domenica 23 marzo 2014

Treia Adesso - Il 24 marzo 2014 ci incontriamo per fare la cosa giusta!


Treia Adesso - Logo disegnato da Domenico Fratini

Sogno e realtà.  Sono sempre più convinto che il sogno è un misto di elaborazioni di fatti e sensazioni vissute durante lo stato di veglia e di intuizioni che sorgono spontaneamente dall'inconscio. Ad esempio l'altro giorno avevo appreso che uno zingaro aveva rubato un camper ed il giudice chiamato a giudicarlo non solo lo ha rilasciato ma ha anche stabilito di “affidargli” il camper rubato, visto che il nomade affermava di essere “senza casa”. 

 Così ieri notte ho sognato che stavo viaggiando su un camper assieme ad altri amici, la simbologia era quella del viaggio che partiva da un insieme condiviso verso tappe che portavano ad un lento diradamento sia di valori che di percorribilità. 

La strada diventava sempre più impervia e stretta e gli occupanti del camper sempre più sparuti e confusi. Alla fine mi ritrovavo a guidare su una stradina in salita che terminava su una grande buca, non si poteva andare avanti ma solo tornare indietro. E lentamente guidavo con difficoltà in retromarcia.... 

Beh, avrete capito di cosa si tratta, no? Il sogno riferito alla situazione politica di Treia significa che il nostro gruppo formato dall'Associazione Treia Adesso, era partito con ideali di rinnovamento e solidarietà, poi pian piano nel tentativo di trovare condivisioni ed alleanze il gruppo si è un po' allentato. Gli approcci verso possibili alleanze si sono dimostrati inconcludenti, anzi hanno portato ad una diluizione dei valori iniziali, come spesso succede, nel tentativo di trovare compromessi accettabili. Infine eccoci qui: siamo nuovamente da soli! Treia Adesso deve farsi portatrice dei suoi propri valori e basta. 

Diceva il saggio Marco Aurelio: “.…se affronti ciò che accade, seguendo attentamente le giuste ragioni dal cuore generate, con vigore e calma, con equanime mente, non lasciando che qualcosa d’altro possa distrarti, bensì mantenendo pura la tua parte divina, come se da un momento all’altro dovessi esser costretto a perdere quella umana; se manterrai questo impegno, senza nulla aspettarti, di nulla avendo timore e ti riterrai soddisfatto di te stesso, della tua condizione in accordo con la natura; allora tu sarai felice e non ci sarà niente e nessuno in grado di impedirtelo. Sarai in quiete, anche nelle tempeste”.  

Il  24 marzo 2014 ci incontriamo a Treia per scoprire questa verità! 

Paolo D'Arpini


Nessun commento:

Posta un commento