mercoledì 8 ottobre 2014

Suggerimenti e soluzioni per “sopravvivere”




Il nostro ministro dell’economia ha dichiarato alla stampa che questa crisi è peggiore di quella storica del 1929. Un’affermazione molto grave perché nasconde realtà più sconvolgenti di quelle che fin o ad oggi abbiamo immaginato, ciò vuol dire che da questo pantano finanziario ed economico noi italiani non né usciremo più fuori.

E’ questo un alibi del Governo per dirci, tra qualche mese quando saremo tutti affondati, “ci abbiamo provato ma la crisi generale ha vinto” - E no, caro ministro e caro Governo Renzi, abbiamo puntato su di voi perché ci avete promesso di portarci fuori dal baratro! Questi tentennamenti e queste dichiarazioni nefaste proprio non ci piacciono! 


Caro Presidente Renzi perché non fai un’azione coraggiosa per il bene dell’Italia, perché non ti allinei al Governo francese che ha, in un certo senso, mandato a quel paese la Merkel e tutti i suoi gendarmi di ferro. Perché non dici ai teutonici che l’Italia si ferma per una profonda riflessione e non ripartirà finché l’Europa non dimostri che è per il popolo e non per le banche? Caro Renzi che senso ha dire che capisci i francesi che spostano il pareggio dei conti, rivisto allo sforamento massimo del 4,7% e non al 3%, al 2017 e poi dichiari ufficialmente che comunque garantisci di rientrare nel limite imposto dai gendarmi dell’Europa del Nord al 3% ?

Il popolo italiano, dopo le dichiarazioni del ministro Padoan, ti chiede di allinearti alle decisioni dei francesi che, anche questa volta, hanno dimostrato di avere “gli attributi” e non invece continuare a subire i diktat delle banche e degli interessi tedeschi, danesi e olandesi.

La situazione sta precipitando, servono SUBITO decisioni coraggiose in nome del futuro e della sovranità del popolo italiano.

Filippo Mariani - AK

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