Cosa ci aspetta nel veniente anno? Stanotte si conclude un ciclo cosmico, almeno a detta degli indovini Maya, il 2012 non si concluderà come ogni altro anno della stessa specie ma sarà la fine di un "ciclo" millenario... C'è una summa di anni in questo... Scrive Danilo Perolio: “Molti anni di questa mia vita si riuniscono qui, ora, in questo momento, in un unico attimo di accoglienza e di gioia. Mi sembravi così lontano, distante, quasi irraggiungibile. In attesa che lo scorrere impetuoso del tempo mi conducesse a te, il mio cuore e la mia anima lottavano, si abbandonavano, cercavano in ogni modo, tra molte difficoltà e resistenze, di smussare gli spigoli e di purificarsi dai molti fardelli e dagli inutili carichi delle innumerevoli esistenze passate. Adesso ci siamo, non so cosa porterai, cosa vorrai, da me, dall'umanità. Forse tutto, forse nulla. Non importa, quel che conta è il viaggio che fin qui mi ha condotto, quello che ora sono grazie al cammino verso di te. Per un pò cammineremo insieme, tu e io, insieme anche ad altri che, come me, ti attendevano trepidamente. Dove andremo? Cosa scopriremo? Cosa faremo? Chi lo sa.. Auguri a tutte noi, anime vicine e lontane, conosciute e sconosciute. Auguri a tutti noi, Spiriti assetati d'acqua della Fonte di Casa, verso la quale ci stiamo indirizzando. Godiamoci un altro pezzo di strada tutti assieme…”
Nel mio modesto approccio "qualunquista" anch'io mi sto preparando al "grande salto nel vuoto"...
Stamattina siamo andati con Caterina al baretto dell’Arpia di Spilamberto, per l’ultima colazione dell’anno. Dentro abbiamo incontrato Margherita l’amica corniciaia la quale ci ha invitati ad andare domani in visita al borgo antico di Savignano, un paesetto caratteristico in cui potremo organizzare il 6 gennaio del 2013 (se non è finito il mondo) la sfilata delle befane. Insomma andiamo in avanscoperta. Con noi ci sarà anche l’amica Sara Laurencigh in visita qui da noi a Spilamberto. All’uscita dal baretto abbiamo adocchiato il ferramenta aperto e siamo entrati per acquistare due lampadine di riserva e ci siamo ricordati, sempre in vena di fine del mondo, di chiedere se avessero delle fionde. Ne avevavano e Caterina me ne ha regalata una, alquanto professionale, ed un'altra più semplice l’ha acquistata per se stessa. Andremo al fiume per esercitarci… Mi sono ricordato di quando ero a Jillellamudi, nella Casa di Tutti, in cui si mangiava sotto una grande tettoia seduti sul pavimento, lì c’erano una quantità di corvi che svolazzava e cacava sopra i commensali e talvolta si avventuravano persino a mangiare dal piatto delle persone, così era stato incaricato un volontario che durante i pasti lanciava sassi con una fionda per scacciare i volatili. In effetti questo può essere un buon deterrente anche per l’assembramento di piccioni sopra l’ingresso del Circolo a Treia, da cui il mese scorso ho grattato un bidoncino di guano addensato davanti alla porta…. Inoltre ho letto sul un libro di Konrand Lorenz che tirare con la fionda ai cani è un ottimo sistema per educarli.. Bene.. ci siamo armati in previsione del crollo finale.
Ed in tema di fine del mondo scrive Maria Josè: "Ancora una volta il Cielo ci mette in guardia sul pericolo di una terza guerra mondiale che cancellerebbe il genere umano dalla faccia della terra. Sempre nella speranza che l'essere umano accolga il loro richiamo e faccia un passo indietro..."
Non credo che il mondo finirà, anche se finisse, poichè l'Essere è indistruttibile, e i cambiamenti la morte la vita la crescita la decrescita avvengono solo al livello del "sogno". Ma un indovino dalla Russia ha avuto un incubo e ci propina previsioni fosche per il 2012... Noi leggiamo e sorridiamo.. forse piangiamo.. che differenza fa?
Paolo D'Arpini
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2012: l’anno del Governo Mondiale?
