Nascita di un Incontro a Tivoli
Nello spirito che caratterizza il Bioregionalismo e l’Ecologia Profonda sabato 20 e domenica 21 giugno 2020, all’interno dell’area archeologica del “Casale Anio Novus”, a Tivoli, inaugureremo un’aiuola di 11 mq circa ideata nel 2003 in concomitanza con il mio definitivo trasferimento in campagna.
Annoverata tra i primi interventi dell’operazione “Per la Rinascita della ©ampagna”, che porto ormai avanti dal 2002, questa piccola installazione si compone di 36 tavolozze in travertino (la tipica pietra di Tivoli) con incisi i nomi di alcuni bioregionalisti, ecologisti e naturalisti.
Trentasei tavolozze disposte sul prato, dipinte con pigmenti tenuemente luminescenti, affinché nomi e profili dei moduli possano intravedersi - sia di giorno che di notte - tra gli interstizi progressivamente colonizzati e occultati dalla vegetazione spontanea del luogo.
Come la natura modifica se stessa di ciclo in ciclo, così il “Giardino della Natura Profonda” trasforma il suo aspetto nel continuo adattamento al mutare delle condizioni climatiche ed atmosferiche, svelando la singolare bellezza dell’incolto nel rapporto con il circostante prato manutenuto.
Un segno nel paesaggio in chiave bioregionalista. Un riavvicinarsi al richiamo profondo delle radici e all’anima del luogo in comunicazione con altri luoghi: punto d’incontro e di riconciliazione di sensibilità e visioni spesso divergenti per ristabilire un rapporto sacrale con la terra, con la creatività e con i sistemi naturali che ci sostengono. Un’aiuola volutamente incolta dedicata ai ri-abitatori di territori che hanno perso la loro identità, attorno alla quale raccontarsi esperienze di vita ispirate ai principi ecocentrici introdotti nella “Carta degli Intenti” e nel “Documento d’Intesa della Rete Bioregionale Italiana”.
L’incontro avverrà a poco più di 3 km dal centro abitato di Tivoli, a circa 1,5 km dal casello autostradale di Castel Madama della A24 “Roma – L’Aquila – Teramo”, all’interno di un’area ove insiste un biolago con una particolare struttura botanica situata ai margini delle imponenti arcate dell’acquedotto romano Anio Novus che, scavalcando la via Empolitana e il fosso di Empiglione, continuano a caratterizzare l’immagine del paesaggio tiburtino-trebulano. I resti, ancora visibili, costituiscono una delle affermazioni più alte delle avanzate tecniche ingegneristiche che il mondo romano esportò in tutto l’Impero, suscitando l’ammirazione non solo degli autori antichi ma anche di artisti e letterati che compirono il Grand Tour in Italia.
Già lo scorso anno con alcuni amici bioregionalisti - tra cui Paolo D'Arpini, Andrea Biondi, Caterina Regazzi, Maria Sonia Baldoni, Bruna Del Mare, Federica ed altri - immaginavamo di svolgere la manifestazione a ridosso del solstizio d’estate, nell’ambito di un incontro di condivisione tra le varie anime del bioregionalismo.
Per questa iniziativa che si svolgerà all’aperto, e la cui attuazione è rimasta incerta fino a qualche giorno fa per il dilagare di un’epidemia che ha provocato notevoli ritardi, incertezze e difficoltà sia all’organizzazione che alla messa in opera della stessa installazione, sono stati ottenuti i patrocini dei tre Comuni territorialmente competenti sull’area, ovvero: Tivoli, San Gregorio da Sassola e Castel Madama.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione dell’Associazione Culturale L’Arca di Corrado di Anticoli Corrado e della Condotta Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene. Altrettanto importante il ruolo svolto dalla Pro-Loco di Castel Madama e da altre realtà istituzionali ed associative che hanno risposto con vivo entusiasmo a questa proposta di avvicinamento all’idea bioregionale: per sentirla propria e radicarla nel proprio luogo.
