domenica 1 giugno 2014

Lumache nell'orto di Treia - Dopo l'esperimento con le galline proviamoci con l'assenzio...


Treia - Ciccì e Coccò nell'orto

E pensare che avevamo portato qui a Treia due galline, Ciccì e Coccò,  prelevate a fine carriera da un allevamento di ovaiole, proprio con l'intento di risolvere il problema delle lumache infestanti nell'orto...  

Infatti quando tenevo le galline a Calcata esse facevano piazza pulita non solo di lumache ma di insetti vari e di ogni erba, soprattutto la parietaria, invece queste due povere orfanelle che erano vissute sempre in gabbia ed alle quali era stato anche spuntato il becco, non hanno saputo svolgere la guerra biologica desiderata. Sono vissute in piena armonia con le lumache e le erbe... e pure con i piccioni ed i corvi e gli uccelletti. 

Veramente un po' di guai ce li hanno procurati, ma indirettamente, dato che una vicina paranoica ci ha denunciato al comune tre o quattro volte perché "le galline attaccano le pulci", non sapendo che le pulci dei volatili non albergano sull'uomo, e glielo ha spiegato pure il veterinario della ASL, ma lei imperterrita continua a crederlo... Senza rendersi conto che le pulci saranno quelle del suo cane che tiene in casa. 

Beh, nel frattempo una gallina è già "sparita" e per evitare che sparisca anche la seconda abbiamo deciso con Caterina di portarcela su a Spilamberto, adesso alla fine di giugno. 
Intanto per eliminare le lumache abbiamo ricevuto queste utili informazioni che seguono.. (Paolo D'Arpini)


In estate l’orto ci regala le più grandi soddisfazioni ma le lumache,
seppur teneri animaletti per alcuni, possono arrecare seri danni alle
nostre colture.
Le si possono notare soprattutto in ambienti umidi, zone ombrose, ed
escono soprattutto dal tramonto.
In commercio ci sono diversi prodotti chimici che le sterminano ma
sono molto pericolosi per l’orto perché estremamente tossici e vengono
assorbiti anche dal terreno, inoltre possono essere mortali per molti
altri animali come ricci, uccelli, talpe e i nostri animali domestici
come gatti e cani oltre che per le utilissime coccinelle, senza
parlare dei bambini che magari scorazzano e scavano nel giardino! Non
ultimo, è pericolosissimo cibarsi delle lumache uccise con questi
prodotti chimici perché avvelenano anche noi.
Diventa così fondamentale proteggersi con metodi naturali. Il metodo
migliore è quello di costruire delle barriere naturali con prodotti
che le lumache non gradiscono in modo da tenerle lontane.
Le lumache evitano accuratamente le foglie di alcune piante per loro
fastidiose che possono essere utilizzate per costituire una barriera
intorno all’orto, oppure tagliate e sparse alla base degli ortaggi da
proteggere. Le più efficaci sono l’ortica, la senape gialla, la
salvia, l’issopo, il timo, l’assenzio, il cerfoglio e il crescione.
Potete anche creare cumuletti di vari materiali sgraditi dalle lumache
come: gusci d’uovo triturati,(nella foto ) cenere di camino, sabbia di
fiume, segatura, farina di alghe, fondi di caffè, questi ultimi
allontanano molti altri insetti. Tenete conto che essendo dei metodi
naturali che vengono piano piano assorbiti o neutralizzati dalle forti
piogge devono essere rinnovati di tanto in tanto.
Sono adatti come barriera anche materiali ruvidi ed abrasivi, come la
corteccia delle conifere o il legno scheggiato.
Per proteggere le giovani piantine, potete metterle a dimora in una
bottiglia di plastica tagliata a metà, rovesciata e conficcata nel
terreno in modo che protegga la pianta finché si irrobustisca e non
sia più appetibile dai nostri gasteropodi.
Alcuni mettono contenitori di crusca di cui sono ghiotte le lumache,
inserendoli a filo del terreno non riusciranno più ad uscirne.
Un filo di rame appoggiato sul terreno che circondi la zona off limits
può fare al caso vostro visto che le lumache al solo contatto
avvertiranno una specie di scossa che le terrà lontane!
Altro metodo drastico è quello di posizionare dei sottovasi con della
birra che attirerà le lumache che vi affogheranno…
Un ulteriore metodo indolore invece consiste nel procurarvi una specie
di recinto tubolare in gomma semirigida, alto circa una decina di
centimetri che potete trovare in commercio da alcuni rivenditori
specializzati o nei consorzi agricoli, pensato proprio per mantenere
lontane dalla colture le lumache, impossibili da oltrepassare per la
loro conformazione.

Movimento Agricoltura Europa, agricoltori di montagna

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