La Crema del potere globale privato, nascosta dentro ai principali governi, è irremovibilmente convinta di riuscire ad imporci, più prima che dopo, un Governo Mondiale. Guardiamo infatti ai 12 grandi accadimenti – veri e propri detonatori – che siamo riusciti ad individuare quali mezzi che stanno utilizzando per raggiungere i loro obbiettivi.
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Una macro-gestione del pianeta Terra non è una cosa semplice, richiede una pianificazione tattico-strategica condotta da una rete di pensatoi alleati con le principali università delle elites, insieme a legioni di accademici, operatori, lobbisti, uomini dei media e ad un’interfaccia di funzionari governativi, tutti abbondantemente foraggiati dalla struttura che sta sopra a tutto e che è costituita dalle multinazionali e dalle banche.
La cosa è attuata in modo integrale, e tiene in conto che si muovono su livelli diversi ed a velocità molto differenti:
– i detonatori finanziari si muovono alla velocità della luce grazie alla tecnologia dell’informazione elettronica che crea e distrugge mercati, divise nazionali od intere nazioni nel giro di poche ore o pochi giorni;
– i detonatori economici si muovono più lentamente: la produzione di auto, aerei, cibo, vestiti, fabbriche e case richiede mesi;
– i detonatori politici legati al sistema democratico mettono al potere i politici per numerosi anni;
– i detonatori culturali richiedono il coinvolgimento di intere generazioni; ed è per questo motivo che la guerra psicologica ha raggiunto vette senza precedenti.
Il rischio gestionale dell’intero meccanismo include numerose trappole e sorprese impreviste; e per questo motivo, per ogni progetto, qualsiasi ne sia il campo, c’è un Piano B e poi un Piano C e quindi D, pronto ad entrare in gioco all’occorrenza.
I dodici detonatori del Governo Mondiale
Oggi, la crema del potere globale sta chiudendo il capitolo globalizzazione e sta introducendo quello del Governo Mondiale. Parafrasando il funambolo nel Così parlò Zarathustra del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche: «... pericoloso incrociare, pericoloso vagabondare, pericoloso volgersi indietro, pericoloso ondeggiare e fermarsi... ».
Questi 12 detonatori sono fra loro interconnessi e serializzati in una matrice olistica altamente complessa, tanto flessibile nelle sue tattiche quanto rigida negli obbiettivi strategici ai quali è legata. Se lo si guarda nel suo insieme, il quadro che si dipana mostra chiaramente che il tutto è superiore alla somma delle sue parti (Gestalt, ndt).
Detonatore numero 1
Sbriciolamento finanziario
A partire dal 2008, il Sistema Finanziario Globale si occupa del tenersi artificialmente in vita. Ben Bernanke, Timothy Geithner e la squadra economica – Robert Rubin, Larry Summers con i mega-banchieri di Goldman Sachs, CitiGroup e JPMorganChase al lavoro con la Bank of England e la BCE – non hanno preso e non prenderanno nessun provvedimento per aiutare nè le popolazioni nè le economie in difficoltà. Tutto quello che hanno fatto è stato il dirottare trilioni di dollari nelle tasche dell’elite bancaria, imponendo ai media il mito che alcune banche fossero troppo grandi per fallire (acronimo inglese: TBTF, ndt) (che nel Nuovolinguaggio Orwelliano vuol dire troppo schifosamente potenti per fallire). Ma perchè? Semplicemente perchè invece che essere il governo a controllare e supervisionare Goldman Sachs, CitiCorp, HSBC, Deutsche Bank, JPMorganChase, ecc., quello che accade è esattamente l’opposto...
Detonatore numero 2
Crisi economiche
Oggi, il Capitalismo Estremo Distruttivo sta facendo crollare le economie nazionali e di intere regioni del pianeta, trasformandole in entità di dimensioni internazionali, simili a Gulag e composte da lavoratori-schiavi, realtà che Giuseppe Stalin avrebbe invidiato. La nostra miseria non deriva dunque dall’economia mondiale reale (praticamente intatta), ma dal falso mondo della finanza, delle banche e della speculazione.
Detonatore numero 3
Sollevamenti Sociali
Il disfacimento di Grecia, Irlanda, Portogallo, Islanda e – prossimamente – di Italia, Spagna ed altri, scatena e scatenerà violenti sollevamenti sociali, anche in USA e UK.
