

A inquietare non è soltanto la segretezza con cui stanno avvenendo i negoziati,
ma anche quel principio di
armonizzazione delle normative che
vorrebbe adeguare le regolamentazioni americane ed europee anche in settori
particolarmente delicati per la salute pubblica come la produzione ed il
commercio di beni alimentari (tra cui OGM e carne agli ormoni) o la salubrità
dell’ambiente minacciata da una possibile esportazione del pericoloso gas di
scisto. Preoccupante è poi la volontà di introdurre il sistema di arbitrato internazionale, c.d
ISDS, che in decine di Stati come l’Australia, l’Uruguay, la Germania, il
Canada sta violando il principio di sovranità nazionale costringendo i governi
ed i loro cittadini a pagare costosissime multe per aver anteposto la tutela
dei diritti agli interessi delle multinazionali impedendo che prodotti e
produzioni pericolose possano valicare i confini e minacciare la popolazione.
[Cos'è prevede nello specifico la sigla del TTIP? APPROFONDISCI]
FIRMA CONTRO IL TTIP!
A Sud ha aderito, insieme alla campagna Stop-TTIP Italia, all'Iniziativa dei
Cittadini Europei (ICE o ECI) che
permette
di chiedere alla Commissione di apportare modifiche alla legislazione
europea, promulgare nuove proposte ed esprimersi su determinate
questioni. Siamo convinti sia nostro diritto come cittadini dell'UE
l'avere voce in capitolo sulle questioni che ci riguardano da vicino.
L'obiettivo
è raccogliere 2 milioni di firme in tutta Europa entro ottobre, per
ribadire che il TTIP non va firmato. Aiutaci a raggiungere l'obiettivo.
FIRMA E DIFFONDI L'INIZIATIVA
Oppure
Firma e fai firmare la petizione cartacea contro TTIP E CETA
Ass. A Sud, Piazzale del Giardino Zoologico n°2 - 00197 Roma.
________________________________________________________________________
Info e contatti con la campagna Stop TTIP Italia:
Nessun commento:
Posta un commento