Con i tempi che corrono sarà dura.. "Oh! Valentino vestito di nuovo, come le brocche dei biancospini! Solo, ai piedini provati dal rovo porti la pelle de' tuoi piedini; porti le scarpe che mamma ti fece.." Lo dice anche il poeta... anche quest'anno i giovani innamorati avranno la veste ma non i calzari.. restano senza scarpe ai piedi.
Nel corso del tempo ho dedicato la Festa degli Innamorati, il 14 febbraio, ad ogni genere di persone.. dagli amanti della natura, che vanno in giro a cercare i primi germogli di biancospino, fino ai pansessuali che si amano senza guardare se la coppia è proprio "giusta" (vi ricordate la celebre battuta "nessuno è perfetto..." nel film "A qualcuno Piace caldo"?).
Beh quest'anno il San Valentino lo dedico ai precari.. sì a tutti coloro che non hanno il posto fisso.. che altrimenti "si annoierebbero"!
D'altronde la vita è precaria per antonomasia, si sa quando si nasce e non si sa quando si muore. Eppure dobbiamo godercela al massimo perché lo scopo della vita è amare e godere dell'amore. Se i Valentini italiani aspettassero di trovare una situazione ottimale, nel lavoro, nella società, nella sicurezza di salute, nella... e si astenessero dall'amarsi e dal coniugarsi aspettando che le condizioni desiderate siano soddisfatte, avrebbero un bell'attendere invano...
L'amore non si manifesta quando è comodo ma quando si lascia il cuore libero di esprimersi... Poi Dio provvede.. Al San Valentino ed alla Santa Valentina di quest'anno consiglio di lasciar da parte le remore ed i ragionamenti.. Allorché guardando negli occhi una compagna od un compagno scoppia la scintilla dell'amore, pur che siate entrambi "precari", e senza arte né parte, lasciatevi andare...
Osate amare senza calcolare il pro ed il contro. Unite la vostra precarietà, almeno in una cosa sarete stabili: nella vostra unione. Il coraggio di amare senza condizioni fa il resto, rende la vita più semplice e sensata, compie il miracolo dell'aiuto e della solidarietà reciproca, consente il superamento di ogni ostacolo. Non crediate che sia andata diversamente per ogni grande amante.. del passato, tutti sono partiti dalla "precarietà".....
L'amore non si manifesta quando è comodo ma quando si lascia il cuore libero di esprimersi... Poi Dio provvede.. Al San Valentino ed alla Santa Valentina di quest'anno consiglio di lasciar da parte le remore ed i ragionamenti.. Allorché guardando negli occhi una compagna od un compagno scoppia la scintilla dell'amore, pur che siate entrambi "precari", e senza arte né parte, lasciatevi andare...
Osate amare senza calcolare il pro ed il contro. Unite la vostra precarietà, almeno in una cosa sarete stabili: nella vostra unione. Il coraggio di amare senza condizioni fa il resto, rende la vita più semplice e sensata, compie il miracolo dell'aiuto e della solidarietà reciproca, consente il superamento di ogni ostacolo. Non crediate che sia andata diversamente per ogni grande amante.. del passato, tutti sono partiti dalla "precarietà".....
Così a San Valentino, siccome mi sono ricordato dell'amico Valentino che lavora in un giornale on line (Lazionauta) come precario, invito i Valentini e le Valentine ad incontrarsi ed a unire le loro forze! Forza Valentini! fate onore al vostro nome. "Vale atque Vale"!
Programma della manifestazione del 14 Febbraio 2012 – San Valentino al Circolo vegetariano VV.TT. - Via Sacchette 15/a Treia (Mc)
Tutte le persone che condividono il nome, che siano giovani o vecchie, che si chiamino con quel nome o che lo sentono proprio, perché ritengono che la vita vale la pena di essere vissuta con valore.... sono invitate a partecipare alla bella festa.
Appuntamento alle h. 18.00 Scambio di doni e sorrisi e canzoni.. a piedi nudi sul tappeto (la stufetta a legna sarà accesa..). Segue la condivisione del cibo vegetariano da ognuno portato.
Per info e prenotazioni: Paolo D'Arpini - Tel. 0733/216293 - circolo.vegetariano@libero.it
…..........
Commento di Caterina Regazzi:
“E' vero che quando l'amore si presenta, non dovrebbero esserci questioni di calcolo di opportunità, amare non costa niente e da tanto, se uno più uno normalmente fanno due, nel caso dell'Amore, come dice una mia amica, uno più uno fa undici!!!!
L'Amore, quando si riconosce nell'altro, magari dopo una lunga attesa, può essere finalmente messo in circolo e cominciare a moltiplicarsi all'infinito....”
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