venerdì 31 ottobre 2014

Evo Morales in Italia cerca collaborazione per progetti ecologici



Evo Morales è un leader indiscusso della Bolivia e di tutta l’America Latina che nelle recentissime elezioni ha vinto in maniera netta. Il suo popolo lo ama profondamente, riconoscendogli di aver portato dal 2004 ad aggi una nazione che veniva annoverata tra le più povere del continente americano ad una tra le più ricche dell’America Latina. Il suo PIL oggi è al +7% e il livello di disoccupazione a meno del 3%. Tutto ciò è avvenuto grazie alla politica coraggiosa di Morales che non ha ceduto ai ricatti delle grandi multinazionali che estraevano i minerali dalla ricca terra andina per concedere poi le briciole al governo boliviano. Con una serie di leggi coraggiose ha ridato alla Bolivia tutte le vaste miniere di rame, stagno, oro e altri minerali, mandando a casa imprese d’estrazione USA, cinesi e australiane. Da quel momento l’economia della Bolivia ha preso a crescere in maniera esponenziale.

Evo Morales, in pochi anni concedendo assegni statali, ha alfabetizzato tutto il territorio andino. Con altri contributi a fondo perduto donati alle famiglie più povere, ha consentito di aprire delle attività nel settore agroalimentare e del commercio in genere. Oltre a ciò, tra gli articoli contenuti nella costituzione del suo Paese, ha introdotto una norma vincolante: “il diritto alla natura di esistere”. Tutto ciò che contrasta con questa regola è vietato. Per questo motivo Accademia Kronos lo scorso anno conferì al Presidente Morales il premio internazionale “Un Bosco per Kyoto”. Da allora si sono susseguiti vari rapporti costruttivi tra l’associazione e i vertici della Bolivia, fino a giungere all’incontro del 30 ottobre 2014 a Roma con presidente Evo Morales e il presidente di Accademia Kronos Ennio La Malfa e il responsabile scientifico dell’associazione Roberto Minervini. Ad Accademia Kronos è’ stato chiesto di costituire un gruppo di esperti capaci di vagliare attentamente vari progetti innovativi per l’applicazione di energie rinnovabili nel Paese andino e di cercare insieme ai tecnici locali metodologie d’avanguardia per migliorare la distribuzione dell’energia. E’ stato ribadito, ma questo era già in un precedente accordo, di cooperare con le realtà locali nell’individuazione di aree della foresta amazzonica da destinare a zone di tutela biogenetica. Si è anche paventata l’opportunità di indagare sul vasto territorio andino per scoprire nuove vestigia di antichissime civiltà, come quella misteriose di Tiwanaku e, quindi, realizzare documentari capaci di far conoscere i misteri della Bolivia al mondo intero.
E’ nato così un rapporto di stretta collaborazione tra Accademia Kronos e la Bolivia, un’opportunità di aprire nuovi canali culturali, economici ed occupazionali.


Al fine di costituire un team scientifico di collaborazione con questa nazione, Accademia Kronos cerca esperti nel settore delle rinnovabili che conoscano bene la lingua spagnola. Per informazioni la mattina tel. alla segreteria di Accademia Kronos al n. 0761.093080.

Accademia Kronos

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