Stiamo parlando di sodalizi di indubbia sensibilità nei confronti dello sviluppo locale e di un possibile ritorno allo spirito della terra: di piccole comunità e di personalità aperte al pensiero ecologista profondo e al raffronto con quell’ambientalismo di superficie assai più conosciuto e professato.
Un doveroso e particolare ringraziamento alla Direzione del Casale Anio Novus e alla Soc. Mariotti ambasciatrice nel mondo del “Lapis tiburtinus”, che con il loro supporto tecnico hanno contribuito non poco alla realizzazione di questo incontro.
Altrettanto decisiva la visita all’amico Paolo D’Arpini avvenuta lo scorso dicembre nella sua ospitale abitazione di Treia, città e comunità ideale da dove è partita la spinta a realizzare questo insolito appuntamento che ci chiama a vivere e ad agire come parte della più ampia comunità naturale… e ricondurci a casa.
Italo Carrarini
Nello spirito che caratterizza il Bioregionalismo e l’Ecologia Profonda sabato 20 e domenica 21 giugno 2020, all’interno dell’area archeologica del “Casale Anio Novus”, a Tivoli, inaugureremo un’aiuola di 11 mq circa ideata nel 2003 in concomitanza con il mio definitivo trasferimento in campagna.
Annoverata tra i primi interventi dell’operazione “Per la Rinascita della ©ampagna”, che porto ormai avanti dal 2002, questa piccola installazione si compone di 36 tavolozze in travertino (la tipica pietra di Tivoli) con incisi i nomi di alcuni bioregionalisti, ecologisti e naturalisti.
Trentasei tavolozze disposte sul prato, dipinte con pigmenti tenuemente luminescenti, affinché nomi e profili dei moduli possano intravedersi - sia di giorno che di notte - tra gli interstizi progressivamente colonizzati e occultati dalla vegetazione spontanea del luogo.
Come la natura modifica se stessa di ciclo in ciclo, così il “Giardino della Natura Profonda” trasforma il suo aspetto nel continuo adattamento al mutare delle condizioni climatiche ed atmosferiche, svelando la singolare bellezza dell’incolto nel rapporto con il circostante prato manutenuto.
Un segno nel paesaggio in chiave bioregionalista. Un riavvicinarsi al richiamo profondo delle radici e all’anima del luogo in comunicazione con altri luoghi: punto d’incontro e di riconciliazione di sensibilità e visioni spesso divergenti per ristabilire un rapporto sacrale con la terra, con la creatività e con i sistemi naturali che ci sostengono. Un’aiuola volutamente incolta dedicata ai ri-abitatori di territori che hanno perso la loro identità, attorno alla quale raccontarsi esperienze di vita ispirate ai principi ecocentrici introdotti nella “Carta degli Intenti” e nel “Documento d’Intesa della Rete Bioregionale Italiana”.
L’incontro avverrà a poco più di 3 km dal centro abitato di Tivoli, a circa 1,5 km dal casello autostradale di Castel Madama della A24 “Roma – L’Aquila – Teramo”, all’interno di un’area ove insiste un biolago con una particolare struttura botanica situata ai margini delle imponenti arcate dell’acquedotto romano Anio Novus che, scavalcando la via Empolitana e il fosso di Empiglione, continuano a caratterizzare l’immagine del paesaggio tiburtino-trebulano. I resti, ancora visibili, costituiscono una delle affermazioni più alte delle avanzate tecniche ingegneristiche che il mondo romano esportò in tutto l’Impero, suscitando l’ammirazione non solo degli autori antichi ma anche di artisti e letterati che compirono il Grand Tour in Italia.
Già lo scorso anno con alcuni amici bioregionalisti - tra cui Paolo D'Arpini, Andrea Biondi, Caterina Regazzi, Maria Sonia Baldoni, Bruna Del Mare, Federica ed altri - immaginavamo di svolgere la manifestazione a ridosso del solstizio d’estate, nell’ambito di un incontro di condivisione tra le varie anime del bioregionalismo.
