sabato 12 settembre 2015
Popsophia bioregionale o filosofia del contemporaneo, applicata alla scienza (alimentare)
oggi
mi sento
come quegli
orologi
trasparenti
di cui
si vedono
gli ingranaggi
colorati
dentro
allora
tiro fuori i sogni
un cesto pieno
di fogli bianchi
accartocciati
si racconta che Ettore Majorana famoso fisico scomparso nel nulla avesse le sue illuminazioni nei luoghi più improbabili soprattutto sugli autobus dove trascriveva su fogli improvvisati come stralci di quotidiani scatole di fiammiferi e altro le idee improvvise che gli venivano. si racconta altresì che quando arrivava nel circolo di via Panisperna gli altri fisici raccoglievano i foglietti che buttava accartocciati nel cestino pensando fra sé e sé: no! impossibile.
si dice che Ettore Majorana sia scomparso spaventato dalle sue scoperte.
Pontecorvo e’ stato l unico scienziato occidentale
a chiedere asilo politico in russia,
Enrico Fermi ha partecipato alla realizzazione della bomba atomica negli stati uniti
Amaldi e’ rimasto in italia impegnandosi nella didattica
si racconta pure che Enrico Fermi abbia scoperto la fusione dell atomo basandosi sulle formule trovate su un pacchetto di sigarette accartocciato nel cestino.
ieri due testimoni di geova
un uomo e una donna
mi hanno fermato
mostrandomi un libricino
io a mia volta
tirando fuori un foglietto
dalla sacca ho detto:
in questi tempi
la sola risposta
ai nostri problemi…
e’ il succo di carote!
continuando sulla strada
ho incontrato amico psicologo
mi sono messo a parlare con lui
raccontando dell accaduto e altro
poi ho preso il mio quaderno
per leggergli una frase
lui mi ha chiesto: scrivi?
si, trascrivo tutto quel che vedo e sento!
e’ un metodo che ho appreso da freud.
ci siamo messi a parlare delle grandi scoperte
della psicoanalisi e dell inconscio, realizzate solamente usando penna e quaderno,
metodo decisamente ecologico se si pensa
agli scienziati del cern che investono milioni
di euro e poi ci vengono a raccontare del
bosone di higgs e della particella di dio.
così
mi sono ritrovato
proiettato di notte
dietro una sdraio
sulla spiaggia
con una ragazza
dai capelli neri
lunghi e lisci
occhi scuri
che faceva
dei segni
con le dita
sulla sabbia
parlava
di buchi
nell acqua.
baci filosofici
avevo circa
15 16 anni
ieri due testimoni di geova
un uomo e una donna
mi hanno fermato
mostrandomi un libricino
io a mia volta
tirando fuori un foglietto
dalla mia sacca ho detto:
in questi tempi
la sola risposta
ai nostri problemi…
e’ il succo di carote!
sono fuggiti senza proferire parola!
ecco se avessero letto foglietto
avrebbero scoperto molte notizie
viaggio all origine del cibo
sulla varietà dei semi
per una terra più fertile
quello che spaventa
e’ il dialogo come scambio
da cui nasce la scoperta
di qualcosa di nuovo
io nella mia stralunata modestia
nascondo l'assenza di coraggio
loro nella rigida tolleranza
accettano l altro
senza riconoscerlo
(popsophia)
uff…mi sono stufato a
e scrivere stupidaggini
da mane a sera
come posso risolvere?
dopo chiedo agli i ching!
Ferdinando Renzetti
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