Detonatore numero 4
Pandemie
Preparatevi per altre influenze a sorpresa che porteranno a vaccinazioni obbligatorie: una elegante opportunità per infilare di nascosto dei chip RFID e verificare il funzionamento di virus intelligenti che hanno come bersaglio dei tratti specifici del DNA. Virus selettivi a livello razziale ed etnico quale parte di campagne di depopolazione di massa?
Detonatore numero 5
Riscaldamento Globale
Mentre l’economia globale scivola nella modalità crescita zero, gli indicatori economici passano dall’aumento della crescita alla contrazione dei consumi. I carbon credits in arrivo, apriranno la strada al totale controllo della società?
Detonatore numero 6
Mega attacchi terroristici False Flag
Questi sono degli autentici assi nella manica che le elites hanno e che possono utilizzare quali scorciatoie per il Governo Mondiale: nuovi attacchi in stile 11 settembre, potranno giustificare altre guerre globali, altre invasioni, altri genocidi? (Cosa otterranno con) Una esplosione nucleare sopra una grande città con accusati i nemici delle elites?
Detonatore numero 7
Guerra generalizzata nel Medio-Oriente
Mentre parliamo, forze navali, bombardieri ed un intero esercito è posizionato per attaccare ed invadere Siria, Iran...
Detonatore numero 8
Incidenti ecologico-ambientali
L’incidente nucleare di Chernobyl diede il là all’inizio del crollo dell’ex Unione Sovietica, mostrando al mondo ed agli stessi sovietici, che la loro nazione non era più in grado di gestire i propri impianti nucleari. Il mese di aprile del 2010 ha visto l’eco-catastrofe della piattaforma petrolifera Deepwater Horyzon della British Petroleum, nel Golfo del Messico. Dal mese di marzo del 2011, il Giappone ed il mondo sono alle prese con un incidente atomico ben più grave verificatosi nell’impianto nucleare di Fukushima Daiichi. C’è stato sabotaggio?
Detonatore numero 9
Assassinio di leader politici
L’assassinio di un importante leader politico o religioso, sarà utile se addossato ad un nemico dell’elite. Mossad, CIA ed MI6 sono veramente in gamba nell’organizzare simili sporchi trucchi.
Detonatore numero 10
Attacchi a nazioni canaglia
Iraq, Libia... chi è il prossimo? Iran? Siria? Venezuela? Corea del Nord?
Detonatore numero 11
Eventi religiosi messi in scena
Il crescente bisogno delle masse di dare un significato alla propria vita le rende facili vittime di rappresentazioni in stile hollywoodiano, con raffigurazioni olografiche tridimensionali di realtà virtuale, che orchestrino una seconda venuta... Se ci fosse una figura messianica creata elettronicamente e che agisce concordemente con gli obiettivi delle elite globali... chi oserebbe andare contro Dio in persona?
Detonatore numero 12
Contatti con alieni messi in scena
Anche questo potrebbe essere in programmazione: per decenni, grossi settori della popolazione sono stati programmati a credere negli extraterrestri. Anche in questo caso, la tecnologia olografica potrebbe mettere in scena un atterraggio di veicolo spaziale – naturalmente nel prato della Casa Bianca – evidenziando il bisogno dell’umanità di avere una unica controparte che tratti con gli extraterrestri. Un’altra giustificazione per un Governo Mondiale?
Che cosa hanno in comune tutte queste crisi concatenate fra loro? Il riscaldamento globale, le pandemie, il terrorismo internazionale, il crollo finanziario, la depressione economica e perfino i contatti con gli alieni? Tutti concorrono a dimostrare che non possono essere risolti da nessuna nazione isolatamente, e quindi giustificano il bisogno di un unico Governo Mondiale.
2012: Dobbiamo essere particolarmente vigili e comprendere le cose per quello che veramente sono e non per quello che i Padroni delle TV del mondo vorranno farci credere.
Adrian Salbuchi
(Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla)
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Una macro-gestione del pianeta Terra non è una cosa semplice, richiede una pianificazione tattico-strategica condotta da una rete di pensatoi alleati con le principali università delle elites, insieme a legioni di accademici, operatori, lobbisti, uomini dei media e ad un’interfaccia di funzionari governativi, tutti abbondantemente foraggiati dalla struttura che sta sopra a tutto e che è costituita dalle multinazionali e dalle banche.
