domenica 14 settembre 2014

Dal sole energia pulita per cinque miliardi di anni




I pannelli solari fotovoltaici sono il medium necessario a raccogliere
un flusso energetico primario non esauribile: la radiazione solare
(che sarà presente per altri cinque miliardi di anni), disponibile in
quantità sufficiente per le necessità energetiche umane. Tutto lo
spettro solare, inclusa buona parte dell'infrarosso e ultravioletto,
può venire assorbito e trasformato in corrente elettrica,
aggiungendovi che oggi esistono già recettori (in forma di opportune
antenne) capaci di raccogliere anche la radiazione notturna
(infrarossa) con cui il suolo terrestre si libera di parte del calore
accumulato durante il giorno. E si noti che la radiazione solare è
disponibile ovunque sulla superficie terrestre, anche se con diversa
intensità, sicché nessuna regione rimarrebbe priva di
approvvigionamento.


Unitamente ad altre tecnologie (eolico, sfruttamento delle correnti
marine, fusione fredda...), il fotovoltaico (ed anche il solare
termico) dovrebbe essere sviluppato e diffuso ovunque.
Se il governo Usa e quelli europei fossero istituzioni serie e
rispettabili dedicherebbero le loro energie ad approfondire,
sviluppare e diffondere queste tecnologie sostitutive di quelle
petrolifere, in modo da rendere le nazioni energeticamente autonome,
indipendenti, autosufficienti, ed estranee alla criminale politica
delle guerre petrolifere colpevolmente condotta dalla Casa Bianca
assieme ai suoi alleati, poiché di quella politica di guerra non vi
sarebbe più bisogno, per autosufficienza energetica di ogni paese.


Il mondo sarà più sicuro sostituendo alla combustione di idrocarburi
l'impiego di fonti energetiche rinnovabili, diffuse su tutta la
superficie terrestre e delle quali il pianeta dispone in modo
continuativo. Sviluppare ed applicare queste tecnologie costituisce
dunque un impulso non solo al progresso dell'efficienza tecnologica,
ma anche alla stabilizzazione della pace invece che del conflitto tra
i popoli, un aspetto, quest'ultimo, da non trascurare, poiché anche le
scelte scientifiche hanno il proprio peso nel determinare il corso
della storia.


Sostenere lo sviluppo e la applicazione delle energie alternative
rinnovabili è un contributo fondamentale per la stabilità sia
tecnologica che politica della vita umana.


Possiamo disporre agevolmente di tutta l'energia che ci serve al
prezzo iniziale di un periodo tranquillamente affrontabile di
riconversione industriale delle tipologie tecnologiche da adottare nel
settore.

Vincenzo Zamboni

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