Per questa iniziativa che si svolgerà all’aperto, e la cui attuazione è rimasta incerta fino a qualche giorno fa per il dilagare di un’epidemia che ha provocato notevoli ritardi, incertezze e difficoltà sia all’organizzazione che alla messa in opera della stessa installazione, sono stati ottenuti i patrocini dei tre Comuni territorialmente competenti sull’area, ovvero: Tivoli, San Gregorio da Sassola e Castel Madama.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione dell’Associazione Culturale L’Arca di Corrado di Anticoli Corrado e della Condotta Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene. Altrettanto importante il ruolo svolto dalla Pro-Loco di Castel Madama e da altre realtà istituzionali ed associative che hanno risposto con vivo entusiasmo a questa proposta di avvicinamento all’idea bioregionale: per sentirla propria e radicarla nel proprio luogo.
Stiamo parlando di sodalizi di indubbia sensibilità nei confronti dello sviluppo locale e di un possibile ritorno allo spirito della terra: di piccole comunità e di personalità aperte al pensiero ecologista profondo e al raffronto con quell’ambientalismo di superficie assai più conosciuto e professato.
Un doveroso e particolare ringraziamento alla Direzione del Casale Anio Novus e alla Soc. Mariotti ambasciatrice nel mondo del “Lapis tiburtinus”, che con il loro supporto tecnico hanno contribuito non poco alla realizzazione di questo incontro.
Altrettanto decisiva la visita all’amico Paolo D’Arpini avvenuta lo scorso dicembre nella sua ospitale abitazione di Treia, città e comunità ideale da dove è partita la spinta a realizzare questo insolito appuntamento che ci chiama a vivere e ad agire come parte della più ampia comunità naturale… e ricondurci a casa.
Italo Carrarini
Programma particolareggiato
“BIOREGIONALISMO e STATI GENERALI DELL’ECOSOFIA” nel GIARDINO DELLA NATURA PROFONDA
Sabato 20 Giugno 2020
ore 16.00 ARRIVO E ACCREDITAMENTO DEI PARTECIPANTI
ore 16.30 SALUTI E PRESENTAZIONI
ore 16,45 INTERVENTI A GIRO moderati da Francesco Pecchi alternati da brevi momenti musicali eseguiti da Andrea Biondi e da letture di ALTRE DEMARCAZIONI a cura di Antonio Francesco Perozzi
ore 17.00 INTRODUZIONE AL CONCETTO DI BIOREGIONALISMO ED ECOLOGIA PROFONDA a cura di Paolo D’Arpini della Rete Bioregionale Italiana
ore 17.15 Il nuovo Parco degli Acquedotti Aniensi – Assoc. Prof. Dr. Alessandro Camiz (Özyeğin University, Istanbul)
ore 17.30 Tavola Rotonda L’EUROPA SI INCONTRA AL CASONE – VALLE DELL’ANIENE a cura di Lina Triebsch e Elisa Rami, socie dell’Associazione A. P. S.