La cosa è attuata in modo integrale, e tiene in conto che si muovono su livelli diversi ed a velocità molto differenti:
– i detonatori finanziari si muovono alla velocità della luce grazie alla tecnologia dell’informazione elettronica che crea e distrugge mercati, divise nazionali od intere nazioni nel giro di poche ore o pochi giorni;
– i detonatori economici si muovono più lentamente: la produzione di auto, aerei, cibo, vestiti, fabbriche e case richiede mesi;
– i detonatori politici legati al sistema democratico mettono al potere i politici per numerosi anni;
– i detonatori culturali richiedono il coinvolgimento di intere generazioni; ed è per questo motivo che la guerra psicologica ha raggiunto vette senza precedenti.
Il rischio gestionale dell’intero meccanismo include numerose trappole e sorprese impreviste; e per questo motivo, per ogni progetto, qualsiasi ne sia il campo, c’è un Piano B e poi un Piano C e quindi D, pronto ad entrare in gioco all’occorrenza.
I dodici detonatori del Governo Mondiale
Oggi, la crema del potere globale sta chiudendo il capitolo globalizzazione e sta introducendo quello del Governo Mondiale. Parafrasando il funambolo nel Così parlò Zarathustra del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche: «... pericoloso incrociare, pericoloso vagabondare, pericoloso volgersi indietro, pericoloso ondeggiare e fermarsi... ».
Questi 12 detonatori sono fra loro interconnessi e serializzati in una matrice olistica altamente complessa, tanto flessibile nelle sue tattiche quanto rigida negli obbiettivi strategici ai quali è legata. Se lo si guarda nel suo insieme, il quadro che si dipana mostra chiaramente che il tutto è superiore alla somma delle sue parti (Gestalt, ndt).
Detonatore numero 1
Sbriciolamento finanziario
A partire dal 2008, il Sistema Finanziario Globale si occupa del tenersi artificialmente in vita. Ben Bernanke, Timothy Geithner e la squadra economica – Robert Rubin, Larry Summers con i mega-banchieri di Goldman Sachs, CitiGroup e JPMorganChase al lavoro con la Bank of England e la BCE – non hanno preso e non prenderanno nessun provvedimento per aiutare nè le popolazioni nè le economie in difficoltà. Tutto quello che hanno fatto è stato il dirottare trilioni di dollari nelle tasche dell’elite bancaria, imponendo ai media il mito che alcune banche fossero troppo grandi per fallire (acronimo inglese: TBTF, ndt) (che nel Nuovolinguaggio Orwelliano vuol dire troppo schifosamente potenti per fallire). Ma perchè? Semplicemente perchè invece che essere il governo a controllare e supervisionare Goldman Sachs, CitiCorp, HSBC, Deutsche Bank, JPMorganChase, ecc., quello che accade è esattamente l’opposto...
Detonatore numero 2
Crisi economiche
Oggi, il Capitalismo Estremo Distruttivo sta facendo crollare le economie nazionali e di intere regioni del pianeta, trasformandole in entità di dimensioni internazionali, simili a Gulag e composte da lavoratori-schiavi, realtà che Giuseppe Stalin avrebbe invidiato. La nostra miseria non deriva dunque dall’economia mondiale reale (praticamente intatta), ma dal falso mondo della finanza, delle banche e della speculazione.
Detonatore numero 3
Sollevamenti Sociali
Il disfacimento di Grecia, Irlanda, Portogallo, Islanda e – prossimamente – di Italia, Spagna ed altri, scatena e scatenerà violenti sollevamenti sociali, anche in USA e UK.
Detonatore numero 4
Pandemie
Preparatevi per altre influenze a sorpresa che porteranno a vaccinazioni obbligatorie: una elegante opportunità per infilare di nascosto dei chip RFID e verificare il funzionamento di virus intelligenti che hanno come bersaglio dei tratti specifici del DNA. Virus selettivi a livello razziale ed etnico quale parte di campagne di depopolazione di massa?
Detonatore numero 5
Riscaldamento Globale
Mentre l’economia globale scivola nella modalità crescita zero, gli indicatori economici passano dall’aumento della crescita alla contrazione dei consumi. I carbon credits in arrivo, apriranno la strada al totale controllo della società?
