martedì 30 ottobre 2012

Il Ciclo della Vita - "Spiritualità Laica.... nell'eterno ritorno all'esistenza" - 31 ottobre 2012 a San Severino Marche




Stasera al baretto di Treia sono andato a godermi un secondo cappuccino bollente e ne ho approfittato per leggere qualche notizia locale. Con piacere ho notato che si sta affievolendo la moda orgiastica della mascherata di Halloween. 

Nelle Marche pochi sono gli appuntamenti dell'orrore ed inoltre è sorta una competizione diretta fra i festeggiamenti cristiani della Vigilia di Ognissanti e quelli consumisti delle birrette e coriandoli di Halloween. 

Ma fra i due ancora una volta abbiamo potuto inserire la nostra ricorrenza del Ciclo della Vita, che da tanti anni celebriamo in varie forme culturali laiche. E' il perenne ciclo della morte e rinascita, della consapevolezza di vivere in un mondo che sempre cambia e si rinnova. Questo processo chiede attenzione e per questo la cerimonia del 31 ottobre è per noi importante. Chiamarla Samahin o Vigilia d'Ognissanti o pure Halloween (storpiatura di All Saints Eve) è inimportante... in fondo ognuno la festeggia come gli compete, in spirito tamasico, rajasico o satvico. Purché la cosa avvenga con "spirito" ovvero senza implicazioni ideologiche inutili e dannose e senza inutili contrapposizioni. Lo spirito è libero e non è descrivibile od etichettabile, come potrebbe esserlo la mente od il corpo.

Ed inoltre la spiritualità laica non è certo una nuova filosofia, assolutamente no! Semplicemente è un modo di esprimere qualcosa che c'era già, nella via personalizzata di ognuno del ritorno a casa.

Per una sorta di simpatia che percepisco verso tutte le persone con le quali riesco a condividere emozioni e sentimenti ho pensato che potesse essere utile (per me e per loro) chiarire alcuni aspetti di questa celebrazione che - in fondo- ancora si rivolge alla persona. Poiché (comunque) dalla persona dobbiamo partire in quanto depositaria della prima scintilla di Coscienza dalla quale tutto deriva. Non voglio infatti sminuire il valore di questa persona, e come "questa" anche tutte le altre che pazientemente seguono e precedono.

Bene, anche questo 31 ottobre si compie un altro Ciclo. Saremo a San Severino Marche nel campo di Lucilla Pavoni per una significativa cerimonia condotta da Sonia Baldoni, seguirà uno sharing collettivo e la successiva condivisione del cibo vegetariano da ognuno portato. Vi aspettiamo. Programma: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/10/appuntamento-bioregionale-san-severino.html

Paolo D'Arpini
Circolo Vegetariano VV.TT. 

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Commento di Michele Meomartino: “Caro Paolo, io e Fabiola,  saremo da te. Partiremo in mattinata per giungere prima di pranzo. Che dici, porto qualcosa per pranzo? Potrei raccogliere erbe spontanee mangerecce (sonchus, tarassaco, cicoria, bietola, ortica,...). Sarà mia cura pulirle e lessarle a casa mia. Per il Samahin da Lucilla ho intenzione di contribuire con una bella frittata di boraggine. Ne ho tanta dietro casa in una zona assolutamente incontaminata. Invece Giovedì 1 Novembre lo dedicheremo al tuo libro. Se per te non è un problema, resteremmo con te a Treia sino al 2 Novembre per andare nel pomeriggio a Castelfidardo dove con Sonia presenterò il mio libro. Da li torneremo in Abruzzo”

Mia rispostina: “Caro Michele, sarà un vero piacere condividere con te e Fabiola le erbe selvatiche abruzzesi e la frittata di borragine, anch'io preparerò qualcosa, magari un primo piatto. Mi farà piacere stare con voi fino al 2 novembre almeno potremo lavorare tranquillamente al libro sul bioregionalismo, ecologia profonda e spiritualità laica... di cui ho già il canovaccio pronto” 


Cerchio bioregionale

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