17 Laboratori mobili e 50 esperti del Sistema Nazionale di Protezione dell’Ambiente a confronto per armonizzare procedure e standard di qualità
Garantire un monitoraggio preciso e puntuale della qualità dell'aria con metodi e misurazioni uniformi. a Falconara Marittima (AN) si è tenuta (con avvio dal 29 febbraio 2016) la campagna annuale di rilevamento degli inquinanti atmosferici, che riunisce i laboratori mobili del Sistema Nazionale di Protezione dell'Ambiente (SNPA), composto dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e dalle Agenzie Regionali - fra cui ARPAT - e delle Province autonome (ARPA/APPA).
Per due settimane circa 50 tecnici del SNPA hanno effettuato misurazioni degli inquinanti gassosi (ossido e biossido di azoto, ozono, monossido di carbonio, anidride solforosa e benzene) in un'area selezionata appositamente in prossimità di due stazioni di monitoraggio di ARPA Marche, per uniformare le metodologie di misura, valutare eventuali discrepanze e verificare l'efficacia delle procedure di assicurazione della qualità dei dati.
Le alte concentrazioni di polveri sottili riscontrate negli ultimi mesi in molte città italiane hanno reso la qualità dell'aria un tema particolarmente sensibile sia a livello ambientale che sanitario. Le misurazioni vengono condotte grazie ai Laboratori Mobili, camper per rilevamenti ambientali completamente attrezzati per la rilevazione di parametri meteorologico/micro meteorologico e di inquinanti gassosi.
Non è la prima volta che si svolge un confronto come quello di Falconara. Dal 2010 si organizzano con cadenza periodica "Circuiti d'interconfronto" fra laboratori ambientali, in ottemperanza a quanto previsto dall'art.17 del D.Lgs. 155/2010 e s.m.i. In qualità di Laboratorio Nazionale di Riferimento per la qualità dell'aria, ISPRA promuove e partecipa con le ARPA/APPA a programmi di affidabilità delle misure a livello nazionale e prende parte ad analoghi programmi organizzati dalla Commissione Europea. Per i tecnici del SNPA si tratta di appuntamenti necessari a garantire omogeneità dei dati su tutto il territorio nazionale e comparabilità delle misure con l'Europa.
(Fonte Arpat)
La qualità dell'aria è un tema davvero importante al quale ormai siamo tutti molto sensibili. Purtroppo si sono raggiunti livelli di inquinamento pericolosi che sono difficilissimi da sanare. Le fabbriche vengono regolamentate e controllate, certo non si possono chiudere, ma è importante ricordare che ognuno di noi nel suo piccolo può fare qualcosa. è molto importante segnalare i casi pericolosi perché tutti noi dobbiamo essere consapevoli dell'ambiente che ci circonda.
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