Detonatore numero 6
Mega attacchi terroristici False Flag
Questi sono degli autentici assi nella manica che le elites hanno e che possono utilizzare quali scorciatoie per il Governo Mondiale: nuovi attacchi in stile 11 settembre, potranno giustificare altre guerre globali, altre invasioni, altri genocidi? (Cosa otterranno con) Una esplosione nucleare sopra una grande città con accusati i nemici delle elites?
Detonatore numero 7
Guerra generalizzata nel Medio-Oriente
Mentre parliamo, forze navali, bombardieri ed un intero esercito è posizionato per attaccare ed invadere Siria, Iran...
Detonatore numero 8
Incidenti ecologico-ambientali
L’incidente nucleare di Chernobyl diede il là all’inizio del crollo dell’ex Unione Sovietica, mostrando al mondo ed agli stessi sovietici, che la loro nazione non era più in grado di gestire i propri impianti nucleari. Il mese di aprile del 2010 ha visto l’eco-catastrofe della piattaforma petrolifera Deepwater Horyzon della British Petroleum, nel Golfo del Messico. Dal mese di marzo del 2011, il Giappone ed il mondo sono alle prese con un incidente atomico ben più grave verificatosi nell’impianto nucleare di Fukushima Daiichi. C’è stato sabotaggio?
Detonatore numero 9
Assassinio di leader politici
L’assassinio di un importante leader politico o religioso, sarà utile se addossato ad un nemico dell’elite. Mossad, CIA ed MI6 sono veramente in gamba nell’organizzare simili sporchi trucchi.
Detonatore numero 10
Attacchi a nazioni canaglia
Iraq, Libia... chi è il prossimo? Iran? Siria? Venezuela? Corea del Nord?
Detonatore numero 11
Eventi religiosi messi in scena
Il crescente bisogno delle masse di dare un significato alla propria vita le rende facili vittime di rappresentazioni in stile hollywoodiano, con raffigurazioni olografiche tridimensionali di realtà virtuale, che orchestrino una seconda venuta... Se ci fosse una figura messianica creata elettronicamente e che agisce concordemente con gli obiettivi delle elite globali... chi oserebbe andare contro Dio in persona?
Detonatore numero 12
Contatti con alieni messi in scena
Anche questo potrebbe essere in programmazione: per decenni, grossi settori della popolazione sono stati programmati a credere negli extraterrestri. Anche in questo caso, la tecnologia olografica potrebbe mettere in scena un atterraggio di veicolo spaziale – naturalmente nel prato della Casa Bianca – evidenziando il bisogno dell’umanità di avere una unica controparte che tratti con gli extraterrestri. Un’altra giustificazione per un Governo Mondiale?
Che cosa hanno in comune tutte queste crisi concatenate fra loro? Il riscaldamento globale, le pandemie, il terrorismo internazionale, il crollo finanziario, la depressione economica e perfino i contatti con gli alieni? Tutti concorrono a dimostrare che non possono essere risolti da nessuna nazione isolatamente, e quindi giustificano il bisogno di un unico Governo Mondiale.
2012: Dobbiamo essere particolarmente vigili e comprendere le cose per quello che veramente sono e non per quello che i Padroni delle TV del mondo vorranno farci credere.
Adrian Salbuchi
(Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla)
Russia Times 31 Dicembre 2011
Resti di una civiltà trascorsa
A proposito di fionde.... a metà 1944, proprio neòl pieno della guerra, ci esercitavamo in guerra per bande a base di fionde e di altri "giocattoli più pericolosi" il cui funzionamento è difficile da spiegare. Successe che il sottoscritto si beccò il classico sasso sull'occhio e buon per me che il sasso era grande....omunque ne ebbi per circa tre mesi di letto ed il buon okulista, tanto per tranquillizzare i miei genitori, disse che se perdevo l'occhio avrei potuto perdere per simpatia ( che simpatia....) anche l'altro. Finì bene per mia fortuna, ma i rischi bellici si accentuarono non poco.......Per quanto riguarda le ipotesi più apocalittiche consiglio di vedere i programmi di una TV che trasmette solo musica rock. E guardare bene i messaggi in CODICE che vi vengono trasmessi.
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