ore 17.45 DIVINO ANIO: Canto e incanto di un fiume di Valle e il suo Cammino a cura del Prof. Luigi Tilia
ore 18.00 Coffee break
ore 18.30 Arte e Bioregionalismo nella Valle dell’Aniene a cura del Prof. Eclario Barone
ore 18.45 SCELTE DI CONSUMO E CONTAMINAZIONE DEGLI ALIMENTI a cura di Marco Tiberti (Presidente European Consumers)
ore 19.00 ELETTROSMOG, DANNI AMBIENTALI E PRINCIPIO DI PRECAUZIONE a cura di Pietro Massimiliano Bianco (Responsabile Comitato Scientifico di European Consumers)
ore 19.30 I GIGANTI DELL’ACQUA Visita guidata ai resti dell’acquedotto romano con l’Arch. Francesco Pecchi e il dott. Stefano Del Priore dell’Associazione Archeo Tibur
ore 20.30 LA STRUTTURA BOTANICA DEL BIOLAGO a cura dell’agronomo Dott. Sergio De Simone
ore 21.15 GUSTATIONES PITAGORICHE: “dal ricettario per la rivoluzione culturale gastronomico vegetale, erbaceo, vegano e salutista” con prodotti della Valle dell’Aniene, a cura della Condotta “Slow Food – Tivoli e Valle dell’Aniene” (€ 13,00 a persona)
ore 22.30 canzoni ecopacifiste a cura di Stefano Panzarasa
ore 23.00 Inaugurazione del GIARDINO DELLA NATURA PROFONDA: installazione permanente di Italo Carrarini
ore 23.30 cutART36 multiplo di un unicum a cura di Paula Caccavale
ore 23.43 ANJALI – Performance di Luca di Terlizzi nel Solstizio d’Estate
Domenica 21 Giugno 2020
ore 9.30 LA VIA DELLE ERBE E LA VIA DEL PANE NEL SOLSTIZIO D’ESTATE – Ritrovo al biolago per il riconoscimento e raccolta di erbe selvatiche a cura di Maria Sonia Baldoni “La Sibilla delle Erbe” (Le erbe raccolte saranno servite secondo la ritualità solstiziale in degustazione nell’ambito “Gustationes”). Segue alle ore 11.30 Laboratorio sulla Pasta Madre con vecchie varietà di grani coltivati nella Valle dell’Aniene e rugiada solstiziale a cura di Stella Schiavon – (degustazione del pane di Kore con l’eptyrum di Circe) (L’incontro è ad offerta libera per il sostegno della Rete delle Case delle Erbe)
ore 10.00 VIAGGIO NEL PAESAGGIO – Percorsi di-segni ‘dal vero’ degli studenti di pittura del prof. Eclario Barone dell’Accademia di Belle Arti di Roma, nel Giardino della Natura Profonda e successiva esposizione estemporanea delle opere realizzate.
ore 10.30 MOMENTI DI CONDIVISIONE A CERCHIO ALTERNATI A MOMENTI CREATIVI ED ESPERIENZIALI a cura dei partecipanti
ore 13.00 GUSTATIONES PITAGORICHE: “dal ricettario per la rivoluzione culturale gastronomico vegetale, erbaceo, vegano e salutista” con prodotti della Valle dell’Aniene, a cura della Condotta “Slow Food – Tivoli e Valle dell’Aniene” (€ 13,00 a persona)
ore 15.00 CONTINUAZIONE DELLA CONDIVISIONE ESPERIENZIALE A CERCHIO accompagnata da momenti creativi a cura dei partecipanti
ore 15.15 RAPPORTO UOMO – ANIMALI NELLA EVOLUZIONE DELLA CIVILTA’ UMANA a cura della Dr.ssa Caterina Regazzi – Rete Bioregionale Italiana
ore 15.30 LA NATURALE INCLINAZIONE PER IL PIZZUTELLO / DISCUSSIONE SUL PRATO: UN RACCONTO DI SINERGIE TRA COLTIVATORI, ARCHITETTI DEL PAESAGGIO E STUDENTI a cura di Gabriella Cinelli, referente Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, cuoca dell’Alleanza, Bruna Grossi portavoce della Comunità Slow Food per la valorizzazione delle Uve Pizzutello nel Paesaggio Tiburtino, Paolo Picchi, AIAPP Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio e Accademia di Architettura di Amsterdam
ore 15.45 ECOLOGIA PROFONDA, BIOREGIONALISMO E DIDATTICA ECOLOGICA. Omaggio a Gianni Rodari nel centenario della sua nascita a cura di Stefano Panzarasa, geologo già responsabile del Servizio di Educazione Ambientale del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili
ore 16.00 PRESENTAZIONE DELL’UNIVERSITÀ “VIVERE CON CURA” DI ECOLOGIA ED ECONOMIA DOMESTICA NELLA BIOREGIONE a cura di Antonio D’Andrea
ore 16.15 RETI E PROGETTI DI PARTECIPAZIONE AL REDDITO AGRICOLTURA CONTADINA. PER UNA CSA IN VALLE ANIENE a cura di Carlo De Sanctis
ore 16.30 I DIRITTI DI MADRE NATURA E LA GIURISPRUDENZA BIOSFERICA (ed. Mimesis) Incontro con l’autore Nicola Nardella
ore 16.45 DALL’ESTETICO ALL’ETICO: PER UN’ECOSFEROSOFIA incontro con Gabriele Perretta.
