martedì 16 agosto 2016

Bioregionalismo rurale ed agroecologia partecipata - Genuino Clandestino di ritorno dal MST brasiliano



Care compagne e cari compagni, ricordo con molto piacere il percorso che ci portò, con l'impegno e la partecipazione di molti di noi , alla stesura di un documento scritto , che poi abbiamo chiamato "manifesto", durante il Genuino Clandestino nazionale di primavera in Val di Susa (aprile 2013). Ricordo con ancora più piacere ed anche un po' di emozione la successiva lettura e approvazione in assemblea plenaria nel novembre 2013 a l'incontro di Firenze. Incontro nazionale che per me e per molti altri compagni della rete fiorentina è stato di enorme importanza perché oltre che effettuare la stesura finale e l'approvazione assembleare del nostro manifesto dette inizio "ufficialmente" ,con il sostegno di tutte le reti locali di GC , all'esperienza di Mondeggi .

Esperienza nata, lo voglio ricordare, dalla campagna Terrabenecomune che nella primavera successiva iniziò l'occupazione delle terre appartenenti all'amministrazione pubblica parlando di "bene comune" e di "fattoria senza padroni ".

Esperienza che ancora oggi dopo due anni e dopo molte minacce di sgombero , resiste , lavora , produce cibo, crea e consolida una comunità intorno alla terra e si sta rivelando sempre di più come l'attuazione di un progetto politico di resistenza contadina e di reale alternativa al modello dominante capitalista,neoliberista e estrattivo che tristemente tutti ben conosciamo .

Ma vengo al punto per cui vi scrivo queste righe. Come sapete sono appena rientrato dalle tre settimane in Brasile e sento il bisogno di dire due cose al riguardo di questo viaggio che, al di là di tutto mi è costato tantissimo in tutti i sensi. Sia in soldi per il costo del biglietto che emotivamente per il dover lasciare il campo e gli animali per un periodo così lungo in piena estate  (ringrazio infinitamente la mia famiglia, moglie, figli, nuora e genero per il grandissimo aiuto che mi hanno dato, ho ritrovato il campo e gli animali in condizioni migliori di come avrei potuto fare io).

Come prima cosa devo dire che l'ospitalità con cui ci hanno accolto e la sincera amicizia che ci hanno dimostrato i compagni e le compagne dell'MST è stata grandissima e mettendo poi in conto anche l'enorme portata del loro progetto politico e l'importanza delle pratiche che stanno realizzando nei loro territori il risultato è stato veramente eccezionale .

Tutti quanti noi abbiamo vissuto un'esperienza di grande "ricchezza" e di enorme importanza per il nostro percorso umano e politico. Tutti quanti ci siamo ripromessi di trasmettere nelle nostre realtà il più possibile con tutti i mezzi di cui ci sentiamo capaci.

Personalmente spero di riuscire in tempi brevi a restituire, anche solo parzialmente, le emozioni che ho vissuto e i contenuti che ho assorbito e fatto miei in questa esperienza .

Sto cercando di ordinare e commentare una specie di diario /racconto del viaggio in Brasile, non so giudicare al momento i tempi che mi occorreranno per fare questo lavoro e neanche se il risultato sarà decente ma ci proverò comunque.

Qualcosa sarà sicuramente pronto anche per l'incontro di settembre a Terni e propongo di trovare nel programma delle giornate uno spazio e un po' di tempo per far conoscere a GC la realtà contadina resistente dell' MST in questo momento così problematico della congiuntura politico-economica brasiliana e mondiale. Possiamo raccontare anche della loro struttura organizzativa, delle loro finalità e delle loro pratiche (agroecologia e garanzia partecipata).

CIR


Terni. Incontro di settembre di Genuino Clandestino: 

1 commento:

  1. Commento di Tonino:

    “Ciao a tutte e a tutti, dal gruppo di Genuino Clandestino siamo appena ritornati dal Brasile e stiamo collezionando le foto, gli appunti le interviste ed i video che ognuno di noi ha fatto. Daniele (mondeggi) Damiano e Valeria ( che sono ancora in Brasile) hanno proposto di fare un documentario per sensibilizzare e documentare sugli accadimenti dell'accampamento di Quedas do Iguaçu, dove la polizia e pistoleros (mano armata dei latifondisti) hanno ucciso 2 compagni. Nel caso riuscissimo a concretizzare il video lo presenteremo a Terni all'incontro del 23 al 25 settembre 2016....”

    RispondiElimina