domenica 27 ottobre 2013

La vera Aquisgrana - Fra il Chienti ed il Potenza, in provincia di Macerata








Si discute sulla stranezza di queste chiese Abbaziale e molti storici hanno anche avviato studi interessanti, come nel caso di San Claudio al Chienti definita la vera Aquisgrana la vera reggia di Carlo Magno.Nessuna ipotesi è da scartare o da sottovalutare, neanche quello di un possibile messaggio esoterico che collega le Chiese abbaziali che corrono lungo le direttrici del Chienti e del Potenza e che interessa anche parte della strada Settempedana.Ci occorre una Cartina e un lucido su cui ridisegnare i siti delle chiese abbaziali.

S. Firmano Rosso , S.M.Potenza Giallo, S.Maria a Piè di Chienti Nero, San Claudio al Chienti Azzurro, Rosa Chiaravalle di Piastra , S.Lorenzo in Doliolo indaco Rambona Marrone. La suggestione è molta davanti a questo schema che tutti possono disegnare, basta una buona cartina topografica delle Marche e poca fantasia perché come si potrà constatare così sono disposte l’immagine è rovesciata rispetto alla corrispettiva che è in cielo proprio come uno specchio.(da "L'abbazia del Santo Graaal)

Dagli studi del prof. Giovanni Carnevale, professore salesiano di storia dell’arte, oggi in pensione, emerge un dato sorprendente: Aquisgrana, l’antica sede imperiale fondata da Carlo Magno sul finire dell’VIII secolo, non va collocata nel nord della Germania, cioè ad Aachen, come si è sempre ritenuto, ma in Italia e precisamente in territorio Piceno, nella Val di Chienti, in provincia di Macerata.

La chiesa di S. Claudio al Chienti è stata, secondo tali studi, l’antica cappella palatina voluta da Carlo Magno. A seguito della Translatio Imperii attuata dall’imperatore Federico I il Barbarossa nella seconda metà del secolo XII, Aquisgrana dalla Val di Chienti venne trasferita ad Aachen.(Vedi: http://www.aquischienti.org/sito/index.php...)


Franco Stobbart

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