremisti i quali per debolezza mentale sono portati all’eccesso nell’una o dell’altra filosofia, dove alcuni in buona fede ed altri a scopo di lucro, o di conquista, accendono gli animi e impediscono la pace sul Pianeta Terra.
A mio umile avviso, il ricollegamento sociale dell’umanità con una comune matrice spirituale, sarà possibile con la fusione (sincretica), amalgamando tutte le Fedi in un unico Credo a livello Planetario, dove la Natura riscatterà il suo primato.

Anthony Ceresa - a.ceresa2002@libero.it

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