martedì 25 giugno 2013

Alcune immagini dell'Incontro Collettivo Ecologista 2013 - Narrazione di Michele Meomartino

Vignola 22 giugno 2013 - Le madrine danno il benvenuto

Questo mio contributo non vuole essere un resoconto, né puntuale, né esaustivo, a margine dell’incontro del “Collettivo Ecologista” in quel di Vignola. Ma molto più modestamente, vorrei esprimere qualche impressione ancora calda e poco meditata, su quanto ho vissuto, a cominciare dalla mia gratitudine per chi ha reso possibile l' incontro, per quelle persone che hanno costruito i ponti, affinché alcuni, giunti da diverse regioni, potessero incontrarsi.

Senza i pontefici, i mille rivoli dell’umana presenza sarebbero condannati alla solitudine, a scorrere ognuno nel proprio alveo,  e nell’assenza dell’altro, la vita sarebbe mutilata, sicuramente più povera e forse priva di senso.

                Momento informale di passaggio

Nei diversi momenti che hanno caratterizzato i due giorni, tra natura, cultura, arte e diversi momenti di condivisione, ognuno ha consegnato all’attenzione degli altri le sue riflessioni e le sue proposte. Semi sparsi, sicuramente diversi, che se innaffiati, forse non vengono persi!

Ma al di là di ogni progettualità, c’è un piacere e una gioia sottratti a qualsiasi prospettiva se non quella della compresenza, di chi condivide, il qui e ora, l’unico tempo percettibile e per noi disponibile, seppur fugacemente.

        Partecipazione animale al discorso, di spalle...

La gioia di un volto che ti sorride, o la supplica che ti tocca il cuore a nome dei fratelli animali o del popolo dei pioppi, o più semplicemente il canto ritmato tra lingue di fuoco che si protraggono al cielo nel cuore della notte di San Giovanni, o un pony che si lascia accarezzare la criniera, o un gelso che si offre generoso, o l’ultima ciliegia del frutteto che contendi agli uccelli, sono gesti unici ed irripetibili, sottratti alla fretta dell’agire, tracce che si sedimentano nella nostra memoria e che si uniscono al mare dei ricordi.

Fiume Panaro, fiume dell'Incontro

Ed ora, rigenerati da questa misteriosa alchimia che ogni incontro cela dentro di se, ritorniamo alla nuda ferialità nella speranza e perché no, nella ragionevole certezza, che qualche semino, prima o poi, germogli nel nostro giardino, affinché nell’alternanza delle stagioni e nelle more del tempo che scorre, lo stupore per la bellezza e l’amore per la vita, ci colga inattesi e ci preservi dalla banalità del male e da tanta correa indifferenza.

Un abbraccio, Michele Meomartino


Fabiola e Michele


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Mia nota: "Il prossimo anno (2014) l'Incontro Collettivo Ecologista verrà ospitato in Abruzzo, a Montesilvano (Pe), presso l'Ass. Olis presieduta da Michele Meomartino"

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