ore 17.00 CONDIVISIONE A CERCHIO degli studenti dell’accademia di belle arti di Roma
ore 17.15 APPUNTI DI BUDDISMO E FOTOGRAFIA
Incontro con l’autore Raimondo Luciani
ore 17.30 SIAMO FATTI DI-VERSI E DI MUSICA DELLA NATURA incontro con Giuliano Belloni
ore 17.45 BIOPOLITICA SOCIALE incontro con Giovanni Tomei della Rete Movimento Ecologista
ore 18.00 CONTINUAZIONE DELLA CONDIVISIONE ESPERIENZIALE A CERCHIO
ore 19.00 CONCLUSIONI E SALUTI DI CONGEDO
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Casale Anio Novus 20-21 giugno 2020 – Tivoli Strada Provinciale Empolitana km 3,630
L’evento è sulla pagina facebook: https://www.facebook.com/events/1031343070614676/
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Conferma la tua PARTECIPAZIONE/ADESIONE/PRESENZA
Email: italo.carrarini53@gmail.com – Tel. 334.5270299
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Per coloro che vogliano soggiornare informazioni e prenotazioni: www.tivolihost.it – associazionetivolihost@gmail.com
Contributi culturali, scientifici e artistici di:
MARIA SONIA BALDONI – ECLARIO BARONE – GIULIANO BELLONI – PIETRO MASSIMILIANO BIANCO – ANDREA BIONDI – PAULA CACCAVALE – ALESSANDRO CAMIZ – ITALO CARRARINI – GABRIELLA CINELLI – STEFANO DEL PRIORE – CARLO DE SANCTIS – SERGIO DE SIMONE – ANTONIO D’ANDREA – PAOLO D’ARPINI – CARLO DE SANCTIS – LUCA DI TERLIZZI – BRUNA GROSSI – RAIMONDO LUCIANI – NICOLA NARDELLA – STEFANO PANZARASA – ANTONIO FRANCESCO PEROZZI – GABRIELE PERRETTA – PAOLO PICCHI – ELISA RAMI – CATERINA REGAZZI – STELLA SCHIAVON – MARCO TIBERTI – LUIGI TILIA – GIOVANNI TOMEI – LINA TRIEBSCH – FRANCESCO PECCHI
*Articolo collegato: https://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2020/05/tivoli-20-e-21-giugno-2020-incontro-su.html
ELENCO DEI MENZIONATI NEL “GIARDINO DELLA NATURA PROFONDA" |Giuseppe Altieri | Marco Tiberti | Vittorio Marinelli | Linda Guerra | Jaqueline Fassero | Marinella Correggia | Stefano Panzarasa | Etain Addey | Nicholas Bawtree | Giuseppe Moretti | Felice Rosario Colaci | Manuel Olivares | Giulietta Blu | Massimo Angelini | Lorenzo Merlo | Guido Dalla Casa | Gigliola Rosciani | Fulvio Di Dio | Ennio La Malfa | Pietro Rossi | Maria Miani | Ferdinando Renzetti | Michele Meomartino | Maria Sonia Baldoni | Antonio D’Andrea | Gino Sansone | Benito Castorina | Paolo Buttiglieri | Dario Ruggiero | Ciro Aurigemma | Franco Libero Manco | Maurizio De Gregorio | Sergio De Prophetis | Caterina Regazzi | Paolo D’Arpini | Stefano Mancuso |
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