giovedì 11 febbraio 2021

Vivere in un ecovillaggio per imparare a ballare...

 Nietzsche diceva che un giorno senza ballare è come un giorno senza aver vissuto… 


Spesso l'incredibile risulta più vero della realtà stessa...

Alcuni amici stanno avviando un ecovillaggio in un paese molto bello della costa tirrenica vicino al paese di verbicaro e mi invitano spesso a raggiungerli, solo che, per ora ci sono solo roulotte e fra un po' vogliono costruire una grande tettoia per la cucina spazio comune, hanno pure una casa restaurata nel centro storico fantastico, tutto in verticale verso il cielo, sembra la concretizzazione di un sogno o una architettura di Escher. Il posto in campagna  l'hanno chiamato Terra-Gi.



Un’amica che conosco da tempo ha ereditato dai nonni un piccolo vigneto e oliveto in un paese della provincia di Chieti e al centro del paese cè un palazzetto di due piani con una bella mansarda e un grande terrazzo che si affaccia sulla piazza e da dove si vedono la Maiella e il mare. Mi ha chiesto di restaurarlo e  potrei averlo in comodato gratuito. Al piano terra ci sono tre grandi stanze con camino da utilizzare come: locanda dei semi officina colturale culturale. Biblioludoteca da adibire a piccole mostre convegni laboratori, il paese fa parte dell’associazione Città del Vino, allora seminari e laboratori su vino vitigni marmellate uva passa succhi d’uva. Al primo piano due grandi stanze living-room anche per ospitare e la grande mansarda per dormire. Solo che ci vorrebbe parecchio impegno, viverci almeno i giorni del fine settimana, per parlare con la gente, gli anziani e cercare di coinvolgere la comunità locale anche solo giocando a carte, i semi delle carte da gioco. Si trova a una trentina di chilometri da Pescara e da là il mare non è lontano, la costa dei Trabocchi. Intanto lo restauro e lo metto a posto poi si vedrà se riesco a coinvolgere qualcuno. 

Una donna che ho conosciuto tempo fa mi ha proposto se voglio andare da lei in Calabria, a Pentedattilo, un paese semi-abbandonato a fare laboratori di costruzione e rianimare il paese, il posto è bellissimo sull’Aspromonte e ho sempre sognato di andarci solo che questo è un periodo un po' cosi. 

Un’altra amica tiene una grande casa con frantoio ipogeo in un paese abbandonato costruito all’interno di una acropoli neolitica grande osservatorio astronomico, frequentato da millenni, uno dei posti più belli che abbia mai visto, a una decina di chilometri dal mare, vicino capo Zephirion o capo Bruzzano detto pure la California d’Italia. Avevamo avuto l’idea di restaurarla e avviare una scuola di rural design basata sull’uso dei materiali locali, le varie terre colorate, la pietra morbida calcarea e le fibre vegetali secche. E' una zona meravigliosa solo che il lavoro richiede un notevole impegno non tanto di denaro quanto di presenza, ci vorrebbe un gruppo solido e comunque il lavoro si potrebbe fare anche solo per tenere la casa in un posto cosi bello e iniziare ad affittare le stanze e fare ospitalità o anche una piccola comunità intenzionale...

Ferdinando Renzetti - ferdinandorenzetti@libero.it



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