In tema di gestione del verde urbano, anche l’Italia si dovrà confrontare con quanto prevede il Regolamento europeo sul ripristino della natura (la Nature Restoration Law) che all’articolo 8 richiede che non vengano persi spazi verdi urbani e relativa copertura della volta arborea. Motivo in più per assumere da subito le buone pratiche di gestione degli alberi.
Marco Dinetti, responsabile Ecologia urbana della Lipu a questo propositi afferma: "La mutilazione degli alberi sottoposti a capitozzatura è il risultato di una cattiva gestione che avviene abitualmente in molte delle nostre città, anche con potature ripetute, dette spalcature, che eliminano progressivamente i rami più bassi riducendo l’albero a un lungo palo (filatura del tronco) con un ciuffo relegato sulla cima. “Questo – prosegue Dinetti – comporta una maggiore instabilità della pianta, una maggiore esposizione alle raffiche di vento, e nel caso di crollo un più ampio raggio che viene intercettato.
Se gli alberi urbani venissero lasciati crescere in maniera quasi spontanea, salvo togliere i rami pericolanti e quelli interferenti con edifici e strutture, non crescerebbero eccessivamente, restando robusti e con chioma globosa, e questo comporterebbe una maggiore resistenza al vento.”
Nessun commento:
Posta un commento